I ricorsi contro le multe sono comuni, in Italia, e per molti potrebbe risultare interessante l’esito del ricorso di un’azienda di Alessandria contro una multa per eccesso di velocità. Nel verbale della sanzione mancava la foto, fattore che ha determinato un esito favorevole della vicenda giudiziaria per l’azienda di Alessandria.
Le multe per eccesso di velocità possono non essere valide se nel verbale manca la fotografia: i ricorsi al riguardo possono tener conto della recente decisione dell’autorità giudiziaria. La multa era stata combinata a una delle auto dell’azienda alessandrina per eccesso di velocità sulla A26, con seguente notifica dell’avvenuta infrazione. Nel verbale tuttavia non era presente la foto, e dato che in tale situazione è stata considerata una mancanza di prove, i giudici hanno accolto il ricorso dell’azienda.
Per i ricorsi contro le multe da “tutor” per eccesso di velocità, quindi, è bene tener presente questa vicenda: senza foto nella notifica della contravvenzione, senza quindi prova dell’infrazione commessa, le autorità possono dar ragione all’automobilista sanzionato. Per concludere ricordiamo che in caso di una multa per oltrepassamento del limite di velocità, ma anche per sanzioni di altro genere, la Polizia italiana mette a disposizione dei moduli da completare per inoltrare il proprio ricorso al prefetto oppure al Giudice di pace (ma non si puà fare ricorso presso entrambi); nel caso si volesse contestare la multa la stessa non va pagata ed è necessario espletare la procedura per il ricorso entro 30 giorni (oppure due mesi, nel caso si sia residenti all’estero).
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