Venti giornate di ingresso gratuito nei musei statali e l’introduzione della Settimana dei Musei: questa è la novità introdotta dal Ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli.
La riforma, in vigore dal 28 febbraio, introduce anche la Settimana dei Musei, cinque giorni di infreddo gratuito negli musei statali di tutta Italia.
Nel 2019, il periodo di lancio dei musei cade dal 5 al 10 marzo. Si tratta di na settimana che si rinnova, in date variabili ogni anno e consente di poter visitare gratuitamente gratuitamente tutti i musei statali.
Sono tantissimi i musei archeologici nazionali disseminati in tutta Italia e la settimana gratuita consente di poter scoprire bellezze spesso trascurate e nascoste.
Per verificare i Musei aderenti all’iniziativa è sufficiente collegarsi al sito del Ministero (qui nel dettaglio): inoltre oltre alla settimana dei musei restano confermate 6 giornate gratuite in corrispondenza delle prime domeniche del mese, da ottobre a marzo cui si aggiungono altre 8 giornate ticket free scelte dai direttori dei musei autonomi e dai poli regionali in base alle esigenze di ogni museo e in base alla specificità territoriale di ogni museo. Previste anche una serie di agevolazioni per i giovani di età compresa fra i 18 e i 25 anni che potranno usufruire di un ticket da 2 euro per visitare un luogo della Cultura proprio per incentivare i giovani alla conoscenza della cultura e alla scoperta dei luoghi d’arte italiani.
Vengono escluse dall’ingresso gratuito le mostre in corso all’interno dei musei per cui e resta l’obbligo della prenotazione per alcuni musei come ad esempio la Galleria Borghese o il Colosseo.