Il frigorifero è uno degli elettrodomestici più dispendiosi e se non usato correttamente può regalarci bollette particolarmente salate che ci faranno pentire di averlo usato con troppa sufficienza. Qualche buona regola che punta ad un uso corretto del frigorifero, insomma, può servire per mantenere sotto controllo i costi.
Intanto la collocazione del frigorifero in cucina è fondamentale: si tratta di una ovvietà eppure a volte non ci si pensa e si finisce per posizionare il frigorifero vicino alle fonti di calore (forno ma anche una semplice finestra, dalla quale magari in estate arriva sole pieno). La prima regola dunque riguarda la scelta della posizione del frigorifero per il quale dovreste anche evitare l’incasso perché è risaputo che i frigoriferi incassati si surriscaldano di più, consumano di più e durano di meno.
Qualche altro consiglio per risparmiare sul frigorifero: non inserire mai i cibi caldi, togliere sempre la brina che si forma perché è quella che impedisce a questo elettrodomestico di raffreddare bene e lo fa quindi consumare più energia, non lasciatelo mai aperto per lungo tempo ma aprite e chiudete lo sportello rapidamente.
Altro consiglio è quello di tenere il frigo mediamente pieno: cercate di distribuire bene il cibo sugli scaffaletti. Un frigo pieno zeppo consuma troppo ma anche un frigo vuoto impiega molta energia per restare acceso. Se il vostro frigo piange, piuttosto, mettete qualche bottiglia di acqua giusto per fare un po’ di volume. Per consumare poco, infine, dovete optare per un frigorifero di quelli a basso consumo. Le classi A+ e A++ sono quelle che più riducono i costi.
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