Ebay: alcuni consigli per evitare di essere truffati

Ebay è il più grande portale di aste online e spesso si rivela una risorsa utilissima per tutti noi risparmiatori, a patto che ci si attenga a certe regole e si prendano alcune precauzioni, ecco perché abbiamo elaborato 6 consigli fondamentali a cui attenersi:

  • Innanzitutto valutare il feedback del venditore, più si avvicina al 100 per cento maggiore sarà la sua affidabilità, controllando ovviamente anche il numero di transazioni. E’ certamente più sicuro un utente con 1.000 vendite alle spalle ed un feedback del 98% piuttosto che uno con 2 soli affari conclusi ed un feedback del 100%. Anche i commenti degli utenti possono rivelarsi utili.
  • Leggete attentamente la descrizione dell’oggetto
  • Valutate il luogo di provenienza dell’oggetto e dove si trova il venditore. Al di là che si stanno moltiplicando le truffe di utenti stranieri (soprattutto cinesi), sarà sicuramente più facile rintracciare chi si trova in Italia piuttosto che nel resto del mondo. Oltretutto per spedizioni dall’estero, specie per quelle da paesi fuori dall’Europa, i tempi per avere gli oggetti possono essere molto lunghi.
  • Verificare le spese di spedizione applicate e se ci sono ulteriori oneri doganali da pagare. Infatti alcuni venditori che vogliono fare i furbi mettono un prezzo molto basso sull’articolo per invogliare gli acquirenti, ma poi speculino sulle spese di spedizione.
  • Se possibile privilegiate sempre una spedizione tracciabile e assicurata per acquisti importanti, spendere un pò di più ma non rischierete brutti scherzi da parte dei corrieri, delle Poste o del venditore stesso.
  • Ed infine ultimo consiglio acquistate tutto tramite Paypal, infatti con questa in caso di truffa è più facile ottenere un rimborso.

Risparmiare sulla tecnologia applicando una semplice virtù

La tecnologia è il settore dove si compiono molto in fretta dei passi da gigante per quanto riguarda la scoperta. Chi non vorrebbe avere un bel televisore al plasma? o meglio LCD? oppure un computer super potente? o l’ultimo cellulare uscito, spesso questo è spesso ahimè un modo per vantarsi, mostrare (frequentemente simulare) il proprio stato sociale o le proprie entrate finanziarie. Ovviamente non c’è neanche bisogno che ve lo dica, avere l’ultimo modello tecnologico non vale economicamente.

Infatti, come molti di voi già sapranno, l’oggetto nuovo presentato sul mercato ha un prezzo (solo per il fatto di essere una novità) che presenta un aumento che va dal 15 per cento al 30 per cento. Tuttavia, a volte capita che le migliorie apportate all’ultima versione il più delle volte sono quasi irrilevanti o non giustificabili rispetto al prezzo superiore.

Risparmiare sulle riviste sottoscrivendo un abbonamento

Se leggete spesso le riviste settimanali e mensili, o peggio ancora non potreste vivere senza l’ultima uscita dell’Espresso o di Focus, un ottima alternativa all’acquisto sotto casa, e sopratutto un metodo più parsimonioso è quello di stipulare un abbonamento, questo lo potete fare in due maniere: quella tradizionale, vale a dire, staccare il coupon che spesso troviamo all’interno delle riviste o abbonarsi direttamente online. Infatti attraverso appositi siti internet è possibile sottoscrivere abbonamenti alle riviste con uno sconto che va dal 10 per cento fino all 80 per cento.

Per fare un esempio un abbonamento annuale all’Espresso vi costerà solamente 52 euro mentre acquistandolo dal giornalaio spendereste 145 euro, quindi facendo due conti si risparmiano ben 93 euro, un risparmio non indifferente.

Forti sconti nelle farmacie comunali di Roma sui prodotti per neonati

Buone notizie per tutti gli abitanti di Roma e dintorni, sopratutto per tutte quelle famiglie che hanno un neonato e spendono ogni settimana moltissimi euro per comprare pannolini, omogeneizzati, creme e via discorrendo. Infatti dal 10 aprile al 10 maggio ci saranno pannolini e latte in polvere a prezzi scontatissimi nelle 40 farmacie comunali di Roma per appunto un mese, queste praticheranno uno sconto del 30 per cento su un paniere di prodotti alimentari e igienici di larghissimo consumo destinati, come detto sopra, ai bambini della prima infanzia.

Questa fantastica, permettetemi di dirlo, iniziativa, per ora in una fase sperimentale ma suscettibile di essere confermata in seguito, è stata promossa da Farmacap in collaborazione con l’Amministrazione comunale, e grazie a specifiche intese con alcune delle più importanti aziende di produzione del settore ha consentito rilevanti tagli sui prezzi al consumo. Per la precisione i prodotti interessati sono pannolini, alimenti in polvere, omogeneizzati, biscotti, salviettine, creme saranno così disponibili nelle 40 farmacie comunali a prezzi estremamente vantaggiosi, con sconti che vanno dal 18 per cento di alcuni prodotti alimentari al 70 per cento per alcuni prodotti destinati all’igiene.

Partono gli sgravi fiscali per le case ad efficienza energetica

In giornata sono stati firmati i decreti della Finanziaria 2008 che sanciscono che da qui al 2010 ci siano sgravi fiscali per tutte quelle famiglie che migliorano l’efficienza energetica della propria casa. Lo annuncia in una nota il ministero dello Sviluppo economico affermando che:

“la politica di risparmio energetico, già avviata con azioni concrete nel 2007, è stata quest’anno confermata ed estesa attraverso incentivi ad hoc rivolti alla riqualificazione degli edifici esistenti e alla sostituzione dei motori elettrici con altri a più alta efficienza energetica. In merito agli edifici, l’azione del Governo può essere sintetizzata così: chi investe per rendere energeticamente più efficiente la propria abitazione paga meno tasse e riduce la propria bolletta energetica. Infatti, da qui al 2010, nella dichiarazione annuale dei redditi (in pratica fino a quella che faremo a maggio 2011) si potrà detrarre il 55 per cento di tutte le spese sostenute per risparmiare energia nella propria abitazione e fino a 200 euro se si acquista un frigorifero ad alta efficienza”.

Farmaci generici: risparmiare sul Moment e la Tachipirina

Proseguiamo la nostra rubrica dedicata ai farmaci generici, se la volta scorsa mi sono limitato ad accennare un pò la storia dei farmaci generici, cosa sono? quanto si risparmia? se sono qualitativamente inferiori? e ad elencare tutti i farmaci generici che derivano dalla famosa Aspirina, vorrei ricordare brevemente il più economico e cioè il Kilios della Pfizer. Ma oggi parliamo di altri due farmaci molto comuni e che vengono utilizzati spesso.

Sto parlando del Moment che contiene Ibuprofene che cito dalla fantastica Wikipedia è un principio attivo della famiglia dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei). Ha proprietà analgesica, antinfiammatoria e antipiretica. Questa classe di farmaci rappresenta la categoria di più largo impiego nel trattamento delle malattie reumatiche. Attività farmacologica: azione antiinfiammatoria attraverso il blocco della sintesi delle prostaglandine, azione antidolorifica: e’ in grado di sedare i diversi tipi di dolore (muscolare, da ferite chirurgiche traumatiche). L’efficacia del farmaco dipende dall’intensità’ del dolore infatti l’ uso del ibuprofene e’ indicato nel trattamento del dolore lieve e media intensità. Effetto antipiretico, effetto antiaggregante piastrinico. Per questo principio attivo il farmaco principale è il Moment che costa nella confezione da 12 confetti 4,3 euro, cioè 1,79 euro al grammo. Potete comprare per risparmiare un pò di soldi, il Nurofen che è un medicinale che ha come principio attivo sempre l’Ibuprofene ma costa 7,9 euro nella confezione da 24 confetti, con un prezzo al grammo di 1,65 euro, oppure c’è anche il Moment Gocce che costa 4,8 euro, con un prezzo al grammo di soli 0.24 centesimi di euro.

Ecco alcuni consigli per risparmiare sui vestiti, outlet e non solo

Rinunciare ad un capo firmato o più semplicemente ad un capo di qualità è difficile per tutti, ci sono persone che più di altri badano alle marche ed alle firme quando si tratta di vestiti e ci sono persone a cui non gli e ne può fregare di meno, e che badano solamente alla qualità. Beh in entrambi i casi penso sappiate quanto costano i vestiti, in un negozio, se cercate roba di qualità senza disdegnare una buona firma dovete sborsare almeno 100 euro. Per questo negli anni sono nati outlet o spacci per permettere a tutti di avere un capo firmato a basso costo.

Ma innanzitutto analizziamo la differenza tra uno spaccio e un outlet, il primo è una rivendita delle collezioni di stagioni passate e di seconde scelte di una sola azienda o marca, gli outlet invece sono store di più aziende e marche griffate, nei quali è possibile trovare capi d’abbigliamento con piccoli difetti di fabbricazione o che magari sono in sovrapproduzione. Andare ad acquistare i propri capi in queste due tipologie di negozio permette un risparmio fino al 70 per cento. Per cercare gli spacci o l’outlet più vicino a voi vi consiglio di visitare questo sito qui, dove tutti i negozi sono divisi per regione.

Contraccettivi gratuiti per tutte le donne pugliesi e non solo

Permettetemi di dire ottima iniziativa in Puglia dove ieri la giunta regionale ha deciso che da qui ad un mese gli anticoncezionali saranno gratuiti per le donne a basso reddito e per le emigrate. L’assessore alla Sanità della Regione, Alberto Tedesco ha dichiarato che:«E’ una decisione che ha l’unico obiettivo di tutelare la salute della donna, di contrastare la piaga insostenibile dell’aborto e di attivare politiche di prevenzione consapevoli e condivise».

Va detto che la decisione è unica nel suo genere in Italia e non ha precedenti. I medici dei consultori pugliesi potranno distribuire anticoncezionali gratuitamente alle ragazze di basso reddito, con esenzione dal pagamento del ticket, alle extracomunitarie ed alle neo comunitarie, alle donne che hanno partorito di recente. Come detto la delibera votata ieri entrerà in vigore solamente tra un mese, quando potranno essere distribuiti: la pillola concezionale, l’anello vaginale, il cerotto ed i contraccettivi di nuova generazione. Non verrà distribuita malgrado le richieste pressanti dei consultori la cosiddetta pillola del giorno dopo.

Ecco alcuni consigli per risparmiare quando si fa la spesa

Oramai tutti coloro che leggono questo blog sanno che per risparmiare al giorno d’oggi servono delle piccole accortezze, e che altrimenti non si va da nessuna parte. Per questo motivo le associazioni dei consumatori si prodigano nel darci dei piccoli consigli per risparmiare quando si fa a fare la spesa. Ma bando alle chiacchiere e vediamo di cosa si tratta:

  • Cercare di fare una lista dettagliata che andrà rispettata assolutamente
  • Non andare al supermercato con altre persone, sopratutto con i bambini, perchè a volte chiedono prodotti non necessari a cui è difficile dire di no
  • Non andate mai al supermercato a stomaco vuoto, il banco della gastronomia può diventare la vostra fine
  • Accertarsi delle offerte promozionali controllando che il prezzo sia effettivamente più basso e che la data di scadenza non sia troppo prossima. Accertarsi che la quantità non sia esagerata rispetto al nostro utilizzo comune.
  • Procurarsi assolutamente un volantino con tutte le offerte promozionali, e se possibile richiedere una carta fedeltà
  • Acquistare delle ricariche per i saponi liquidi o i detersivi
  • Scegliere le confezioni più grandi perché consentono di risparmiare, senza esagerare però

Milano: risparmiare sulla spesa alimentare

Milano è per antonomasia una delle città più care d’Italia e per cercare di cambiare questa situazione il Comune e la Coldiretti hanno proposto la creazione di un outlet del cibo, dove coniugare qualità e prezzi abbordabili. In questo posto si possono trovare verdure carni latte e derivati prodotti in loco e a prezzi davvero molto concorrenziali.

Un idea che potrebbe far risparmiare molto tempo ai consumatori, che non sarebbero più costretti a navigare da un supermercato all’altro alla ricerca del prezzo migliore. Si stimano in più di 10 mila i consumatori che già da qualche tempo fanno la spesa nei mercati all’ingrosso della città, dove prima si potevano trovare solamente verdura, pollo e pesce, e da poco è possibile comprare anche della carne.

Da oggi prezzi più bassi per il pane

Buone notizie per noi consumatori, dal 14 marzo cioè oggi al 15 aprile tutti i panificato italiani potranno applicare volontariamente degli sconti sulle tipologie di pane più diffuse, o comunque praticare politiche promozionali su tutte le tipologie per le ultime ore della giornata.

Questo è il risultato dell’appello fatto da Mister Prezzi, Antonio Lirosi, che aveva chiesto di prendere provvedimenti contro la situazione d’emergenza per quanto riguarda i prezzi che si era creata già a partire dalla fine dell’anno scorso. “Ho chiesto un’assunzione di responsabilità – ha detto Lirosi – per rispondere ad una situazione di emergenza dovuta al caro vita che è frutto di condizioni internazionali generalizzate. Il prossimo appuntamento con le associazioni di categoria è tra un mese per valutare l’efficacia di questa misura”.

Per l’8 marzo musei, monumenti e siti archeologici aperti a tutte le donne

La Giornata Internazionale della Donna, comunemente però definita Festa della Donna è un giorno di celebrazione per le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne ed è una festività internazionale celebrata in diversi paesi del mondo occidentale l’8 marzo.

L’origine di questa festa è tuttavia incerta, in Italia la storia dice che nel 1908 a New York, alcuni giorni prima dell’8 marzo, le operaie dell’industria tessile Cotton iniziarono a scioperare per protestare contro le condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero proseguì per diversi giorni finché l’8 marzo Mr. Johnson, il proprietario della fabbrica, bloccò tutte le vie di uscita. Poi allo stabilimento venne appiccato il fuoco. Le 129 operaie prigioniere all’interno non ebbero scampo. Ma oramai la festa è diventata solo un occasione di divertimenti e svaghi.

Bilancio positivo per le liberalizzazioni

Ottime le stime sugli effetti delle liberalizzazioni. Finora, secondo la stima del ministero dello Sviluppo economico guidato da Pier Luigi Bersani, i principali provvedimenti delle cosiddette “lenzuolate” hanno portato a un risparmio per le famiglie tra 2,4 e 2,8 miliardi di euro. La stima tiene conto degli interventi effettuati su medicinali, telefonia mobile, tariffe aeree, cancellazione delle ipoteche, trasferimento di proprietà di automobili.

Dei tre pacchetti-Bersani solo i primi due sono andati in porto, mentre il terzo si è arenato al Senato prima dello scioglimento anticipato delle Camere. «Condividiamo l’analisi dei risparmi che hanno avuto luogo con i processi di liberalizzazione » hanno dichiarato Adusbef e Federconsumatori. Anche se, aggiungono, «vi sono ancora ombre, dovute all’arroganza di banche e assicurazioni, che testardamente non applicano in toto le normative definite da quei processi.

Gas ed elettricità in arrivo bonus fino a 120 euro

Proprio qualche giorno fa vi avevo parlato dei nuovi aumenti sulle bollette energetiche e su quelle del gas, sono in arrivo delle tariffe sociali per a sostegno delle famiglie con dei redditi bassi. Questa tariffa potrà arrivare fino a 120 euro per i nuclei familiari più numerosi. Lo annuncia l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas, che ci tiene a precisare  che il bonus riguarderà i clienti in condizioni di disagio economico e i malati che utilizzano apparecchiature salvavita ad alto consumo di energia elettrica.

Questo meccanismo dovrebbe riguardare circa 5 milioni di famiglie italiane. Anche se per poter vedere questo bonus dovremo aspettare qualche mese ma non vi preoccupate, infatti, spiega l’Authority, il bonus per il 2008 potrà essere corrisposto retroattivamente con decorrenza dal primo gennaio di quest’anno.