Slitta dal primo luglio al primo agosto 2015 il nuovo APE per le certificazioni energetiche, e con il nuovo decreto MiSE si preparano multe salate per chi non sarà in regola, dai certificatori ai direttori dei lavori passando per costruttori e proprietari di immobili.
Arriva il primo agosto 2015 il nuovo APE e le multe sulle certificazioni energetiche per chi non sarà in regola saranno salate: si va da un minimo di 700 euro fino a un massimo di 18 mila euro. In particolare con la nuova versione del decreto del MiSE, oltre alla proroga dei tempi per il nuovo APE, abbiamo multe per i certificatori energetici che stilano APE sbagliati che possono andare dai 700 euro ai 4200 euro, sanzioni per i direttori dei lavori che mancano di presentare al comune l’APE, come da obblighi, da un minimo di mille a un massimo di seimila euro.
Con il nuovo APE le multe per i proprietari e i costruttori che non richiederanno la certificazione energetica dei nuovi edifici partiranno da tremila euro e andranno fino a un massimo di 18 mila euro. La nuova bozza del decreto MiSE, in estrema sintesi, lascia intendere che il nuovo APE va preso sul serio e che sono pronte sanzioni pesanti per chi lo prende “alla leggera”.
Tra gli altri punti interessanti del decreto sulle certificazioni energetiche APE abbiamo anche l’obbligo da parte del certificatore di effettuare quanto meno un sopralluogo presso l’immobile da certificare e la possibilità, entro sei mesi dal decreto, di consultare la sezione statistica sul sito ENEA, che dovrebbe riportare dati quali il numero di APE, la distribuzione e le stime, in media, dei costi per ottenere una certificazione energetica, che saranno senz’altro interessanti per i consumatori, che potranno facilmente capire se la tariffa richiesta da un certificatore è superiore o inferiore alla media.
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