Megaupload chiuso: addio al download gratuito e illegale

di Redazione 1

 C’era da aspettarselo: i gestori di Megaupload non aspettavano neanche 24 ore e dalla prima uscita nelle sale trascorreva davvero pochissimo tempo prima di poter avere a disposizione il download di un film. C’è chi dice addirittura che in alcuni film si notavano le ombre delle persone sedute al cinema, segno che qualche maldestro videomaker, dopo essersi goduto lo spettacolo, aveva poi caricato la pellicola sul celebre sito. Ma ormai non sapremo più se si tratta di realtà o di spiritose leggende popolari: Megaupload é sotto sequestro. Entro la fine di questo mese é prevista per il board di Megaupload la prima udienza, l’accusa é quella di pirateria informatica, criminalità organizzata e udite udite, come forse non molti immaginavano, anche riciclaggio di denaro. Oltre ad aver violato il diritto di autore quindi, sembra che Megaupload nascondesse anche ben altre “pecche”.

Anche in Italia stanno chiudendo diverse realtà, che risultano essere quantomeno lontane dalla legalità, con grande tristezza degli utenti che usufruivano di questi servizi gratuiti ed enorme soddisfazione degli operatori legali del settore in questione. Alla vicenda di Megaupload é seguita, con effetto quasi contagio, anche la chiusura del sito Library.nu e del servizio di hosting ifile.it, noti su internet per il download di ebook pirata. Un’operazione importante a cui anche l’Associazione Italiana Editori (AIE) ha annunciato di aver preso parte per mettere ko il download di ebook pirata.

L’industria internazionale ha dimostrato che continua a resistere contro la criminalità organizzata che attenta al copyright – ha detto Jens Bammel, Segretario Generale dell’associazione internazionale degli editori -. Non tollereremo scrocconi che realizzano profitti ingiustificati, privando gli autori e gli editori di quanto loro dovuto.

Un effetto davvero a catena, che ha coinvolto Megavideo e decine di piattaforme che hanno deciso di sospendere la loro attività o sono state sequestrate: sempre in Italia la GdF é intervenuta con la chiusura di Scaricolibero.com e Filmgratis.tv.

Photo Credit | Thinkstock

Commenti (1)

  1. Colpirne uno per educarne cento…

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