Siamo nel pieno di una crisi internazionale dove l’Europa è sicuramente protagonista, a causa del debito pubblico di alcuni Paesi e del livello di disoccupazione che continua a crescere. Trovare un lavoro diviene sempre più difficile, proprio per questo é bene presentarsi a un potenziale datore di lavoro con tutti i requisiti necessari. Sicuramente importantissimo al giorno d’oggi avere delle buone basi informatiche, saper usare il pc é indispensabile per chi si avvicina al mondo del lavoro. Proprio per questo dal 5 al 23 marzo ripartono i corsi informatici gratis del progetto donne@lcomputer, con raddoppio di posti disponibili.
Il corso é destinato a donne disoccupate o in mobilità lavorativa (e di qualunque età), desiderano imparare a usare il computer. Ben 720 posti disponibili grazie a questa iniziativa organizzata da Microsoft in collaborazione con Custer Reply, gli stage si terranno presso il Centro di Formazione del Comune di Milano, in via Tommaso Pini 1. Il corso contemplerà 60 moduli formativi previsti dal programma, della durata di 4 ore ciascuno, divisi in 3 corsi, Internet, Word ed Excel. In questo modo tutte le donne che non hanno un lavoro o sono in mobilità avranno modo di aggiornarsi e di completare il proprio curriculum con la conoscenza informatica e di internet.
Abbiamo aumentato il numero dei posti perché saper usare il computer facilita il ricollocamento professionale. E’ un’iniziativa cui questa Amministrazione crede molto – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – perché, diffondendo l’alfabetizzazione informatica, possiamo favorire la promozione sociale e una maggiore possibilità di ricollocamento per lavoratrici disoccupate o in mobilità, sostenendole concretamente. Per questo motivo, rispetto agli anni scorsi, abbiamo aumentato i posti disponibili (che diventano 720) per i corsi organizzati da Microsoft e Cluster Reply, che offrono alla città la loro preziosa professionalità. L’anno scorso sono state 249 le donne che frequentarono i corsi. Abbiamo modificato il modulo del corso, rendendolo più snello e accessibile, e arricchendo le offerte disponibili.
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