C’è ancora tempo fino al prossimo 30 giugno per poter inviare la richiesta di esenzione del pagamento del secondo semestre del canone Rai: la disdetta dovrà essere inviata in cui si posseggano i requisiti richiesti, praticamente non possedere apparecchi televisivi in casa.
Per richiedere l’esenzione è necessario inviare il modulo apposito dell’Agenzia delle Entrate.
A partire dal 1° febbraio e fino al 30 giugno 2019 (e comune di ogni anno) è possibile richiedere l’esonero per il pagamento per il secondo semestre dell’abbonamento, da luglio a dicembre 2019, che va da luglio a dicembre 2019 (qui si può scaricare il modulo): nel caso si voglia inoltrare la richiesta dell’esenzione per l’intero anno è necessario invece inviare la domanda dal 1 luglio dell’anno precedente al 31 gennaio dell’anno di riferimento.
Nel caso in cui sia inviata le dichiarazione sostitutiva, ricordate che deve essere necessariamente inoltrata ogni anno se si continua a non possedere all’interno della propria abitazione un apparecchio televisivo.
Sono ormai tre anni che il canone Rai viene automaticamente ddebitato in dieci rate da nove euro sulla bolletta dell’energia elettrica, da gennaio a ottobre e poiché l’addebito è automatico per poter la disdetta è necessario inviare il modulo apposito all’Agenzia dell’Entrate.
La presentazione della dichiarazione interrompe immediatamente l’addebito del canone dalla prima rata utile successiva alla ricezione della stessa, ma l’Agenzia delle Entrate ricorda anche che che è possibile “chiedere il rimborso dell’importo eventualmente versato in eccesso con l’apposito modello ‘Richiesta di rimborso del canone di abbonamento alla televisione per uso privato pagato mediante addebito nelle fatture per energia elettrica”.