Fiscalità e cessione del quinto dello stipendio: quello che devi sapere

La cessione del quinto dello stipendio è un prestito personale, e a differenza dei finanziamenti finalizzati, non è necessario sottolineare il motivo per la quale accedere al credito. Si tratta di una soluzione molto apprezzata dagli enti di credito, in quanto si appoggiano come garanzia, allo stipendio del lavoratore.

La cessione del quinto infatti, prevede come rimborso, la detrazione dalla busta paga del dipendente, che è pari ad un quinto del suo stipendio netto.

È importante notare che per tal ragione e per ottenere questo tipo di prestito, è necessario ottenere l’approvazione delle banche e del datore di lavoro.

cessione del quinto dello stipendio

Ripple (XRP): guida completa alla criptovaluta

Ripple è una rete per trasferire fondi in tempo reale, una tecnologia blockchain open-source, decentralizzata e sicura. XRP ( youngplatform.com/xrp) è la criptovaluta nativa sviluppata appositamente per facilitare le transazioni sulla Rete Ripple e per permettere alle persone di inviare denaro digitalmente da qualsiasi parte del mondo.

Ripple

Risparmi, il 95% degli imprenditori li usa per avviare una impresa

Il 95% degli imprenditore sfrutta i risparmi di una vita per avviare una attività: è quanto emerge dall’ultimo rapporto del Global Entrepreneurship Monitor (GEM) sulla finanza imprenditoriale che ha analizzato modelli di finanziamenti di nuovi business in tutto il mondo. Colpa delle difficoltà di  accedere a finanziamenti che in qualche modo potrebbero aiutare coloro che cercano di avviare una impresa.

Liberizzazioni e proposte del Governo Monti per la crescita dell’Italia

 Il Governo capitanato da Monti punta a liberalizzare i principali sistemi economici dell’Italia. Di seguito le mozioni tecniche dell’Autorità per eliminare gli impedimenti che si interpongono all’apertura delle piazze finanziarie e per favorire la concorrenza:

SERVIZI PUBBLICI LOCALI, LIBERALIZZARE E PRIVATIZZARE.

Per garantire che i principi di liberalizzazione recentemente approvati abbiano effettiva applicazione, occorre introdurre l’obbligo per gli enti locali di definire in via preliminare gli obblighi di servizio pubblico. Stabilito il perimetro, dovranno verificare la possibilità di una gestione concorrenziale con procedure aperte di manifestazione di interesse degli operatori del settore a gestire in concorrenza i servizi. Solo in caso di fallimento di questa procedura gli enti locali potranno mantenere la gestione in esclusiva affidata con gara a un privato, mentre l’affidamento in house (direttamente gestito dall’ente pubblico con una sua società) è consentito solo a fronte di un’analisi di mercato che ne dimostri in modo chiaro i benefici diretti.

Iscrizione on line al Fondo Pensione Casalinghe Inps

Le possibilità che offre internet staimo scoprendo, col passare dei giorni, che sono davvero molteplici. Ad usufruire delle opportunità presenti nel web sono anche le casalinghe, la maggior parte delle quali, forse, non sa nemmeno cosa sia il web, non di certo per ignoranza, ma perchè di tempo da trascorrere dinanzi ad un pc ce n’è veramente poco. E proprio pochi sono i minuti che servono per iscriversi al fondo pensione per casalinghe, istituito dall’ Istituto di previdenza sociale (Inps) e al quale possono aderire tutte le donne in età lavorativa (15-65 anni) che svolgono attività domestica connessa con responsabilità familiari, non retribuita e senza vincolo di subordinazione.

Turismo e commercio:lavori occasionali in regola con i voucher

Oggi in Italia, con la grande crisi economica che invade il Paese,  diventa sempre più difficile trovare un lavoro, che sia a progetto, a tempo determinato o addirittura uno stage. In molti, quindi,  si accontentano di lavori saltuari, conosciuti anche come “lavori occasionali” o “prestazioni occasionali“.  Per prestazione occasionale si intende quella prestazione lavorativa la cui durata complessiva non sia superiore, nell’anno solare, a trenta giorni con lo stesso committente; il compenso complessivo annuo che il prestatore percepisce dallo stesso committente non deve superare i 5.000 Euro. I lavori saltuari possono essere regolarizzati attraverso i buoni lavoro, o cosiddetti  voucher.

Buoni Vacanze, scadenza prorogata

 È in pubblicazione ed è stato firmato il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che proroga l’utilizzo dei Buoni Vacanze. Pertanto la validità dei Buoni Vacanze già emessi con data di scadenza 30 giugno viene allungata al 20 dicembre con l’esclusione del periodo che va dal 5 Luglio al 22 Agosto. Dal 23 Agosto sarà quindi possibile consumare i Buoni eventualmente non utilizzati entro Giugno e anche se i Buoni recano impressa la precedente scadenza 6 giugno, sono sempre legali e spendibili, e le strutture in convenzione sono legittimate ad accettarli.