Fai da te, parliamo oggi di una delle situazioni in assoluto più comuni cui si va incontro col tempo nella propria casa, ovvero lo scarico del lavandino ostruito. Ci sono diverse soluzioni fai da te, molto semplici, che possono essere realizzate senza l’aiuto di un idraulico e che, in molti casi, risolvono il problema.
Scarico del lavandino ostruito: quali i rimedi e le soluzioni fai da te? Anche per chi non si è mai cimentato in simili operazioni (come magari i giovani che si trasferiscono per la prima volta lasciando la casa dei genitori) rimediare all’ostruzione di uno scarico, in molti casi, è semplice. Cominciamo con la prima, ovvia operazione: occorre ispezionare l’inizio dello scarico e rimuovere con pinzetta o simili strumenti i vari residui di capelli, peli di barba, o altro. Se i residui sono depositati in basso e una pinzetta non è sufficiente si può adoperare un pezzetto di fil di ferro.
Poniamo il caso che lo scarico del lavandino resti ostruito. Il problema potrebbe essere più in basso: occorre quindi armarsi di pazienza e di guanti e smontare il sifone sotto lo scarico (si trova sotto il lavandino, se non è visibile occorre aprire il mobiletto o rimuovere la copertura presente). L’operazione è molto semplice, spesso può essere compiuta a mani nude, altrimenti si può utilizzare un giratubi. Attenzione perché potrebbe colare acqua non precisamente pulita e profumata, è quindi consigliare posare una bacinella sotto. A questo punto occorre ripetere l’operazione di pulizia badando, nel caso ve ne fossero, a rimuovere eventuali oggetti come tappi di dentifrici, confezioni di lenti a contatto o qualunque altra cosa possa essere finita nello scarico del lavandino.
Se lo scarico resta sempre ostruito è possibile usare uno dei tantissimi prodotti in vendita ma attenzione, si tratta di sostanze chimiche da maneggiare con cautela: occorre sempre leggere con la massima attenzione le indicazioni riportate sull’involucro del prodotto.
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