Appuntamento ad Asti per sabato prossimo dalle 10 alle 12, in Piazza del Palio, dove i volontari del Laboratorio Sociale di Lingua e Integrazione dell’associazione di volontariato Noix De Kola presenteranno “Parole in piazza – Da un mercato di prodotti a un mercato di saperi“, un’iniziativa che coinvolgerà gli stranieri in Italia con piccole lezioni di lingua italiana, gratuite ed aperte al pubblico, organizzate in moduli di 30 minuti ciascuna. Alle lezioni potranno partecipare sia gli immigrati, sia gli “italianissimi” che vogliano conoscere le attività della nuova associazione, non occorre alcun pagamento di quota, é sufficiente presentarsi in Piazza del Palio alle ore 10. Gli stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2011 sono 4 milioni e mezzo, 335mila in più rispetto all’anno precedente (+7,9%). Lo rivela un’indagine dell’Istat nel rapporto sulla presenza straniera nel Belpaese.
Il numero degli stranieri residenti nel corso 2010 – sottolinea l’Istituto che ha tratto i dati da tutte le anagrafi comunali – è cresciuto soprattutto per effetto dell’immigrazione dall’estero (425 mila individui) a cui si aggiungono i circa 78mila bambini stranieri nati in Italia nel 2010, pari al 13,9% del totale dei nati da residenti in Italia. L’aumento rispetto all’anno precedente, è stato dell’1,3%, valore nettamente inferiore a quello (+6,4%) registrato nel 2009.
Un’Italia che diviene sempre più multiculturale quindi e per la quale sorgono iniziative di accoglienza e istruzione per gli stranieri. “Parole in piazza” nasce per favorire opportunità diverse di vivere il mercato come spazio pubblico, in un’ottica di scambio delle conoscenze e delle culture, e per avvicinare allo studio della lingua italiana anche gli stranieri che desiderano inserirsi nel contesto italiano, non solo per sfuggire a una situazione difficile nel loro Paese, ma anche perchè affascinati dall’Italia. L’associazione di volontariato Noix de Kola si occupa di promuovere dal 2010 l’integrazione dei cittadini migranti, l’antirazzismo ed i diritti di cittadinanza per tutti coloro che giungono nel nostro Paese in cerca di una speranza.