Fai da te, come sistemare un rubinetto che perde? È davvero un classico: il rubinetto gocciola e non solo si spreca acqua, ci si innervosisce per il ticchettio delle gocce. Ma è il caso di chiamare un idraulico per sistemarlo? In realtà, aggiustare un rubinetto che perde è nella grande maggioranza dei casi un’operazione estremamente semplice.
Per riparare un rubinetto che perde basta poco tempo, delle guarnizioni nuove e alcuni strumenti comunissimi: cacciavite e chiave inglese su tutti. La prima cosa da fare quando ci si accinge a sistemare un rubinetto difettoso è quella di chiudere l’acqua generale. Una volta fatto si può passare alla riparazione vera e propria.
Occorre smontare il rubinetto, come è facile immaginare, quindi innanzitutto è bene smontare la manopola dello stesso, che il più delle volte (naturalmente vi sono infiniti modelli di rubinetti e non si possono fare generalizzazioni assolute) presenta una vite al centro del pomo, che va rimossa con il proprio cacciavite. A questo punto si deve passare ad agire sulla valvola, anch’essa tenuta salda da una vite di blocco che va rimossa con una chiave inglese. Bene, una volta giunti a questo punto ci si trova davanti due dadi.
Si faccia attenzione a questa fase, per sistemare il rubinetto che perde bisogna svitare quello alla base, e quindi arrivare al sodo: togliere la vecchia guarnizione e inserire la nuova. Una volta fatto questo non resta che ripercorrere i passi al contrario rimontando tutto, e quindi svolgere qualche test aprendo e poi tenendo chiuso il rubinetto, e osservandolo, per accertarsi che non perda più.
Sistemare un rubinetto, come si è visto, è alquanto semplice: affidarsi al fai da te è un’ottima idea per risparmiare sulle spese dell’idraulico, inoltre, si tratta di un’operazione che porta via anche poco tempo.
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