Redatta da Adiconsum e da ICMQ, con la partecipazione di importanti aziende ed enti italiani come Enel e ANACI, la “Guida alla certificazione energetica degli edifici” è una interessante strumento per tutti coloro che desiderano ridurre i propri consumi energetici (soprattutto riscaldamento dell’abitazione, dell’areazione della stessa e consumo d’acqua). Oltre ad elencare e spiegare le leggi relative alla casa e trattare la certificazione dell’edificio in sè, il documento tratta nello specifico i miglioramenti che possono essere fatti sulla struttura ed impianti, con relativo costo e possibilità di finanziamento. La guida è completamente gratuita e disponibile alla seguente pagina.
Un modo per invogliare i cittadini italiani a diminuire i consumi e puntare di più al risparmio, in una situazione che ha visto aumentare del 2% il consumo di energia annualmente nel solo settore civile tra il 1990 ed il 2006. Grazie a sostituzioni di impalcature o l’adozione di nuovi apparecchi si può raggiungere un risparmio del 30%. Ciò non significa solamente minor produzione di CO2 o simili, come pare essere predicato, ma un vero risparmio per il singolo.
Ecco come ne parla Pieraldo Isolani di Adiconsum:
Abbiamo deciso di realizzare questo opuscolo per informare i consumatori che decidono di comprare una casa o che ne hanno una, ma vogliono migliorarne le condizioni, che è possibile diminuire i consumi e nel contempo agire in maniera sostenibile. Ma soprattutto che avere un’abitazione a basso impatto energetico è un diritto/dovere di ogni cittadino. Fortunatamente adesso è possibile richiedere tutte le informazioni necessarie per capire se un edificio possiede oppure no le caratteristiche necessarie per essere definito di qualità, sicuro e a basso impatto ambientale. Si tratta di aiutare i cittadini italiani ad avere una coscienza nei confronti della qualità non solo delle abitazioni di nuova costruzione, ma soprattutto del patrimonio edilizio esistente. I vantaggi di una ristrutturazione più consapevole delle vecchie abitazioni sono molteplici; non solo meno costi dal punto di vista dei consumi, ma anche una minore spesa per ciò che riguarda i lavori di manutenzione.
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