Il Carnevale si avvicina e, soprattutto chi ha dei figli piccoli, sa quanti soldi sono necessari per acquistare abito e maschere in tono con le mode del momento e i personaggi più in voga del panorama televisivo. Il travestimento carnascialesco, ricorrenza ancora molto sentita in alcune regioni italiane, permette da un lato di “diventare qualcun altro” per un giorno e dall’altro, di mostrare la propria personalità. Quale migliore occasione permette ad un ragazzo o a un adulto di realizzare un originale trucco per il viso fatto a mano e che sia più economico possibile?
Per la base del trucco, utilizzate una classica spugnetta sferica e inumiditela con un vaporizzatore. In un recipiente, nel frattempo, versate il colore che intendete applicare e passatevi la spugna con movimenti circolari sulla superficie, fino a quando avrà assorbito la sostanza colorata. Stendete quest’ultima, picchiettando leggermente sulla pelle. Per l’eventuale barba, invece, preferite il colore nero e muovetevi sul viso con leggerezza, cercando di creare dei piccoli peli scuri. Se intendete, invece, creare una ferita quello che dovete fare è passare sulla zona prescelta una spugna ruvida imbevuta di sangue in gel o del colore rosso, come la tinta di un rossetto. Il sangue in gel, che si trova facilmente in commercio, permette di ottenere dei risultati realistici, mentre per la rappresentazione plastica di una escorazione, il miglior effetto si ottiene con della cera per modellare, color carne.
I contorni e gli ornamenti della maschera devono essere legati all’espressione dinamica delle sue linee; quindi, procedendo dall’interno verso l’esterno cercate di riprodurre i movimenti del volto, le rughe e i tratti caratteristici, provando a non irrigidire la mano ed eseguendo delle prove su un foglio di carta. Solo in questo modo sarete sicuri dell’effetto realistico e, quindi, perfetto all’occasione.
Se desiderate travestirvi da clown, infine, il bianco è l’effetto giusto anche perchè potrete ricorpire volto e corpo in modo semplice e veloce; mentre per dare risalto ad alcune zone, ci si può aiutare con la cipria perlata o con brillantini di poliestere. A quest’ultimo punto va dedicata particolare attenzione: non usate mai dei brillantini metallici o di vetro o, ancora, di materiale acrilico, in quanto possono provocare delle lesioni anche fastidiose da curare.
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