Risparmiare col fai da te, come fare per riparare una tapparella? Le tapparelle difettose sono uno dei piccoli problemi di casa più comuni. Bene o male, prima o poi, ce lo si trova davanti. Tuttavia non si deve credere che riparare una tapparella sia un’impresa: in realtà la procedura è piuttosto semplice.
Per risparmiare con il fai da te in casa ci sono tutta una serie di operazioni e di piccole riparazioni che permettono di evitare le tante spese (spesso anche piuttosto salate) relative all’intervento di un tecnico. La riparazione di una tapparella non fa eccezione.
Il caso forse in assoluto più diffuso è quello della tapparella che, a un certo punto, tirando la cinghia non si solleva più come dovrebbe, ovvero si tira su solo da un lato. In questi casi il guasto è collegato a una delle cinghie legate al rullo avvolgibile. Bene: come fare per ripararla?
Come si potrà immaginare, sarà necessario smontare il pannello di copertura che nasconde il rullo. Una volta fatto (si faccia attenzione se si tratta di una casa molto vecchia a non danneggiare il legno) si individua la cinghia rotta (operazione molto semplice) e la si rimuove. Prima di farlo è bene fermare la tapparella utilizzando una scopa come puntello, o anche delle cassette. Va bene qualsiasi cosa. A questo punto, per riparare la tapparella con il fai da te, occorre sostituire la vecchia cinghia con una nuova della stessa misura.
Per farlo occorre smontare (se la cinghia si è staccata presso il meccanismo a molla) la superficie protettiva, rimuovendo le viti. Se il meccanismo ancora funziona, sarà sufficiente sostituire la cinghia, se anche il meccanismo è andato è bene rimuoverlo e portarlo al ferramenta per sostituirlo con uno simile e funzionante. Si ricordi che a tapparella abbassata la cinghia deve essere arrotolata per due volte o più attorno all’avvolgitore.
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