L’appuntamento con l’ingresso gratuito nei musei e i siti archeologici statali è fissato per la giornata di domenica 1 ottobre con il ritorno di Domenica al Museo. L’iniziativa che consente di visitare 430 musei, siti archeologici e monumenti in tutta Italia accoglieranno liberamente cittadini e turisti per una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio culturale nazionale si rinnova ogni prima domenica del mese per poter accedere gratuitamente a monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato eriscoprire le bellezze artistiche più o meno famose del nostro Paese.
L’iniziativa lanciata dal 2014 dal Ministro Franceschini continua a riscuotere grande successo mese dopo mese grazie all’ingresso gratuito per tutte le categorie di visitatori nel corso della giornata.
L’ingresso gratuito non include però eventuali mostre in corso: in alcuni casi particolari potrebbe essere necessario sostenere il costo del biglietto intero per cui è sempre consigliabile contattare direttamente la sede del museo scelto visitare e accertarsi della modalità degli ingressi e degli orari.
Si può scegliere liberamente fra i 430 i musei e i siti a disposizione che possono essere visitati gratuitamente, ma per essere ceri degli accessi e per ricevere ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 800 991199 o consultare il Sito web: www.beniculturali.it, Facebook: http://www.facebook.com/MIBACT. Direttamente al link potrete consultare direttamente l’elenco dei musei gestiti dal MiBACT e alcuni Musei Civici e Privati in base alla regione scelta. In questo modo potrete anche conoscere eventuali visite particolari: ad esempio l’ingresso all’Anfiteatro Flavio (Colosseo) di Roma sarà contingentato e rallentato fino al raggiungimento degli standard di sicurezza (max 3000 unità).
L’ingresso alla Domus Aurea sarà invece possibile solo su prenotazione al n. +39.06.39967700 (lun.-ven. 9:00-18:00 / sab. 9:00-14:00) o sul sito www.coopculture.it fino al raggiungimento del numero massimo di visitatori previsto mentre per Pompei è previsto l’ingresso a fasce orarie prestabilite.