Per modificare l’aspetto di un oggetto in vostro possesso con la tecnica del decoupage, esistono mille tipi di rivestimenti diversi. Vanno bene, infatti, la carta da regalo, la carta seta sottile, le fotocopie, la carta da tovagliolo o, ancora, gli avanzi di stoffa per i quali è meglio scegliere una colla speciale. Se l’accessorio in questione resterà all’aperto per lungo tempo, è preferibile passare il colore due volte, per evitare che venga danneggiato da agenti atmosferici come l’umidità. Se si tratta, ad esempio, di un vaso di terracotta, andrà dipinto anche all’interno proprio per meglio preservarlo. Se si deve decorare, invece, una base di polistirolo il colore va passato soltanto una volta e lo stesso vale per la colla.
Ci sono oggetti, poi, che vengono esaltati dall’uso dello screpolante, come avviene ad esempio, nel caso di addobbi natalizi e soprattutto palle in plastica decorative. Evitare pieghe, in questo caso, non è semplicissimo: bisogna fare attenzione ad eseguire dei piccoli tagli sul bordo del motivo, successivamente fissarlo dentro la sfera e stendere, quindi, lo screpolante, cercando di non passare sul disegno stesso. A processo ultimato e dopo una attenta asciugatura si vedranno i risultati.
Se l’oggetto da decorare è molto grande, il colore dovrà essere passato con il rullo oppure con la spugna, ottenendo in quest’ultimo caso un effetto particolare. Il segreto per creare una sfumatura tridimensionale è, invece, quello di riprodurre sul soggetto da lavorare, i contorni del motivo con la colla a caldo e l’apposita pistola erogatrice.Dopo averlo fatto asciugare, quindi, si può fissare la decorazione. L’effetto in questione è molto indicato, ad esempio, per i biglietti d’auguri, per via del suo risultato allegro e diverso dal solito. Per creare l’effetto anticato, infine, potete scegliere lo screpolante medium, stendendolo sul fondo o fra due strati di colore.
foto di: arcadialab