Liguria, dai notai atti gratuiti per i meno agiati

 I notai liguri dei distretti di La Spezia e di Massa hanno deciso di dare il via a un servizio di consulenza a titolo gratuito e a prestazioni gratuite o a cifre fortemente ridotte per i meno agiati, per atti riguardanti successione, testamento, acquisizione della prima casa o donazione.

Dal 23 al 29 gennaio la Settimana AISM dei Lasciti

 Si aprirà dal 23 gennaio per concludersi il 29 dello stesso mese la Settimana Nazionale AISM dei Lasciti, un evento promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dalla sua Fondazione con il patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato.

Notaio gratis a Milano con “Comprar casa senza rischi”

 Comprare casa è uno dei passi più importanti (e più costosi) per un individuo. Anche vendere un’abitazione non è un iter semplice e, molto spesso, per intraprendere questa attività sono necessari i consigli di professionisti del settore. La figura del notaio, in questo caso, è indispensabile e con sé porta la spaventosa ombra delle spese supplementari. Per ricongiungere i professionisti ai cittadini, il Consiglio Notarile di Milano, con il contributo con il Comune, ha organizzato “Comprar casa senza rischi”, una serie di incontri individuali che prevedono i consigli di un notaio gratuitamente con incontri privati e colloqui aperti presso i consigli di Zona e gli uffici dei notai nei comuni vicino Milano. L’iniziativa, che in due parole potremmo riassumere con “notaio gratis“, ha l’intento di fornire gratuitamente consigli e spiegazioni ai cittadini.  

Milano: incontri gratuiti notaio

 Il mese prossimo si apre con un nuovo ciclo di incontri di “Comprar casa senza rischi“, che si terranno presso l’Urban Center, in Galleria Vittorio Emanuele a Milano e dureranno fino all’aprile 2010. L’iniziativa è promossa dal Consiglio Notarile di Milano e dall’Assessorato allo Sviluppo del Territorio del Comune di Milano. I notai che aderiranno all’iniziativa forniranno ai cittadini presenti delle consulenze gratuite relative all’iter per l’acquisto di un’abitazione, dalla proposta di acquisto agli aspetti fiscali e alla scelta del mutuo. L’accesso sarà libero e gratuito.

A Torino consulenza notarile gratis

 Quando si acquista casa e si richiede un mutuo occorre valutare anche i costi notarili che incidono un bel pò sulle tasche dei consumatori. Il cittadino che acquista un immobile necessita di verifiche eseguite con la massima professionalità: deve essere sicuro che il soggetto che si presenta come venditore è sotto tutti gli aspetti il vero proprietario, che tutti i precedenti passaggi di proprietà sono regolari e che l’immobile è libero da ipoteche o altri vincoli. Gli onorari notarili per i due atti (atto di compravendita e atto di mutuo) e le imposte dovute allo Stato (registro – iva e imposte fisse) variano a seconda del tipo di atto, dell’importo dell’ipoteca e dell’ente erogante.

Cambiare il mutuo. Quando è necessario il notaio?

Dopo l’istruttoria avviata dall’Antitrust contro le banche che non hanno rispettato la legge Bersani sulla portabilità dei mutui si profilano novità all’orizzonte per i poveri risparmiatori italiani che non chiedono altro che di poter arrivare alla fine del mese senza che pagare la rata del mutuo rappresenti un problema. Intanto per tutelarsi da imbrogli o frodi è indispensabile tenersi informati, ad esempio su quando è veramente necessaria la presenza del notaio.

Per sapere se e quando il notaio è indispensabile procuratevi anzitutto la nuova edizione di “Mutuo Informato”, una guida realizzata dal Consiglio nazionale del notariato in collaborazione con le associazioni dei consumatori. Sappiate inoltre che la rinegoziazione del mutuo è gratuita per legge e non dovrebbe prevedere la figura del notaio, dal momento che si tratta semplicemente un nuovo accordo tra banca e cliente su tasso e indicizzazione che non riguarda l’ipoteca.

Risparmiare sulle spese notarili

Se si vuole comprare casa fare a meno del notaio è impossibile ma almeno possiamo provare a risparmiare sulle spese notarili. Il tutto sta ad attivarsi in proprio, infatti, cosi facendo si risparmia, e non si corre alcun rischio anche se bisogna essere un minimo in grado di districarsi tra le carte. Per prima cosa dobbiamo interrogare le banche dati catastali che ci consentono di ottenere l’”albero genealogico” di ogni immobile in quanto insieme ai dati catastali veri e propri (foglio, particella, categoria, classe, consistenza, rendita), sono necessari anche i dati relativi alla tipologia dell’atto trascritto, cioè in parole povere, se l’attuale proprietario lo ha acquistato, avuto in donazione o per successione.

Inoltre si possono avere tutte le indicazioni sulle iscrizioni di ipoteca e vincoli di altro genere (per esempio: pignoramenti, sequestri, citazioni, ecc…) e sulle annotazioni che hanno modificato i diritti esistenti su un dato immobile (per esempio: cancellazione di ipoteche, di pignoramenti, ecc…). Solamente per queste semplici operazioni un notaio si sarebbe fatto pagare fior di quattrini.