Come insegnare ai figli a risparmiare

Come insegnare ai figli a risparmiare? L’impresa non è impossibile anche se richiede molto impegno da parte degli adulti per tirare su figli responsabili che diano la giusta importanza ai soldi.

Come risparmiare soldi ogni giorno

Come risparmiare soldi ogni giorno: quante volte ci capita di fermarci a riflettere su quanto sarebbe bello arrivare alla fine del mese senza il fiato sul collo e con i soldi contati? Purtroppo non è facile anche perché ogni giorno le tasse sono sempre di più e risparmiare diventa davvero difficile anche per chi è sempre stato solitamente formichina. Tuttavia con alcune piccole attenzioni giornaliere, si può arrivare a risparmiare soldi ogni giorno nel tentativo di arrivare al 31 del mese senza l’acqua alla gola.

10 consigli utili per risparmiare senza soffrire

Mai come oggi è fondamentale risparmiare: sì, perché gli stipendi sono sempre più bassi e le spese da affrontare viaggiano esattamente nella direzione opposta. Ecco dunque che ci si concentra sui modi per riuscire a mettere da parte quache soldo in fondo al mese, senza soffrire più di tanto. Facciamo riferimento all’americano Business Insider, sito web di settore che ha scovato i 10 consigli più utili per risparmiare. Vediamo quali sono!

Quando la pausa pranzo diventa un lusso

Ormai anche la pausa pranzo per gli italiani sembra essere diventata un lusso, i costi per mangiare fuori, in qualche locale solitamente vicino all’ufficio, si fanno sempre più insostenibili per

Findomestic: in aumento le possibilità di risparmio

 Aumenti, calo dell’occupazione e crisi: gli ultimi anni non sono certo stati un toccasana per la condizione degli italiani. Da Findomestic finalmente arriva un buona previsione che vedrà in aumento le possibilità di risparmiare e un miglioramento dello stato psichico degli italiani. Come è stato reso noto da Findomestic, ente specializzato nel credito a consumo, la fiducia sulla situazione italiana registra una ripresa importante per il mese di maggio che vedrà alcuni settori (tra cui quello immobiliare) in buon guadagno e un nuovo interesse.

Galles, pillola del giorno dopo gratis e senza ricetta

 In Galles, la regione della Gran Bretagna con la percentuale più alta di gravidanze tra i teen-ager, le farmacie sono state autorizzate dal governo a rilasciare la pillola del giorno dopo a ragazzine dai tredici anni in sù, senza prescrizione medica e gratis. La misura é stata introdotta per ridurre gravidanze non desiderate e aborti. E per far questo, oltre 700 farmacie sono state autorizzate a dispensare la pillola come farmaco da banco, non occorre nè il permesso dei genitori, tantomeno quello di un medico. Sarà sufficiente che il farmacista ritenga che ci siano le “condizioni cliniche appropriate” per la contraccezione di emergenza. Il parlamento gallese ha sottolineato che insieme alla i farmacisti dovranno fornire consigli adeguati nella prevenzione delle gravidanze indesiderate.

Truffe agli anziani: consigli per evitarle

 Davanti alla posta o all’uscita della chiesa. O addirittura in casa. Chi non si fa scrupoli cerca tutti i modi per truffare e derubare gli anziani. Un comportamento disonesto, deprovevole e imperdonabile. I delinquenti che truffano gli anziani lavorano tutto l’anno, ma è d’estate che realizzano più colpi. Quando figli e nipoti vanno in ferie e gli anziani sono soli, i ladri agiscono, derubando e soprattutto spaventando i nonni. Il primo avvertimento é: attenzione a chi suona alla vostra porta: non aprite gli sconosciuti, il truffatore si presenta in maniera molto distinta: giacca e cravatta, finge di essere un rappresentante della Telecom, Enel o altre compagne importanti.

Domani è l’iPad day, prezzi e difetti del gioiello della Apple

 Cari lettori, cari blogger, chissà se tra di voi c’è qualcuno dei 100.000 utenti italiani che hanno prenotato l’iPad. Sicuramente qualcuno c’è dato che il gioiellino di casa Apple sta facendo furore negli States e prevede di farne altrettanto qui in Europa e nel nostro Bel Paese. Eppure, secondo alcuni critici non è tutto oro quello che luccica.

In ogni caso, e vedremo più avanti il perché di tali negative convinzioni, domani 28 maggio è l’iPad day. Ad accorgersene, dato il clamore che questo oggetto sta provocando già prima della sua uscuta, anche Wikipedia che, accanto ad eventi storici come l’ammissione nel 2002 della Russia nella Nato in qualità di “collaboratore per la pace” o della nascita nel 1918 della Repubblica Democratica di Armenia o ancora dell’arresa nel 1940 durante la Seconda guerra mondiale del Belgio alla Germania, nella pagina 28 Maggio è già presente in rosso la dicitura:

2010 – Italia – Apple iPad in venditaItalia

Mondiali Sudafrica 2010: offerte, promozioni e sconti da vagliare

 Mancano solo due settimane al calcio di inizio dei Mondiali in Sudafrica che già la febbre sale. Ad accorgersi del fervore che tale manifestazione suscita negli italiani vi sono anche diverse catene specializzate in hitech che per l’occasione hanno messo appunto offerte e promozioni.

Partendo, ad esempio, da Carrefour, il cliente potrà ricevere, per ogni 10 euro di spesa, un dischetto con la foto di un giocatore che si potrà poi collezionare nell’Album degli Azzurri (acquistabile con 2 euro). L’ipermercato, inoltre, presenta sul proprio sito internet alcuni giochi che assicurano ulteriori vincite.

Attenzione: possibili visite tarocche o comunque non chiare

 Sono rimasta colpita da un articolo contenuto all’interno del sito web Aduc ed il perché è presto detto. Da un paio di giorni a questa parte nella zona della città in cui vivo è facile imbattersi in ragazzi che passando da una casa all’altra avanzano proposte commerciali che hanno a che vedere con l’energia elettrica; l’altro pomeriggio dopo aver educatamente detto all’incaricato di non essere interessata speravo fosse finita.

Invece ieri pomeriggio ecco suonare al piano inferiore dove vivono i miei nonni (e quindi persone anziane) un altro ragazzo; sono intervenuta nuovamente dicendo di non essere interessati ma mia nonna che non aveva capito bene di cosa si trattasse ha continuato a far parlare il ragazzo. Fino a quando ho chiesto, visto che non né ieri né l’altro ieri, ero riuscita a capire per chi stessero lavorando; alla mia domanda il ragazzo in questione si è dileguato.

Risparmio a Capodanno: è possibile

 Il Natale è appena passato e già si pensa a come trascorrere il Capodanno ed io non moltissimo le feste che stanno assumendo ogni anno una veste sempre più (e forse, solamente) consumistica. Proprio l’altro giorno in un bar della mia città ho notato una locandina con un favoloso menu a base di pesce per il 31 dicembre alla modica cifra di euro 100,00. Cifra che agli amanti del pesce potrà sembrare anche irrisoria; ma che, almeno per me non lo è. Eppure le prenotazioni per questo cenone pare stiano andando alla grande.

Un natale all’insegna del risparmio

Ci siamo. La lunga attesa è terminata e il giorno fatidico è arrivato; oggi è Natale e in molti passeranno la giornata riuniti intorno a una tavola riccamente imbandita insieme ad amici e parenti, molti si scambieranno regali, molti altri ancora giocheranno a tombola o alle carte.

Ma quanti sono riusciti davvero a risparmiare nonostante tutto l’impegno profuso per raggiungere  questo obiettivo? Certo noi ce l’abbiamo messa tutta per aiutarvi dividendoci fra ricette e idee regalo economiche e decorazioni natalizie fai da te, ma sembra proprio che il natale, sul fronte dei consumi s’intende, sia una trappola alla quale difficilmente si riesce a sfuggire.

Per quanto ci impegnamo infatti finiamo sempre per comprare quel “pensierino” in più, per preparare quelle due-tre pietanze di troppo, per non resistere alla tentazione di portare a casa quella deliziosa decorazione natalizia.

Carocibo, la spesa settimanale costa oltre 44 euro a persona

Nel mese di Ottobre ciascun adulto italiano ha speso 44.58 euro per la propria spesa alimentare settimanale; il dato, riguardante la città di Bologna, risulta dall’indicatore carocibo, elaborato dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna in collaborazione con Last minute market ed Econometrica, società di studi economici e comunicazione, proprio per monitorare l’incremento dei prezzi alimentari.

L’aumento registrato è dello 0,54% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e il prezzo della spesa è stato calcolato in base al fabbisogno calorico medio di un maschio adulto, pari cioè a 2300 calorie al giorno. “Poco male!” starete pensando “non si tratta di un aumento tanto scandaloso”; e invece no! Vediamo perchè: nell’ultimo anno l’indice Istat dei prezzi al consumo per l’intera collettività è aumentato solo dello 0.30%, ne consegue che per i generi alimentari si registra un aumento dei prezzi maggiore degli altri beni di consumo a fronte di un calo dei costi di produzione.

Natale 2009: breve vademecum per risparmiare

 Al giorno di Natale manca poco più di un mese e mezzo e sono certa che molti di voi a breve cominceranno a muoversi per cercare regali, addobbi &Co.

Indubbiamente la grave crisi economica che ancora è presente nel nostro paese (e che non si sa quando finirà) avrà un ruolo molto importante e si dovranno fare delle rinunce; questo però non deve significare rassegnarsi ma piuttosto cercare soluzioni alternative. Ad esempio, secondo i risultati di un’indagine svolta da TNS* per eBay è emerso che gli italiani non rinunceranno ai regali ma saranno in molti ad optare per l’acquisto on line. Gli acquisti ci saranno ma rispetto ai 190 euro spesi lo scorso Natale, per questo Natale 2009 la spesa sarà in media di euro 174. Regali a tutti? Sempre secondo questa ricerca, no. Amici, vicini di casa e parenti meno stretti potrebbero restare a bocca asciutta.