Caro-scuola, a Palermo “la scuola è scontata”

Dopo avervi portato a conoscenza dell’iniziativa “Kit scuola contro il caro vita” promossa dal comune di Bologna, del mercatino del baratto voluto dal comune di Roma e della possibilità di comprare i testi scolastici con un discreto sconto presso i supermercati Coop di Abruzzo e Marche, oggi continuiamo il nostro viaggio virtuale attraverso la penisola (alla ricerca delle occasioni migliori per risparmiare sugli acquisti scolastici) spostandoci in Sicilia, più precisamente a Palermo.

Anche quest’anno infatti nel capoluogo siciliano avrà luogo l’iniziativa “La scuola è scontata” promossa dal Comune con la collaborazione di Confesercenti e Confcommercio.

Comprare i libri al supermercato, anche Coop Adriatica da questa opportunità

Caro-scuola. Buone notizie anche per i consumatori italiani che risiedono in Abruzzo e nelle Marche:

Anche quest’anno Coop Adriatica cerca di dare una mano alle famiglie italiane con figli studenti nella lotta al caro scuola.

Fino al 14 Settembre infatti sarà ancora possibile prenotare i libri di testo per le scuole medie e le superiori presso alcuni degli iper e supermercati Coop presenti in queste due regioni con sconti del 10 e 15% (per i soci) sul prezzo di copertina.

Inoltre presso i punti vendita Coop in provincia di Ancona, Pesaro, Marcerata e Ascoli Piceno sarà possibile acquistare un kit scolastico completo (costituito da zaino, astuccio, bustine, matite, quaderni, naturalmente non griffati) a partire da sole 19 euro.

Caro scuola…ti baratto! A Roma un’altra bella iniziativa per combattere il caro libri


Dopo avervi rattristati parlandovi della nuova stangata che attende i consumatori italiani al rientro delle ferie estive, oggi cerchiamo di farci perdonare con una bella notizia…almeno per quelli di voi che vivono a Roma e provincia.

Fioriscono infatti le iniziative volte a combattere il caro-scuola e se siete stati così bravi da spiegare ai vostri figli che almeno per quest’anno sarebbe meglio rinunciare a zainetti e diari griffati, spesso di dubbio gusto, anche voi potrete trovare il modo di risparmiare sull’acquisto di libri e materiale scolastico.

Infatti oggi vi parliamo dell’iniziativa “Caro-scuola…ti baratto” voluta dal Municipio del centro storico di Roma per offrire agli studenti della capitale l’opportunità di scambiarsi libri di testo e materiale scolastico di seconda mano.

Risparmiare sui testi scolastici, arriva un aiuto dalla grande distribuzione

Avevate mai pensato di poter acquistare i libri scolastici al supermercato? Magari di trovarli esposti tra le merendine e i cespi di lattuga? A Roma si può fare. Bè non va proprio così…però si può fare.

Presso i punti vendita SMA e Carrefour della capitale infatti è possibile acquistare i libri di testo di scuole medie e superiori con il 15% di sconto. A differenze di tutte le altre referenze del supermercato però non li troverete troneggianti sugli scaffali. Dovrete prenotarli. Sarà poi compito del personale addetto avvisarvi quando i vostri libri saranno giunti a destinazione e, quindi, pronti per essere ritirati.

Ma le soprese non finiscono qui

Caro libri: come risparmiare sugli acquisti scolastici

Siamo ancora nel pieno dell’estate eppure già nei supermercati e nella grande distribuzione, gli scaffali colorati attirano la nostra attenzione, i più grandi avvicinandosi vengono pervasi da un dolce ricordo, i più piccoli invece si dividono in due fazioni: quelli che amano la scuola e la possibilità di passare una buona oretta a scegliere penne e quadernetti li entusiasma quasi come le vacanze stesse e quelli che odiano la scuola e vedendo anche solo una penna cominciano ad avere mal di pancia più o meno fittizi. Che siano gli uni o gli altri, i genitori non potranno comunque esimersi dall’affrontare questa spesa: arriva il momento degli acquisti per la scuola. Momento di frenesia per i più piccoli (alla fine anche i meno propensi allo studio non sanno resistere alla gioia del diario nuovo e più bello) che si trasforma per un cruccio per i genitori. Il motivo purtroppo è sempre lo stesso: le spese scolastiche aumentano sempre e quando arriva il momento si tratta anche di dover spendere un certo budget.

Scuola: Più energia si risparmia più fondi si hanno

Voglio segnalarvi un ottima iniziativa lanciata dalla provincia di Parma, dove per risparmiare energia negli istituti scolastici è stato creato un bonus. In sostanza gli istituti superiori del territorio (che saranno oculati per quanto riguarda le risorse energetiche e che sensibilizzeranno gli alunni in materia, riceveranno fondi.

Il protocollo d’intesa, accolto con favore dai dirigenti scolastici, prevede che il 50% dei risparmi accertati nei singoli istituti sia erogato direttamente alle direzioni scolastiche, per il finanziamento autonomo di diverse necessità. La convenzione intende perseguire il maggior risparmio possibile di energia elettrica ed acqua potabile, e comunque un utilizzo rispettoso delle risorse naturali, attraverso il coinvolgimento del personale della scuola.

Finanziaria 2009: Ecco le novità – Seconda parte

E continuiamo la serie della finanziaria con l’ultima parte di novità previste dal decreto per l’anno 2009.

Ricette mediche in internet

Grandissimo passo avanti per la digitalizzazione del paese, i certificati medici e le ricette di famiglia verranno distribuite via internet.

Benefici per chi abita in prossimità di centrali

Alla fine di quest’anno il governo definirà i criteri per l’individualizzazione dei siti per gli impianti nucleari, inoltre verranno decise le misure compensative da riconoscere alle popolazioni interessate alla loro realizzazione.

Prima class-action contro il caro libri

Prima class action contro il caro libri, promossa a livello nazionale dall’Adoc che ha annunciato di voler avviare la prima azione collettiva risarcitoria nei confronti delle case editrici segnalate dall’AGCOM. “Ipotizziamo rimborsi oscillanti tra gli 80 e i 400 euro per famiglia – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – in base al numero dei figli e dei libri di testo acquistati”.

Un’azione che per gli editori potrebbe tradursi in un esborso economico intorno ai 90 milioni di euro, pari agli incassi non dovuti degli anni passati. “Secondo le stime più credibili – si legge nel comunicato diffuso dall’associazione- l’aumento di prezzo è stato di circa il 10-15 per cento l’anno”. “Solo nell’ultimo anno abbiamo registrato un rincaro medio del 12,4 per cento, che ha comportato un aumento di spesa di circa 40 euro a famiglia”.

Possibile richiedere la dote scolastica anche via telefono

Ma voi sapevate che esiste la dote scuola? Se eravate tra coloro che ignoravano questa possibilità sappiate che da sabato è possibile farne richiesta anche per telefono. Infatti il comune di Milano ha reso noto che dal dal 24 maggio le famiglie milanesi potranno richiedere i contributi regionali per l’istruzione dei propri figli telefonando all’Infoline 02.02.02, in funzione 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana.

Ma che cos’è la dote scolastica? E’ in sostanza l’evoluzione del cosiddetto buono regionale per l’educazione, un aiuto da parte della regione Lombardia per l’istruzione dei propri figli. Il contributo – spiega il Comune – affianca gli alunni lombardi fin dai primi passi del loro percorso educativo, favorisce la libertà di scelta scolastica, supporta i ragazzi meritevoli con difficoltà economiche e sostiene i giovani disabili“.

Guida alle detrazioni e non solo da parte dell’Agenzia delle Entrate

Voglio segnalarvi un altra guida pubblicata dall’Agenzia delle Entrate, intitolata Nuove agevolazioni fiscali per la famiglia. I temi trattati sono molti, si va dalle detrazioni Irpef, alla detrazioni sulla casa. Più in generale si può dire che questo documento è una guida per le agevolazioni disponibili per noi contribuenti.

Osservati speciali, le novità inserite nell’ultima finanziaria, ovvero, detrazioni per affitto, per le famiglie numerose, ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica, etc. Volevo segnalarvi in particolare alcune detrazioni della quale ci siamo occupati poco su questo blog, mi riferisco alla detrazione per la sostituzione di frigoriferi. Infatti tutti coloro che acquisteranno un frigorifero, congelatore, o tutt’e due di classe energetica A+ avranno diritto alla detrazione del 20 per cento fino ad un massimo di 200 euro, ovvero dobbiamo acquistare un apparecchio che costa al massimo 1000 euro.

Ormai è certo. Da settembre l’e-book fa il suo ingresso nelle scuole italiane

Per venire finalmente incontro alle esigenze delle famiglie gli editori italiani aprono la strada all’introduzione di strumenti multimediali rivolti a studenti e insegnanti. A partire dal prossimo anno infatti saranno disponibili cataloghi on line e testi digitali, i cosiddetti e-book. A dare l’annuncio l’Antitrust che ha chiuso l’istruttoria avviata il 13 settembre 2007 nei confronti dell’Associazione italiana editori (Aie) che si era impegnata formalmente ad abbassare i prezzi di copertina.

Già dai prossimi giorni gli insegnanti delle scuole secondarie potranno consultare gratuitamente on line il catalogo completo dei testi in commmercio per ciascuna materia dove troveranno indicate tutte le informazioni relative ad autore, editore e prezzo, e scegliere quelli più adatti alle esigenze proprie e degli alunni. Questo avrà l’effetto di ridurre i costi legati all’attività promozionale svolta dalle case editrici. Il catalogo sarà disponibile ogni anno dal 5 aprile in poi.

Iostudio: in arrivo da settembre la nuova carta sconti dedicata a studenti delle superiori

Dal prossimo anno scolastico per gli studenti delle superiori sarà tutto un susseguirsi di visite ai musei, pomeriggi passati al cinema e in libreria, viaggi e vacanze in agriturismo. Almeno si spera. Per incentivare la fruizione da parte dei giovani del vasto patrimonio culturale e artistico italiano (e non solo) infatti il Ministero della Pubblica Istruzione ha realizzato, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività culturali, l’Associazione generale italiana dello spettacolo e l’Unesco, una nuova carta sconto dedicata esclusivamente agli studenti italiani di scuola superiore.

La nuova card si chiama Iostudio e verrà distribuita da Settembre in tutti gli istituti. Iostudio permetterà ai due milioni e mezzo circa di studenti italiani di usufruire di tutta una serie di sconti ed agevolazioni economiche presso enti e strutture convenzionati con il Ministero della Pubblica Istruzione. Grazie alla carta non solo accessi gratuiti ai musei, monumenti e siti archeologici italiani, ma anche ingressi a prezzo ridotto nei cinema il lunedì pomeriggio, sconti del 10% sui libri extra scolastici, e uno sconto dell’8% per soggiornare negli agriturismo confiscati alla mafia. Gratuito anche l’ingresso a tutti i siti patrimonio dell’umanità e alle riserve della biosfera presenti sul territorio nazionale.

E-book nelle scuole, arriva l’impegno degli editori

Avevamo già affrontato il problema qualche tempo fa, adesso c’è l’ufficialità dell’impegno degli editori per far arrivare i libri on-line a scuola. Quando ne parlai, molti di voi lettori erano favorevoli all’adozione di questa tipologia di libri, perché portano un risparmio economico, niente costi di stampa, magazzino, trasporto, etc. Non dobbiamo disboscare l’Amazzonia, la cartella nostra o dei nostri figli sarà leggerissima.

Già dai prossimi giorni, gli insegnanti delle scuole secondarie potranno accedere gratuitamente all’intero elenco dei testi in commercio per ogni singola materia, con informazioni su autore, editore, prezzo e recapito dell’editore. Inoltre, a partire dal prossimo anno, gli studenti potranno usare le nuove edizioni multimediali, che consentiranno di contenere i prezzi. Lo comunica in una nota l’Antitrust che ha chiuso l’istruttoria avviata il 13 settembre nei confronti dell’Associazione Italiana Editori.

il Tagesmutter o nido famiglia. Un ottimo metodo per risparmiare un pò sugli asili nido

Se siete mamme lavoratrici e vivete in città come Roma, Trento, Milano e Verona ci sono ottime notizie per voi: anche nel nostro paese, così tristemente distratto rispetto alle esigenze delle donne che pur avendo famiglia non vogliono, o non possono, rinunciare al proprio lavoro, sono arrivati i Tagesmutter (“mamma di giorno”), ovvero gli asili nido domiciliari. Si tratta di una consuetudine piuttosto diffusa nei paesi del Nord-Europa che, oltre a rappresentare un’ottima soluzione per le mamme che non sanno a chi affidare i propri piccoli mentre sono a lavoro, costituisce un’opportunità per le donne in cerca di un’occupazione che permetta loro di conciliare lavoro e famiglia.

I Tagesmutter sono veri e propri asili nido casalinghi dove, dopo aver seguito un breve corso di formazione e una volta ottenuti i permessi necessari, una mamma può occuparsi, in casa propria, di alcuni bambini fra 0 e 3 anni (fino a 5, inclusi i propri figli) a un costo nettamente inferiore rispetto a quello richiesto dai nido privati. A Milano, ad esempio, il costo è di 5,50 euro l’ora, 3 dei quali finanziati dal comune. Le famiglie italiane spendono mediamente 290 euro al mese per mandare i propri figli al nido, data la scarsità di strutture pubbliche disponibili dalle quali rimangono tagliati fuori moltissimi bambini. Molte madri sono costrette così a lasciare il lavoro, dal momento che lo stipendio non basta a volte neppure per coprire la retta mensile (che si aggira anche intorno alle 500 euro in alcune città del Nord-Italia) e il nostro paese certo non si distingue per numero di madri-lavoratrici.