In tempi di crisi occorre risparmiare anche sul matrimonio, quello che continua ad essere (o almeno dovrebbe) uno dei giorni più felici nella vita di un uomo e di una donna. Il modo per organizzare un matrimonio low cost c’è, anche se occorre mettersi nell’ottica che un evento del genere richiede comunque una spesa che, seppur ridotta all’osso, non sarà sicuramente una passeggiata.
Ma chi proprio non riesce ad arrendersi alla convivenza e vuole assolutamente sposarsi deve fare fronte a numerose questioni: abito da sposa, bomboniere, menù per gli invitati, fede nuziali. Come risparmiare sul matrimonio? Per esempio cominciando ad optare per un piano B sulle bomboniere. Tradotto? Abbandonate l’idea di comprare le classiche bomboniere nei negozi attrezzati: costano tanto e spesso sono soprammobili che gli invitati gettano via appena girano l’angolo. Provate a confezionare voi stessi le bomboniere, limitandovi all’acquisto dei confetti: poi andate di fantasia, cercando di confezionare bomboniere personali. Cd di canzoni, foto, insomma quello che vi va.
E poi l’abito da sposa: inutile rivolgersi agli atelier all’ultimo grido che vi proporranno abiti a prezzi altissimi. L’imperativo è cercare negli outlet che tengono le collezioni passate a prezzi sicuramente più bassi. In questo modo si taglieranno notevolmente i costi dell’abito da sposa che tanto, lo sapete benissimo, non indosserete più nella vita: inutile allora fare spesi folli per tenerlo nell’armadio per decenni.
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Si può risparmiare anche sul pranzo/cena nuziale. Molti ristoranti oggi danno la possibilità anche di fare scegliere i propri ospiti, con menù alla carta e il doppio vantaggio finale: ognuno mangia quello che vuole e il costo per ogni invitato sarà sempre inferiore ai classici 80-100 euro a cranio che qualsiasi ristorante vi richiederà per un ricevimento di nozze. Alternativa valida: l’agriturismo che solitamente, rispetto al ristorante, si mantiene sempre su livelli di prezzo più bassi.
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