Libri gratuiti per le scuole elementari: arrivano i fondi

Tra meno di un paio di mesi riapriranno le scuole e i bambini dovranno tornare tra i banchi. Già dal mese prossimo però i piccoli chiederanno ai genitori di accompagnarli nelle edicole e negozi vari per le spese di quaderni, diari, penne e quant’altro. Oltre a questo si aggiungono le spese dei libri. Oggi una buona notizia per i genitori: sono disponibili 103 milioni di euro per assicurare, nell’anno scolastico 2010/2011, i libri gratuiti alle elementari. La somma sarà girata direttamente alle regioni che si occuperanno autonomamente del progetto, che servirà anche a finanziare il comodato d’uso dei testi alle scuole medie e alle superiori, per venire incontro maggiormente alle famiglie meno abbienti.

Acquistare libri on line risparmiando tempo e denaro

Da sempre i libri si comprano in libreria, ma da un po’ di tempo li si trova in edicola, in autogrill, al supermercato e, naturalmente, in internet. Varie opportunità ci vengono offerte proprio dal mondo del web dove acquistare volumi, anche usati ma tenuti benissimo da sembrare appena stampati, è diventato oramai una moda, anche perchè più conveniente, spesso, rispetto al negozio, dove i prezzi sono generalmente imposti. Ma come si comprano i libri on line? Si parte in genere dalla ricerca del volume nel database del sito e, una volta trovato e selezionato, si accede ad una scheda in cui sono indicati titolo, autore, pagine e prezzo. Procedendo con l’acquisto, si mette “virtualmente” il prodotto nel proprio carrello e qui vengono conteggiate le spese necessarie all’acquisto del volume e per la spedizione. Il più delle volte, però, è necessario essere registrati al sito, ma ciò non implica alcuna spesa aggiuntiva.

Fino all’11 Aprile Oscar Mondadori scontati del 25%

Se, come me, siete lettori appassionati non potete perdere l’occasione che sto per segnalarvi: infatti dallo scorso 27 febbraio e fino al prossimo 11 aprile potrete acquistare tutti i libri del catalogo Oscar Mondadori con uno sconto del 25%. L’offerta è valida non solo presso edicole e librerie, ma anche su tutti i siti web che effettuano la vendita di libri (i cosiddetti Internet Bookshop).

Considerata la vastità del catalogo, che dal 1965 vanta pubblicazioni di ogni autore e di ogni genere lettario, è un’opportunità della quale bisogna assolutamente approfittare; tanto più che noi italiani siamo tra gli europei quelli che leggono di meno. Secondo i dati forniti di recente dall’AIE (Associazione Italiana Editori), infatti, nel nostro paese i lettori sono solo il 38 % della popolazione di età superiore ai 14 anni, solo il 10 % dei quali si può definire abituale. Dato questo che ci colloca agli ultimi posti nella classifica dei paesi europei quanto a libri letti, preceduti solo dal Portogallo.

Book in progress contro il caro libri anche nel Lazio?

L’U.di.Con, l’unione per la difesa dei consumatori, vuole portare il risparmio nei libri scolastici anche nel Lazio. Ecco perché l’associazione domanderà presto a istituzioni e presidi delle scuole della regione – incluse, naturalmente, quelle capitoline – di adottare l’iniziativa promossa in Puglia, di cui GuadagnoRisparmiando vi ha già anticipato i contenuti. Iniziativa che ha riscontrato la soddisfazione del Governo.

Book in progress è un nuovo progetto che mira a ridurre la portata del caro libri. L’Udicon chiede che venga applicato anche nel Lazio, dall’alto degli ottimi risultati in Puglia, in particolare nella città di Brindisi. L’associazione dei consumatori chiede quindi ora a gran voce che la stessa iniziativa venga adottata anche nelle scuole di Roma e del Lazio in generale.

Book in progress: risparmio con i libri fai da te

 Il 14 settembre si sono aperte le porte delle scuole e l’allarme caro-scuola si fa sentire in pieno. Le associazioni dei consumatori denunciano aumenti nei prezzi (zaini, astucci e ovviamente libri). Il ministero dell’Istruzione che aveva fissato dei tetti di spesa per i libri scolastici, assicura che nel prossimo triennio, con i provvedimenti adottati, la spesa sostenuta dalle famiglie per comprare i libri di scuola calerà del 30% e che vivilerà affinchè la disposizione sia seguita.

Dimostrano il contrario le stime dell’Adoc: una scuola superiore su due supererà i tetti di spesa per i libri: 335 euro spesi per il primo anno di liceo, il 14,3% in più del tetto medio fissato, per gli istituti tecnici la spesa media sarà superiore del 10,9% e per quelli professionali del 9,2% . Ben 310 euro per frequentare il primo anno delle medie, l’8,3% in più di quanto previsto dal Ministero.

Libri Gratis: nuova iniziativa Codacons

 4 settembre. Pochi sono ormai i giorni che ci separano dall’inizio della scuola. Fra non molto verranno distribuiti i consueti fogli con i libri da acquistare e ricominceranno le code di genitori incalliti alle librerie e/o edicole. La stessa storia, anche quest’anno 2009.

Si, incalliti contro gli editori. I quali ripropongono sempre gli stessi testi, con nomi nuovi, copertine diverse e disposizioni di foto e scritte cambiate. I prezzi? Anche quelli cambiano. E non di poco.

Proprio per questi motivi, Codacons ha creato un nuovo sito internet: Libri Gratis.

Crisi: in Toscana libri in comodato d’uso gratuito

 Sconti, offerte, pacchetti scuola. Negli ipermercati già si vedono i cartelloni che impazzano sugli scaffali, più si compra e maggiore é lo sconto che si può ricevere. Oppure si acuista oggi (a prezzo pieno) e si accumula un buono sconto per settembre. Con una buona dose di savoir faire quindi, si riesce a gestire la vicenda inizio scuola e a risparmiare il più possibile su penne, quaderni, albun da disegno e pennarelli. La questione però rimane aperta per i libri.

In tempo di crisi mettere le mani al portafogli é diventato ancora più dolente, ma se é in gioco l’istruzione dei propri figli sono pochi coloro che rinunciano (ed é bene sia così). Così la Regione Toscana cerca di dare una mano alle famiglie dei ragazzi e delle ragazze che frequentano le scuole superiori. A partire dal prossimo anno scolastico circa 2000 studenti di 24 scuole toscane potranno richiedere libri in comodato d’uso gratuito.

Gli editori regalano libri ai cittadini abruzzesi

 Per le popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo in arrivo oltre 25 mila libri. Sono stati inviati dagli editori italiani per mostrare la propria vicinanza ai terremotati. L’Associazione Italiana Editori (Aie) ha chiesto a tutta l’editoria italiana di regalare libri di ogni genere e argomento ai cittadini abruzzesi. La richiesta ha avuto largo successo e oltre 50 editori hanno inviato le loro opere al Centro per il libro e la lettura del ministero per i Beni e le attività culturali. La prima donazione, di 8000 volumi é per la tendopoli di Piànola e arriverà il 27 luglio, grazie alla collaborazione del Circolo Arci Querencia, della libreria Punto Einaudi dell’Aquila e della Protezione Civile. Saranno libri per bambini e ragazzi.

In seguito una seconda donazione servirà a costituire una biblioteca per bambini che verrà allestita all’interno di un prefabbricato, messo a disposizione dal Lions Club New Century dell’Aquila, insieme ai Lions Club di Brunico, Lodi Host, Fontainebleau-Moret (Francia), Konstanz (Germania), Korttrijk (Belgio). Si occuperà della gestione l’Associazione del bambino in ospedale e il Lions Club New Century dell’Aquila.

Libri gratis per i ragazzi delle scuole milanesi

 L’estate è appena iniziata e mare, relax, partite a calcetto o pallavolo, serate in compagnia animano queste calde giornate. Non per gli adulti che per rilassarsi un pò saranno costretti ad aspettare le ferie. Stiamo parlando degli studenti, mentre questi si godono le meritate (speriamo) vacanze, i genitori devono preoccuparsi per le spese scolastiche, in realtà mancano meno di tre mesi. Ma noi non vogliamo darvi noie anche durante l’estate, oggi infatti vogliamo dare una buona notizia ai milanesi genitori di ragazzi di scuole primarie e secondarie pubbliche (paritarie comprese).

Purtroppo si sa, non sono solo i testi a far lievitare i costi di un anno scolastico ma il grembiule, il diario, le penne, il compasso, l’astuccio, i pastelli colorati, lo zaino, la cartella e fanno preoccupare mamma e papà, ma il pensiero che maggiormente grava sulle famiglie é quello della spesa libri.

Scribd: il book sharing

 Scribd è un neonato servizio online molto simile a youtube, ma a differenza di questo non condivide video, bensì libri. Il tutto in una maniera libera e senza restrinzioni. Per molti, Scribd è una risorsa di testi molto utile per altri, come J.K. Rowling è un servizio che viola il copyright dei libri scritti dagli autori: vedendosi riproposta una svariata serie di volte il proprio Harry Potter sul sito ha deciso di prendere contatti con gli amministratori e cessare la divulgazione “illegale” del suo prodotto. Non ci sono state ancora dispute in via legale, cosa che invece è stata ferreamente affermata in un articolo del The Times Of London, suscitando così l’interesse di altri scrittori nel denunciare Scribd per la sua violazione del copyright.

Ebookgratis.it: il portale dove trovare libri gratuiti

 Oggi noi di Guadagno vogliamo segnalarvi un’interessante servizio web che è nato da poco ma che promette molto: Ebookgratis.it. Dal nome si capisce subito di che argomento stiamo trattando: ebooks. Perchè spendere ogni volta 10 euro per leggerci un bel romanzo? A che pro tutto quello spreco di carta? I libri elettronici si stanno rivelando la migliore alternativa per rendere la lettura più ecologica ed economica. Ebookgratis.it vi consente di scaricare, in via del tutto gratuita, tutti gli e-book che volete, in formato MicroSoft Reader. Tutto quello che devete fare è cercare all’interno del sito il titolo (o i titoli) che più ti interessa e scaricarlo.

Risparmiare sui testi scolastici, ecco le novità dal ministero

Mentre già lo scorso maggio qualcuno (me per esempio!) acclamava con toni trionfalistici l’ingresso dell’e-book nelle scuole annunciando poi di fatto l’avvento di ciò che ne costituiva in realtà solo un pallido riflesso, dal prossimo settembre sembra che i libri scaricabili integralmente o parzialmente da internet diventeranno realtà.

Il prossimo anno scolastico quindi non dovrebbe essere inaugurato dalle “minacce” del Codancons e dalla susseguente collera dell’AIE (Associazione Italiana Editori).

Secondo una circolare del Ministero della pubblica istruzione infatti dal prossimo settembre le scuole potranno scegliere testi scaricabili in tutto o in parte da internet, o meglio, potranno farlo sin da adesso. Infatti i libri di testo per la scuola secondaria di primo grado (ossia la scuola media) dovranno essere adottati entro il 15 aprile 2009, mentre quelli per la scuola primaria (la nostra cara vecchia scuola elementare) e secondaria di secondo grado (le superiori) dovranno essere adottati entro la fine di maggio.

Risparmiare sui libri con il bookclub?

Sarà capitato di sicuro anche a voi, mentre siete al supermercato, al centro commerciale o semplicemente per strada, di essere avvicinati da una/un promoter ed essere sottoposti ad una frettolosa intervista sulle vostre abitudini, per così dire, “letterarie”. La sequenza di domande termina in genere con la proposta di aderire a un bookclub, diventando socio del quale potrete ricevere direttamente a casa vostra libri, ma anche cd e dvd, con sconti che vanno dal 20 al 70% sul prezzo di copertina.

L’offerta sembra allettante e per certi versi lo è (ve ne renderete conto se siete lettori appassionati e vi recate regolarmente in libreria) soprattutto tenuto conto che i bookclub vantano nei propri cataloghi, generalmente ben forniti, anche libri di recente uscita. Però…c’è un però.

Caro-scuola, la Provincia di Milano eroga un contributo di 100 euro

Ancora alle prese con il caro-scuola? Non sapete dove trovare i soldi per acquistare gli ultimi libri o per il costosissimo vocabolario di greco? Mentre se abitate a Palermo vogliamo ricordarvi che fino al 31 Ottobre nel capoluogo siciliano sarà in corso l’iniziativa: La scuola è scontata, se vivete a Milano e provincia abbiamo buone notizie per voi:

La Provincia di Milano eroga infatti anche quest’anno un contributo di 100 euro (Il contributo provinciale per il diritto allo studio) destinato all’acquisto di libri e materiale didattico, o alle spese di trasporto e mensa, a famiglie con un ISEE (Indicatore di situazione economica equivalente, che comprende reddito, patrimonio, composizione del nucleo familiare ed eventuali condizioni di disagio) non superiore ai 12mila euro.

Il contributo tuttavia è destinato a studenti delle scuole superiori tanto statali, quanto paritarie.

Vediamo cosa fare per ottenerlo:

Per fare domanda occorre per prima cosa compilare on line il modulo che troverete sul sito della Provincia lombarda (www.provincia.milano.it/scuola) e in seguito inviare agli uffici competenti una copia del vostro reddito calcolato a valore ISEE.