Il mio genio è nel mio naso
Questa la frase di Friedrich Nietzsche, il quale era cosciente che l’olfatto è uno dei mezzi di comunicazione più efficaci, seppur a volte noi stessi ne siamo inconsapevoli. L’utilizzo del profumo però non è confinato a far sì che camminando lasciamo una scia inebriante ma da sempre sono stati usati per pregare, per guarire. Ma al giorno d’oggi, queste proprietà magiche, vanno via via perdendosi, a causa della diffusione di essenze sintetiche e industriali. Per non parlare dei costi, i profumi meno cari partono dai 5/10 euro (di solito imitazioni di grandi marche) e se vogliamo strafare ed acquistare un profumo firmato, si arriva a 100 euro ed anche più.
Eppure produrre essenze da sé non è difficile, anzi. Ecco come fare: comprare una bottiglietta di acqua di colonia (costa poco) che fa da base. Prendere un cucchiaino di eucalipto + acqua di colonia, mettere in 1 piccolo barattolo di vetro, dopo 1 mese di infuzione si colora di verde e profuma di eucalipto. Filtrare le foglie ed il nostro profumo è pronto per essere utilizzato. Questa però è un’essenza adatta ai signori uomini, ma se la fantasia non vi manca, si può fare molto e forse più anche per le affascinanti donzelle che ci seguono.
Si possono usare violette, petali di rosa e chi più ne ha più ne metta, si possono anche mischiare le varie composizioni. L’importante è evitare di spruzzarli direttamente sui vestiti, ma questo vale anche per i profumi da 100 euro e più. E per la casa? Mettere in mezzo litro di acqua un bicchiere di profumo e vaporizzarlo quando serve deodorare. Una buona idea, invece di usare i costosi e tossici profumatori elettrici d’ambiente.