I ventilatori a soffitto si installano sul soffitto di una stanza, solitamente quella in cui si trascorre più tempo, e vengono spesso accompagnati da un sistema di illuminazione, un modo intelligente per poter illuminare la stanza e rinfrescare l’ambiente. Perché conviene acquistare un ventilatore a soffitto? Quali sono i pregi e i difetti di questo apparecchio?
I ventilatori a soffitto, per il loro consumo energetico e l’utilizzo, presentano punti a favore e a sfavore del prodotto, aspetti che è meglio conoscere prima di acquistare il prodotto e installarlo all’interno della propria abitazione.
Punti a favore per l’uso di un ventilatore a soffitto: Il consumo energetico di un ventilatore a soffitto può essere molto basso, soprattutto se questo viene utilizzato a una rotazione bassa e sfruttando pale larghe (circa 120 centimetri) che assicurino una ventilazione ad ampio raggio. Un altro punto favorevole è sicuramente il prezzo: i ventilatori a soffitto, sia da soli che accompagnati da un sistema di illuminazione, possono infatti avere un prezzo alla portata di tutte le tasche (sul mercato sono presenti ventilatori a soffitto a un prezzo compreso tra i 70 e i 120 euro). Particolarmente utile, inoltre, i ventilatori a soffitto dotati della possibilità di invertire il flusso d’aria: grazie a questa opzione è possibile favorire un sano ricambio dell’aria dell’abitazione mischiando aria calda e fredda
Punti a sfavore per l’uso di un ventilatore a soffitto: Per un corretto uso del ventilatore è necessario che il soffitto sia molto alto (2,30 metri) in modo che la ventilazione sia distribuita su uno spazio ampio e anche le zone limitrofe possano godere della sua accensione: molte abitazioni, purtroppo, non lo consentono. L’ultimo punto a sfavore del ventilatore a soffitto è la sua installazione: gli apparecchi in vendita non assicurano l’assistenza al montaggio costringendo i consumatori al fai da te, spesso macchinoso e insoddisfacente!
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