Per coloro che vogliono risparmiare sull’energia elettrica lo scaldabagno elettrico è uno dei dispositivi cui è bene prestare la maggiore attenzione, considerando i suoi elevati consumi. Ecco alcuni consigli sull’acquisto, l’installazione e l’utilizzo dello scaldabagno elettrico.
L’esperto di Acotel Romano Cristello ha di recente diffuso alcuni consigli su come risparmiare energia elettrica riguardanti, in particolare, lo scaldabagno elettrico. Si tratta, come è noto, di uno dei dispositivi che consumano la maggior quantità di energia elettrica, pertanto è importante, anzitutto, acquistarne uno che sia adeguato alle esigenze domestiche: comprarne uno sovradimensionato, difatti, può solo condurre a degli sprechi, si faccia pertanto attenzione alla potenza del dispositivo prima dell’acquisto.
È importante inoltre collocare lo scaldabagno elettrico non troppo lontano dai servizi del bagno (o della cucina) per i quali si fa uso di acqua calda, se si vuole risparmiare energia. La dispersione di calore nei tubi è notevole, pertanto più aumenta la distanza più la dispersione di energia. Per chi invece ha già uno scaldabagno elettrico installato e vuole risparmiare energia un utile consiglio è quello di applicare un interruttore temporizzato in modo da poter programmare l’accensione del dispositivo all’orario che si preferisce, magari nelle ore che precedono la mattina, dato che a seconda dei piani tariffari, l’energia in quella fascia oraria può anche costare di meno. È bene inoltre che la temperatura non superi i 40 gradi in estate, poiché sarebbe uno spreco; allo stesso modo in inverno, come spiega Romano Cristello, è bene non superare la temperatura di 60 gradi.
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