Risparmiare sulle medicine è possibile grazie all'uso dei farmaci generici che contengono lo stesso principio attivo dei medicinali più conosciuti ma costano decisamente meno.
I farmaci generici rappresentano una valida alternativa all’utilizzo dei medicinali più conosciuti e che molto spesso sono anche molto cari. Solo che quando si ha bisogno di cure, di certo non si può evitare di acquistare medicine. Ma un modo per risparmiare c’è ed è appunto rappresentata dai cosiddetti farmaci equivalenti che il farmacista dovrebbe sempre proporre nel momento in cui si trova davanti al cliente.
I medicinali equivalenti sono molto meno costosi di quelli più noti ma contengono lo stesso principio attivo e dunque funzionano correttamente. Solo che, non essendo sponsorizzati da ditte farmaceutiche troppo conosciute, i medicinali equivalenti hanno prezzi molto più bassi e quindi consentono un risparmio piuttosto cospicuo al momento dell’acquisto.
Risparmiare sui medicinali è insomma possibile: se il vostro farmacista di fiducia non vi propone mai l’alternativa farmaco generico, chiedete voi, al momento dell’acquisto, se esiste un farmaco sostitutivo in grado do svolgere la stessa funzione di un Aulin o di una semplice aspirina. Prendiamo l’Aulin, peraltro una delle medicine più contestate in Italia (c’è chi dice che è potenzialmente pericoloso tanto che per un periodo questo medicinale è stato messo fuori commercio salvo poi riapparire): è in assoluto uno degli anti-infiammatori più conosciuti e la confezione in bustine costa circa 4.90. Se si acquista il farmaco equivalente, che contiene lo stesso principio dell’Aulin, il costo è di 2.90. Il risparmio quindi è di quasi la metà.
Così vale per tutti gli altri medicinali in commercio per i quali esiste una versione sostitutiva. Informatevi nella vostra farmacia per risparmiare sull’acquisto delle medicine.
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