Se siete appassionati di cinema non dovete mancare al festival internazionale “I’ve Seen Films”, la manifestazione cinematografica gratuita creata dall’attore Rutger Hauer, coprotagonista di Harrison Ford in Blade Runner (chi non ricorda la sua celebre frase “ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare”?).
“I’ve Seen Films” si svolge a Milano sino al 9 ottobre e presenta numerose anteprime cinematografiche nazionali ed europee. I film vengono proiettati gratuitamente nelle strutture Gnomo Milano Cinema, Spazio Oberdan e Centre Culturel Français, mentre la Serata di Premiazione si terrà nel Palazzo Reale. I film proiettati sono di registi emergenti e autori noti. Le tematiche sono differenti: dal documentario alla fiction, dall’animazione al film sperimentale. Molte delle pellicole in proiezione hanno ricevuto premi nazionali e internazionali, con attori vincitori di Emmy ed Oscar. I film proiettati sono di registi emergenti e autori noti. I generi sono differenti (dal documentario alla fiction, dall’animazione al film sperimentale) e le tematiche anche significative quali la crisi economica mondiale, le politiche in Medio Oriente, la guerra, il problema della disoccupazione, le campagne contro l’inquinamento del pianeta, le battaglie per l’acqua, l’immigrazione, la Mafia, il cannibalismo, il traffico di organi umani, la carestia e la violenza su donne e bambini. Il festival si giova di una commissione di giuria internazionale di livello molto alto, fra gli altri: Miranda Richardson, Rutger Hauer, Roberto Faenza, Bill Bristow, Anton Corbijn, Takehito Kuroha, Cesare Vergati, Grazyna Torbicka, Flavia Costa.
Rutger Hauer con I’ve Seen Films – ha dichiarato Massimiliano Finazzer Flory, l’assessore alla Cultura del Comune di Milano – esplora i percorsi della ricerca e si propone di offrire visibilità ad artisti e autori di numerose appartenenze geografiche e culturali. Dieci giorni di Festival fanno di Milano un crocevia di immagini, pensieri, suoni che rappresentano il volto più innovativo del cinema d’autore con particolare attenzione al cortometraggio, ma includendo nel Concorso internazionale una sezione dedicata al lungometraggio. Per indagare i differenti generi espressivi e affrontare le più diverse tematiche fra le quali troviamo per esempio le guerre in Medio Oriente, la violenza contro donne e bambini, un focus su arte e creatività in Sud Africa