Per chi vuole risparmiare con il fai da te, ecco alcuni consigli per dipingere le pareti esterne di un’abitazione: accortezze importanti per ottenere un buon risultato, dato che per i muri esterni l’operazione è più complicata, per vari motivi, rispetto quella da compiere per i muri interni.
Risparmiare con il fai da te è possibile anche quando si parla di dover dipingere le pareti esterne di una abitazione. Ma attenzione poiché, come è facile immaginare, dato che le mura in questione sono continuamente esposte alle intemperie (o al sole cocente) è bene procedere con le operazioni solo in determinate condizioni.
In particolare per chi vuole dipingere le pareti esterne è importante lavorare in autunno, primavera o estate, evitando i giorni di pioggia e di vento sostenuto, nonché le ore più calde del giorno in caso dell’estate.
Altro fattore importante per chi vuole lanciarsi nella pittura fai da te dei muri esterni è la pianificazione: bisogna scegliere in anticipo quale finitura utilizzare, se liscia o in rilievo con rivestimento plastico. Nel caso della finitura liscia sarà necessario stendere una mano di fondo diluita e quindi, a seguito dell’asciugatura, procedere. Per un paio di mani di idropittura, pause comprese, si parla di una decina di ore.
Per chi invece vuole optare, nel dipingere le pareti esterne, per la finitura in rilievo, dovrà passare una mano di isolanti per plastici, e quindi dopo un giorno (24 ore intere), procedere con due passate di pittura al quarzo o silossanica. Quindi per chi decide di verniciare le pareti esterne è importante pianificare tanto il periodo in cui farlo, tanto le modalità con cui farlo. Per questa specifica operazione quindi non consigliamo improvvisazioni: con uno studio tranquillo dei prodotti da usare e del momento in cui intervenire tutto sarà notevolmente più facile.
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