Mal di testa, dolori articolari, sintomi febbrili? Purtoppo capita piuttosto di frequente in questo periodo dell’anno.
Lungi da noi volerci sostituire al vostro medico oggi vogliamo darvi qualche indicazione per risparmiare sull’acquisto dei farmaci da banco, quelli che non necessitano di prescrizione medica per intenderci.
Spesso infatti alla comparsa dei suddetti sintomi ci rifugiamo subito nell’acquisto dei farmaci dei marchi più noti che però non sempre sono i più economici, soprattutto dopo l’avvento dei farmaci generici o equivalenti.
Prendiamo ad esempio la Tachipirina, prodotta da Az. Chim. Riun. Angelini Francesco. Indicata tra l’altro, cito testualmente da foglio illustrativo, “…nel trattamento sintomatico di affezioni febbrili quali l’influenza…” e di “…cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose…” .
Il principio attivo della Tachipirina è il paracetamolo e il suo costo è di 0.33 euro/grammo (una confezione di 30 compresse da 500 mg ha quindi il costo di 5 euro).
Ma il paracetamolo è lo stesso principio attivo contenuto in altri farmaci che hanno un costo nettamente inferiore alla cara, vecchia, Tachipirina:
è il caso di Saniprina, prodotta da Bayer, che costa solo 0.23 euro/grammo (3.5 euro la confezione da 30) e di Acetamol prodotto da Abiogen Pharma che ha il costo di 0.25 euro al grammo ed è disponibile in formati da 20 compresse al prezzo di 2.50 euro.
Mentre supera il costo della Tachipirina un altro farmaco piuttosto diffuso contenente sempre paracetamolo e quindi con le medesime indicazioni terapeutiche: Efferalgan, 0.68 euro al grammo, 5.1 euro la confezione da 16 compresse effervescenti.
Più economica anche la gran parte dei farmaci generici commercializzati semplicemente con il nome di Paracetamolo, il cui costo, sempre per le compresse, oscilla tra i 0.23 e i 0.60 euro al grammo.
A voi la scelta, ma siate prudenti e chiedete consiglio al vostro medico.
Commenti (7)