La prima sonda che visitò Marte fu il Mariner 4 nel 1965. Seguirono molte altre sonde, tra le quali i due landers Viking nel 1976. Infine il Mars Pathfinder giunse su Marte il 4 luglio 1997. C’è vita su Marte? Dibattito che va avanti da anni ed anni, ancora una risposta certa non si può dare, tuttavia recenti scoperte hanno portato alla luce prove certe dell’esistenza del metano sul Pianeta Rosso. Come alcuni di voi sapranno sulla Terra buona parte di questo gas, formato da quattro atomi di idrogeno legati a un atomo di carbonio, è prodotto dagli organismi viventi, precisamente dalla loro decomposizione in assenza di ossigeno.
Ma se andano su Marte molto improbabilmente vi abbatterete in un marziano, il Pianeta Rosso ha sicuramente molto di interessante da visitare:
– Monte Olympus: la più grande montagna del sistema solare. La sua base ha un diametro di oltre 500 km ed è orlata da un dirupo alto 6 km (a destra).
– Tharsis: un vasto altipiano sulla superficie di Marte, che si stende per circa 4.000 km ad un’altitudine di 10 km.
– Valles Marineris: un sistema di canaloni lungo 4.000 km, profondo fino a 7 km.
– Hellas Planitia: un cratere da impatto nell’emisfero meridionale, profondo 6 km e con un diametro di
Beh, quasi come fare un giro ai Fori Imperiali o sul Trastevere no? Non è un’utopia: se il lavoro di un team di ricercatori svizzeri andrà a buon fine, entro pochi anni si potrà andare su Marte in aereo.
Purtroppo ad andare a visitare le meraviglie del Pianeta Rosso, non saremo noi esseri umani ma un piccolo aereo senza equipaggio. Gli scienziati dello Swiss Federal Insitute of Technology di Zurigo stanno infatti lavorando allo sviluppo dello Sky Sailor, un piccolo aereo low cost poichè alimentato a energia solare che viene catturata tramite cellule fotovoltaiche installate sulle sue ali. L’aereo potrà così sfruttare l’energia del Sole durante il giorno, e quella delle batterie durante la notte.