Il dècoupage è probabilmente la tecnica di fai da te per rinnovare gli accessori di casa, più amata dalle donne. Il termine, che deriva dal francese e significa ritagliare, è conosciuto praticamente da tutte e sono sempre di più le persone che, anno dopo anno, si avvicinano a quella che è una vera e propria arte.
Un tempo questo tipo di decorazione veniva utilizzata soprattutto per rinnovare antichi mobili, anche perchè era ben lontano il consumismo odierno e, quando si acquistava un oggetto per la casa, era molto più difficile sostituirlo. Allora ecco che con il dècoupage, si è cominciato a dare un nuovo tocco personale, che oggi coninvolge praticamente qualunque cosa che si trovi in una comune abitazione. Non solo il legno viene adesso lavorato, ma anche materiali come stoffa, vetro e metallo. I prodotti per la realizzazione sono abbastanza facili da reperire e, in qualunque città, sono presenti negozi specializzati nella vendita di carte, colle, pennelli e di quant’altro possa servire a rivestire in modo fantasioso e allegro,un comune accessorio di uso quotidiano. Nello specifico, il primo passo è quello di scegliere una carta che contenga delle decorazioni o dei temi interessanti; quindi si ritagliano e poi si passa alla fase dell’incollatura. Chi non ha nulla da riciclare o reinventare, può scegliere qualcosa a mercatino dell’usato, ad esempio.
Dopo aver tagliato bene le figure, bisogna passare uno strato di colla sull’oggetto da risistemare e, quindi, fissare le immagini. Quando il progetto si sarà ben asciugato, basta passare una o più mani di vernice lucida o satinata e il gioco è fatto. In Italia il dècoupage è così amato che esiste una associazione a tema che conta più di trecento iscritti in tutto il Paese, che si occupa di spiegare questa antica tecnica in chiave moderna. Al di là di questo gruppo, comunque, sono tantissime le ragazze che danno una veste nuova ai loro accessori, utilizzando tale semplice e amatissima arte.