Per due cellulari vecchi un biglietto del teatro gratis

 Possedete ancora due cellulari talmente vecchi che, se cercate di venderli, ve li tirano dietro? Allora potete utilizzarli per andare gratis a teatro. Non importa la marca, l’età o quant’altro, l’importante è che davvero non vi serva più. Dove portarli? Semplicemente al punto vendita Vodafone One allocato in via del Corso 417 angolo piazza San Lorenzo in Lucina (RO). Quando portarli? Da lunedì prossimo 23 Gennaio e avrete tempo fino al 31 previo esaurimento biglietti.

Crisi economica: innalza lo stress e abbassa l’erezione

 La crisi economica ora si infiltra persino nei letti degli italiani e, oltre a non lasciarli dormire, non permette loro di avere un rapporto sessuale soddisfacente. Durante questo periodo gli andrologi in Italia stanno ricevendo più visite rispetto a tutti gli altri anni. Gli uomini sono troppo stressati, troppo presi dai loro problemi e scoraggiati dinanzi al nuovo domani che ogni giorno li aspetta. Anche le donne iniziano a lamentarsi. Sarà che la crisi mondiale aumenterà il numero di divorzi e di separazioni? Sempre più donne cercheranno soddisfazioni extraconiugali per essere appagate?

Zopa.it: 809 i prestiti in Italia

 Un po’ di tempo addietro vi abbiamo parlato del social lending di Zopa.it, il servizio grazie al quale si possono ottenere dei prestiti davvero vantaggiosi a tassi relativamente più bassi rispetto a quelli proposti dalle banche. Il servizio in Italia ha vantato in un anno di ben 809 prestiti per un valore complessivo in euro pari a 4.279.700. Segno che il servizio funziona e che ha soddisfatto molti. Per chi non lo conoscesse ancora sottolineamo il funzionamento del meccanismo, spiegato direttamente dagli amministratori di Zopa.

Bergamo: convenienti le borse del sorriso

 In questo periodo di crisi finalmente qualcuno inizia a comprendere la difficoltà di molte famiglie nel comprare persino i generi di prima necessità. Molti si lamentano che non sono riusciti a comprare per natale telefonini, computer, mp3, ecc ma c’è chi sta molto peggio. Lo Stato italiano ha emesso le tanto famose social card fornendo 40 euro in più per le spese mensili, ma la maggior parte dei cittadini si lamenta sia per l’esigua quantità di denaro data sia per la difficoltà riscontrata nel far domanda per ricevere la “carta”. Interessante ciò che sta facendo in questi giorni il Comune di Sarnico, con l’iniziativa “Borsa del sorriso”. Di che cosa si tratta?

Abbiamo risparmiato sui tecnologici ma le aziende piangono

 Natale “grigio” per i rivenditori di elettronica di consumo che, durante il periodo natalizio, hanno visto le vendite in Italia calate rispetto al 2007 del 4,6% in quantità e dell’11,9% in valore. I dati li ha resi noti la società di ricerche GfK Retail & Technology, che ha preso in considerazione per le sue rilevazioni le ultime cinque settimane del 2008 e le principali categorie di prodotti hi-tech.

Quali sono stati i prodotti protagonisti della crisi? I lettori Mp3, in flessione del 48%: gli italiani hanno comprato cioè la metà di iPod e simili rispetto al dicembre 2007. Male anche i navigatori satellitari (in discesa del 19%) e videocamere (-17%) mentre per le stampanti ancora peggio: vendite in ribasso del 46%.

Skype mobile: ecco la versione beta

 Ora sarà possibile risparmiare anche con i cellulari. In questi giorni Skype ha rilasciato una versione beta per cellulari del suo client per le chiamate voice verso numeri iP e per l’instant messagging. Per il momento in Italia potrà essere sfruttata solamente la funzione chat, ma ben presto si potrà anche chiamare, come negli altri paesi esteri. Sarà conveniente?

Il flop della social card?

 La carta potrà essere utilizzata per effettuare i propri acquisti di un importo pari ad 40 euro mensili, in tutti i negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard. Sembrava semplice: si fa domanda, si ottiene la social card e si risparmiano 40 euro al mese.

Chiuso il bilancio 2008, il ministro Tremonti non può negare che la spesa dello Stato per la social card è stata minima. Il ministro ha quindi pensato di prorogare i termini di scadenza per la presentazione della domanda, che dà diritto ai 120 euro di arretrati. Il Corriere della Sera, citando fonti del ministero del Tesoro, parla di una proroga al 28 febbraio. La social card doveva essere destinata a 1.300.000, ma le condizioni poste sono quasi assurde. Esistono questi aventi diritto? Probabilmente no, visti i dati.

Acquisti in tempo di crisi e risparmi fino a 3000 euro

I consumatori italiani che lo scorso natale non hanno avuto paura della crisi economica hanno risparmiato.

Infatti, secondo una recente indagine condotta sul campo dal settimanale Panorama, chi ha deciso di fare acquisti sotto le feste, prima che cominciassero i saldi, ha risparmiato oltre 3000 euro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questo almeno vale per chi vive a Milano e ha fatto shopping in centro. Il merito è delle numerose promozioni offerte da molti commercianti che hanno praticato sconti di tutto rispetto e non solo su abbigliamento e accessori.

Il risparmio maggiore infatti lo avrebbe conseguito chi ha deciso di regalarsi un’auto nuova (-1900 euro per una Fiat Brava rispetto al dicembre del 2007 grazie allo sconto del 13%) o il tanto sospirato televisore lcd della Samsung (799 euro contro le 999 del 2007). Risparmio di 200 euro anche per chi ha deciso di acquistare un frigorifero combinato Whirlpool e del 30% per chi ha finalmente portato in soggiorno un bel divano nuovo, anche questo di marca prestigiosa (Modello “Savoy” da Divani&Divani).

Risparmi? No, nel 2009 ogni famiglia spenderà 605 euro in più

 Il titolo riporta semplicemente l’attesa stimata da Codacons: quest’anno ogni famiglia italiana spenderà in media 605 euro in più rispetto al 2008. Si parla di crisi e gli italiani sono diventati più spendaccioni? Assolutamente no, la colpa è dei rincari. Secondo l’associazione dei consumatori, a guidare la classifica della maggiorazione dei prezzi saranno gli alimentari e l’abitazione, mentre sono in frenata i costi per i trasporti.

A cosa é imputato precisamente questo aumento? Alimentari e bevande (299 euro in più); abitazione (150 euro); Altri beni e servizi (44 euro); mobili e articoli per la casa (34 euro); banche (28 euro); ricreazione, istruzione, ristorazione (23 euro); abbigliamento e calzature (19 euro); canone Telecom (18,14); Rcauto (18 euro); trasporti (12 euro); salute (11 euro); canone Rai (1 euro e mezzo).

Roma: connessioni wi-fi gratuite ad internet

 E’ iniziata la sperimentazione! Sono 50 gli hot spot wi-fi realizzati per il momento, ma ve ne sarà uno in ciascun Comune. Così ne parla “Provincia di Roma”:

Il progetto, che verrà realizzato nei prossimi 5 anni per una spesa complessiva di circa 7 milioni di euro, prevede tre direzioni d’intervento:1) la realizzazione di aree pubbliche con accesso Wi-fi ad internet da parte dei cittadini dei Comuni della provincia di Roma;2) la diffusione della Banda Larga in tutte le abitazioni della provincia di Roma attraverso lo sviluppo del piano “Zero Digital Divide”;3) l’apertura di 50 centri di creatività e innovazione sul territorio Provinciale.

Ecco cosa sta succedendo.

Leopard, iLife 09 e iWork09: ecco il Mac Box Set

 Si sa che molte delle applicazioni Apple sono davvero molto costose. Con lo sviluppo di nuovi prodotti e software, la “Mela” ha deciso di rivendere 3 delle sue applicazioni più importanti, tutte quanti contenute in un unico pacchetto Mac Box Set. Nello specifico sono: Mac OS X 10.5.6, iLife 09 ed iWork 09. Il prezzo? 169 euro per la licenza d’uso per un solo utente e 229 euro per la Family Pack: licenza d’uso per 5 installazioni su pc diversi. La convenienza?

Farmer Market, da Febbraio anche a Treviso

Si allunga la lista dei farmer market metropolitani. Anche Treviso, come già altre città italiane, tra cui Salerno e Milano, avrà presto il suo mercato del contadino. E’ stato infatti finalmente siglato, dopo mesi di trattative, l’accordo tra il comune veneto e le associazioni di categoria Coldiretti, Cia e Confagricoltura.

Il farmer market trevigiano aprirà i battenti già dal prossimo Febbraio 2009 e sarà ubicato presso il quartiere Fiera, in piazzale Donatori di Sangue. 18 gli stand ospitati (sei per ogni associazione di categoria) presso i quali sarà possibile acquistare esclusivamente prodotti locali (a km 0) e di stagione. Anche in questo caso il risparmio sull’acquisto di frutta, verdura, miele, vino, formaggio e latte, dovrebbe aggirarsi intorno al 30-40%.

Il “Mercato agricolo di Treviso” sarà aperto inizialmente ogni sabato mattina dalle 8 alle 14. Per evitare comportamenti poco etici ciascun espositore è tenuto a certificare la qualità e la produzione diretta dei generi alimentari in vendita.

Ma non è tutto: a quanto sembra, un mercato del contadino farà presto la propria comparsa anche a Vittorio Veneto (in provincia di Treviso).

Risparmiare in casa con le multiprese: ecco Click OFF

  Tutti quanti in casa utilizziamo almeno una multipresa elettrica, più comunemente chiamata “ciabatta“. La usiamo soprattutto nelle prossimità di televisori (per connettere i vari lettori dvd, impianti audio 5.1 o 7.1, console di gioco e tv stessa) e di computer (per connettere anche qui casse, monitor, lampada da scrivania e PC stesso), ma quanto sono scomode? Ogni volta bisogna alzarsi per staccare quella benedetta lucina rossa d’accensione. Ma soprattutto quanto consumano? Interessante in proposito la nuova multipresa realizzata dall’azienda italiana Wiva Group: Click OFF. Ecco le caratteristiche.