Finanziaria 2009: Ecco le novità – Seconda parte

E continuiamo la serie della finanziaria con l’ultima parte di novità previste dal decreto per l’anno 2009.

Ricette mediche in internet

Grandissimo passo avanti per la digitalizzazione del paese, i certificati medici e le ricette di famiglia verranno distribuite via internet.

Benefici per chi abita in prossimità di centrali

Alla fine di quest’anno il governo definirà i criteri per l’individualizzazione dei siti per gli impianti nucleari, inoltre verranno decise le misure compensative da riconoscere alle popolazioni interessate alla loro realizzazione.

Finanziaria 2009: Ecco le novità – Prima parte

Oggi vedremo alcune delle novità introdotte nella Finanziaria per il 2009, domani concluderemo questa mini-serie. Il Governo ha previsto una correzione da 13,1 miliardi di cui 8 mld dai tagli e 5 mld da nuove entrate.

Robin Hood Tax

Come detto più volte si tratta di un prelievo straordinario sugli utili di banche, assicurazioni e petrolieri. Quello che si ricaverà da questa tassa verrà utilizzato per finanziare la riduzione fiscale sui carburanti.

Accisa

Molto in soldoni possiamo dire che se il prezzo del petrolio sale di due punti oltre il valore di riferimento del Dpef, scatterà automaticamente una riduzione dell’accisa. Prevista anche una liberalizzazione del settore e più poteri al Garante per evitare speculazioni sulla benzina.

Ecco quali sono i prossimi appuntamenti con il Fisco

Lunedi 16, oggi, è il giorno dei versamenti per imposta Irpef e ICI sulle seconda case o per le dimore di lusso. Ecco il culmine della stagione fiscale, che ci concluderà a settembre con la consegna delle dichiarazioni dei redditi Unico telematiche. Ma vediamo punto per punto i prossimi appuntamenti della stagione fiscale di quest’anno.

ICI

Tutti i contribuenti che possiedono una seconda casa, o le società, o chi vive, per sua fortuna in case di lusso, ville o castelli, oggi dovrà pagare l’imposta. Infatti durante questa giornata bisognerà pagare la prima rata del 2008, dove si dovranno pagare metà degli importi dovuti per lo scorso anno.Stesso discorso per gli italiani all’estero che però posseggono un immobile in Italia. Esenzione confermata anche per gli anziani ricoverati da molto tempo in ospedali per lungodegenti, i possessori di immobili dati in uso gratuito a parenti fino al terzo grado (ma solo se considerati come prima casa dai regolamenti dei singoli comuni), i coniugi che in base a sentenza di separazione, divorzio o annullamento hanno dovuto lasciare il tetto all’ex coniuge e non possiedono altri immobili nello stesso comune.

Caro-affitto. Introdurre la cedolare secca al 20% per ridurre i canoni di locazione

Rilanciare il mercato degli affitti mediante il ripensamento della tassazione sugli immobili in locazione. Sembrerebbe questo, stando al parere di numerose associazioni di categoria, il modo migliore per risolvere il problema della casa che affligge molti nuclei familiari, ma anche i single, italiani e per arginare la crisi dei muti.

Tuttavia, nonostante se ne parli ormai da molto tempo e abbia “rischiato” di essere varata dal precedente governo, l’introduzione della cedolare secca del 20% sui redditi derivanti dall’affitto di un immobile non è finora riuscita a vedere la luce. Secondo le associazioni di categoria questo provvedimento permetterebbe di abbassare i canoni di locazione e aumenterebbe la disponibilità di immobili da affittare a prezzi ragionevoli.

Guida alle detrazioni e non solo da parte dell’Agenzia delle Entrate

Voglio segnalarvi un altra guida pubblicata dall’Agenzia delle Entrate, intitolata Nuove agevolazioni fiscali per la famiglia. I temi trattati sono molti, si va dalle detrazioni Irpef, alla detrazioni sulla casa. Più in generale si può dire che questo documento è una guida per le agevolazioni disponibili per noi contribuenti.

Osservati speciali, le novità inserite nell’ultima finanziaria, ovvero, detrazioni per affitto, per le famiglie numerose, ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica, etc. Volevo segnalarvi in particolare alcune detrazioni della quale ci siamo occupati poco su questo blog, mi riferisco alla detrazione per la sostituzione di frigoriferi. Infatti tutti coloro che acquisteranno un frigorifero, congelatore, o tutt’e due di classe energetica A+ avranno diritto alla detrazione del 20 per cento fino ad un massimo di 200 euro, ovvero dobbiamo acquistare un apparecchio che costa al massimo 1000 euro.

Dichiarazione dei redditi, ecco una guida

Chi non ha consegnato il 730 entro al fine d’aprile al proprio datore di lavoro ha tempo fino al 3 giugno per consegnare questo ai Caf o ai commercialisti. Chi paga invece le tasse attraverso il modello Unico ha tempo fino al 31 luglio, la dichiarazione andrà trasmessa per via telematica. Dichiarazione mai ricca di novità come quest’anno: cambiano le aliquote Irpef, le deduzioni per carichi di famiglia si trasformano in detrazioni, arriva lo sconto per chi sta in affitto. Per le famiglie gli sgravi si arricchiscono di una nuova detrazione per quelle famiglie numerose, quelle con almeno quattro figli.

Entrano in vigore anche gli sconti per la palestra o la piscina dei figli e il sostegno fiscale sull’affitto per i giovani dai 20 ai 30 anni che decidono di andare a vivere per conto loro. Per la casa proseguono le agevolazioni per chi vuole ristrutturare: non solo è riconfermato il bonus ormai storico del 36 per cento per tutti i lavori, ma anche la maxi-detrazione del 55 per cento per quelli che riqualificano la casa dal punto di vista energetico, dai pannelli solari alle finestre con i doppi vetri fino alle caldaie di nuova generazione. Nuovi scaglioni Irpef. Scattano con la dichiarazione di quest’anno le modifiche introdotte con la Finanziaria dell’anno scorso.

Redditi online? Perché non far causa all’Agenzia delle Entrate?

Si è fatto in grande parlare della pubblicazione online dei redditi. Il garante per la Privacy a mio avviso giustamente ha chiesto uno stop alla diffusione su internet dei dati delle dichiarazioni dei redditi dei contribuenti a cura dell’Agenzia delle entrate. “Per tale forma di diffusione sussistono allo stato evidenti e rilevanti problemi di conformità con il quadro normativo in materia”.

Il Garante ha quindi deciso di chiedere formalmente e con urgenza ulteriori delucidazioni all’Agenzia e l’ha invitata a sospendere nel frattempo la diffusione dei dati in Internet. Intanto le associazioni dei consumatori Adoc e Codacons stanno valutando la possibilità di chiedere un risarcimento danni all’Agenzia delle entrate per chi si ritenesse leso nei suoi diritti dalla pubblicazione del proprio reddito.

C’era una volta l’accisa sui carburanti…c’è nuovamente

E siamo di nuovo qui a dare l’allarme per il prezzo di benzina e gasolio che dopo i record storici degli ultimi giorni, apro parentesi vale la pena chiamarli storici se ogni giorno aumentano? Chiusa parentesi, da giovedì primo maggio scatterà un aumento di ben due centesimi al litro. Questo aumento spingerà la benzina è già sopra quota 1,43 euro al litro e il gasolio ben oltre 1,4 euro al litro. Scade infatti mercoledì 30 aprile lo sconto fiscale deciso dal governo in applicazione della Finanziaria 2008.

La misura – dicono gli esperti – potrebbe essere estesa al prossimo trimestre, ma per farlo servono tempi tecnici: almeno una decina di giorni che, dovrebbero coincidere – tra l’altro – con l’avvicendamento tra il governo uscente e quello entrante. Facendo il conto noi italiani dal primo maggio spenderemo oltre 12 euro in più per un pieno di gasolio rispetto all’anno scorso e una spesa di quasi 7 euro più per un rifornimento completo di benzina di un’auto di medio-alta cilindrata.

Guida all’acquisto di un condizionatore

Ci avviciniamo sempre più inesorabilmente all’estate, anzi a dirla tutta con le temperature di questi giorni sembra già di essere in estate. Ma questa stagione porta con se anche molto ma molto caldo sopratutto negli ultimi anni quando a causa dell’effetto serra la temperatura media tende ad innalzarsi. Per far fronte all’ondata di caldo, molti ricorrono all’acquisto di un condizionatore, ed ecco perché oggi voglio darvi alcuni consigli per l’acquisto. Innanzitutto se possibile preferite il condizionatore fisso a quello mobile.

Infatti il condizionatore mobile può essere utile solo in un ambiente piccolo, ha un tubo che deve prendere aria dall’esterno e quindi o si lascia la finestra socchiusa o si fa un buco nel vetro e infine sono più rumorosi, ingombrano la stanza e sono anche pesanti da riporre dopo l’uso. D’altra parte però i condizionatori fissi richiedono l’intervento di un tecnico per essere installati, ma altri punti a favore di quest’ultimo, non ingombrano, sono silenziosi, più efficienti e distribuiscono la “frescura” in modo più uniforme.

Parte in Piemonte una campagna di informazione sullo “scontrino parlante”

Sono passati oramai nove mesi dall’introduzione dello scontrino parlante, ovvero il nuovo sistema di fatturazione per i medicinali, ma la confusione ad oggi è ancora tanta. Per questo motivo in Piemonte Federfarma in collaborazione con l’Agenzia delle Entrare hanno deciso di aiutare i contribuenti con una campagna informativa. Per questo motivo da ieri in più di 1400 farmacie piemontesi sono stati esposti dei manifesti esplicativi per la compilazione della dichiarazione dei redditi alla luce di questa novità.

Infatti stando a quanto stabilito nella scorsa Finanziaria dal 1 luglio 2007 per poter detrarre le spese sanitarie relative all’acquisto dei farmaci è necessario possedere il cosiddetto “scontrino parlante” che specifica la natura, quantità, e la qualità dei beni acquistati, oltre che al codice fiscale del destinatario del farmaco. Date le difficoltà legate all’introduzione, l’Agenzia delle Entrate ha poi previsto la possibilità di integrare gli “scontrini non parlanti” emessi tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2007 con un unico foglio aggiuntivo firmato dal contribuente, un’autocertificazione insomma, che contenga il codice fiscale dell’acquirente del farmaco, il numero identificativo dello scontrino nonché la natura, la qualità e la quantità di medicinale.

Ma se lo straordinario fosse detassato quanti ci guadagneremmo?

Durante questa campagna elettorale il centro destra ha parlato spesso di detassazione dello straordinario, incuriosito dall’argomento ho effettuato qualche ricerca, ed ho trovato sul sito del sole24ore un calcolo molto interessante. Infatti viene calcolato che la detassazione dello straordinario equivale ad una tredicesima. Facendo un esempio con un metalmeccanico che guadagna 1.300 euro lordi al mese ed effettua tutte le 250 ore previste dal contratto, il suo compenso salirà di 589 euro. Per un impiegato dell’edilizia che guadagna lordi ogni mese 1500 euro con gli straordinario potrebbe arrivare a 718 euro di più in busta paga. Un altro vantaggio si avrà sulla detassazione locale.

Anche se i costi di questa operazione per lo stato forse sono troppo alti per portare un effettivo vantaggio, anche se la maggioranza è ottimista «Saranno compensati da una serie di effetti postivi – sostiene Renato Brunetta (Pdl) – sul versante della crescita dei redditi, della produttività e del gettito tributario, perché questa misura favorirà l’emersione del sommerso. Dopo gli straordinari, toccherà agli affitti che spesso sono pagati in nero». «Non intendiamo legare la detassazione alla presenza di un’intesa sindacale – aggiunge Maurizio Sacconi (Pdl) – anche perché in molte imprese non vi sono accordi di secondo livello». Ad essere esclusi dal beneficio sarebbero gli straordinari forfettizzati percepiti dai dirigenti aziendali.

Risparmiare sul gas e rispettare l’ambiente con la caldaia a condensazione

Il gas costa parecchio e a meno che non siete miliardari ogni volta ognuno di noi deve sempre ridurre al minimo il consumo sopratutto del riscaldamento. Per chi utilizza la caldaia come fonte primaria di calore, ho buone notizie, infatti nella Finanziaria 2008 c’è una detrazione del 55 per cento in tre anni sull’acquisto di una caldaia a condensazione. Ma cosa sono e come si differenziano dalle caldaie normali?

Le caldaie a condensazione sono caldaie ecologicamente e tecnologicamente più avanzate. Infatti questa caldaia permette di recuperare una parte del calore che normalmente viene disperso nei gas di scarico sotto forma di vapore acqueo, tutto ciò permette un migliore sfruttamento del gas combustibile e di conseguenza un migliore rendimento che si traduce in una riduzione dei consumi.

Alcune novità e chiarimenti per il 730

Maggiori e nuovi sconti per quanto riguarda il 730. L’ulteriore detrazione per il quarto figlio a carico va sempre ripartita a metà tra i genitori anche se questi avessero deciso di attribuire l’intera detrazione ordinaria al genitore con il reddito più elevato. Oppure si passa al maggior termine di 18 mesi dall’inizio dei lavori previsto, ai fini della detrazione degli interessi passivi, per la stipula del mutuo per l’abitazione principale vale anche per i lavori di costruzione per i quali non era ancora decorso il previgente termine di sei mesi. O ancora novità importantissima parte l’autodichiarazione unica per i farmaci in attesa dello scontrino parlante.

Questi almeno alcuni dei chiarimenti contenuti nella circolare n.34/E fatta circolare in questi giorni dall’Agenzia delle entrate. Per quanto riguarda i figli a carico. Se la sentenza di separazione non ha precisato nulla sull’affido, è corretto presumere la ripartizione in parti uguali. Per quanto riguarda i figli di extracomunitari ma residenti in Italia, ai fini dell’attribuzione delle detrazioni per carichi familiari è sufficiente lo stato di famiglia. L’ulteriore detrazione di 1.200 euro che spetta per le famiglie con almeno quattro figli a carico va sempre ripartita in parti uguali tra i genitori.

Partono gli sgravi fiscali per le case ad efficienza energetica

In giornata sono stati firmati i decreti della Finanziaria 2008 che sanciscono che da qui al 2010 ci siano sgravi fiscali per tutte quelle famiglie che migliorano l’efficienza energetica della propria casa. Lo annuncia in una nota il ministero dello Sviluppo economico affermando che:

“la politica di risparmio energetico, già avviata con azioni concrete nel 2007, è stata quest’anno confermata ed estesa attraverso incentivi ad hoc rivolti alla riqualificazione degli edifici esistenti e alla sostituzione dei motori elettrici con altri a più alta efficienza energetica. In merito agli edifici, l’azione del Governo può essere sintetizzata così: chi investe per rendere energeticamente più efficiente la propria abitazione paga meno tasse e riduce la propria bolletta energetica. Infatti, da qui al 2010, nella dichiarazione annuale dei redditi (in pratica fino a quella che faremo a maggio 2011) si potrà detrarre il 55 per cento di tutte le spese sostenute per risparmiare energia nella propria abitazione e fino a 200 euro se si acquista un frigorifero ad alta efficienza”.