Marmellata fatta in casa: ecco la ricetta

Per le nostre nonne era consuetudine, soprattutto durante il mese di Agosto, adoperarsi per sfruttare al meglio la grande varietà di frutta e ortaggi offerta dalla bella stagione e preparare le conserve alimentari da consumare durante l’inverno. Attualmente questa abitudine è caduta un pò in disuso, complici l’avvento dei cibi surgelati e il numero sempre crescente di donne che lavorano fuori casa e hanno poco tempo per cimentarsi in imprese culinarie come queste.

Ma il caro-vita impone, per certi versi, la riscoperta delle vecchie abitudini e se anche voi siete costretti a passare le ferie d’agosto fra le mura di casa potete impiegare proficuamente il tempo come la formichina di esopiana memoria e magari fare dono della vostra creazione a qualche amica un pò cicala (ho sempre trovato che le formiche fossero un pò troppo cattive con la poverina).

Oggi vi insegnamo il procedimento per fare in casa le confetture di frutta, ovvero la marmellata. Tenuto conto che per fare delle conserve che si rispettino è opportuno osservare precise norme igieniche, è un lavoro che richiede qualche ora per essere eseguito, ma con quello che potrete risparmiare (ve ne accorgerete durante l’inverno quando taglierete la marmellata dalla vostra lista della spesa) ne vale la pena.

Gruppi di acquisto solidale: formarne uno è facilissimo

I Gruppi di acquisto solidale (GAS) sono gruppi informali costituiti da comuni cittadini che si “mettono insieme” per comprare beni di consumo all’ingrosso, in genere alimentari, direttamente dal produttore. In Italia se ne contano attualmente circa 374, diffusi soprattutto al Centro-Nord, ai quali aderiscono, pensate un pò, circa 25mila famiglie.

Cosa spinge queste persone a cimentarsi nell’impresa? Senza dubbio la voglia di risparmiare sulla spesa alimentare acquistando direttamente da chi produce (in questo caso il risparmio è infatti garantito dalla riduzione del numero di intermediari e delle spese per carburante e imballaggi), ma non solo. I GAS sono infatti il veicolo privilegiato per la cosiddetta spesa etica, ovvero la spesa fatta accordando la preferenza ai produttori che nel loro lavoro pongono in primo piano il rispetto dell’ambiente e dell’uomo. Per questo motivo, in genere, i GAS sono specializzati nell’acquisto di prodotti da agricoltura biologica.

Coltivare le piante aromatiche in balcone: consigli per combattere il caro-prezzemolo

Vi ricordate di quando il prezzemolo lo regalava il verduraio? Bei tempi quelli. Venne poi un’epoca in cui il prezzemolo cominciò ad essere venduto, se ne poteva acquistare un bel mazzetto rigoglioso e profumato per poche centinaia di lire. Cento, da quel che ricordo. E adesso? L’altro giorno al mercato un ragazzo mi si è avvicinato col un bel mazzo di prezzemolo in mano e mi ha chiesto “Signora lo compra? Costa un euro” e io, che devo essergli sembrata alquanto strana, l’ho guardato come se avessi visto un fantasma.

Un euro un mazzo di prezzemolo?! Certo mi era già capitato altre volte di acquistarlo e certamente anche in quelle occasioni mi era sembrato un prezzo esorbitante, ma in quell’istante ho avuto una vera e propria rivelazione ed ho capito. Il prezzemolo io me lo devo coltivare da sola. E sinceramente vi consiglio di fare altrettanto. Quindi se anche voi siete intenzionati a liberarvi dalla piaga del prezzemolo d’oro coltivandolo in vaso sul balcone continuate a leggere. Troverete qualche utile consiglio.

Risparmiare su vino e aperitivi: consigli per una serata tra amici gradevole ed economica

Le nostre ricette economiche vi hanno già fatto venire voglia di organizzare una bella cena per i vostri amici? Bene, ne siamo contenti. Se è così, dopo le ricette di primi e secondi piatti facili da preparare con una spesa minima per gli ingredienti, oggi vogliamo  darvi qualche suggerimento per risparmiare su vino e aperitivi, elementi immancabili in qualunque cena tra amici che si rispetti.

Gli aperitivi

Al posto delle tradizionali e costose bibite, spesso gassate, zuccherate e non prive di coloranti, vi consigliamo di servire come aperitivo del vino alla salvia, un’originale bevanda per la quale vi basterà una bottiglia di vino rosè, tre rametti di salvia e qualche scorzetta di limone. Introducete dentro alla bottiglia di vino le foglie di salvia ben lavate e asciugate e lasciare riposare per circa 10 ore dopo aver richiuso bene. Quindi mettete il vino in freezer circa un’ora prima di servire dentro a bicchieri rigorosamente di vetro e ricordatevi di introdurre le scorzette di limone come tocco finale.

Secondi piatti economici: melanzane alla parmigiana

Dal momento che i nostri lettori sembrano aver apprezzato la ricetta, rigorosamente economica, delle pennette alla guadagnorisparmiando, oggi vogliamo continuare con il filone “risparmiare in cucina” parlandovi di un’altra pietanza altrettanto facile e veloce da preparare. Probabilmente è superfluo aggiungere che anche in questo caso per realizzarla vi occorrono pochi, semplici ingredienti e che si tratta di una ricetta low cost.

La ricetta di oggi affonda le radici nella tradizione gastronomica di gran parte del sud Italia, non lasciatevi quindi trarre in inganno dal suo nome: “melanzane alla parmigiana”. Contrariamente a quanto si è portati a credere non è una ricetta di origine emiliana! Vediamo cosa occorre per realizzarla:

Risparmiare coltivando le piante aromatiche in casa: è il momento ideale per piantare il rosmarino

Il risparmio, si sa, è fatto di piccoli gesti quotidiani, e anche risparmiare su acquisti che incidono sulla spesa solo di pochi euro può, a lungo andare, rivelarsi un’ottima strategia per riportare in positivo il bilancio familiare. Vi abbiamo già parlato, ad esempio, della consuetudine, sempre più diffusa, di allestire un piccolo orto in balcone per ridurre o tagliare le spese relative ad ortaggi come l’insalata ed erbe aromatiche come il basilico. Oggi invece vogliamo darvi qualche consiglio sulla coltivazione delle piante aromatiche comunemente usate in cucina.

Fra le piante che potete facilmente includere nel vostro orto casalingo infatti vi sono anche piccoli arbusti come il rosmarino che si moltiplica facilmente per talea e non ha esigenze particolari. Quindi potete tranquillamente coltivarlo in vaso sul vostro balcone anche se non avete il famoso pollice verde e assicurarvi, soprattutto se avrete la pazienza di raccogliere le foglie e seccarle, una buona scorta per tutto l’anno. E con un pò di fortuna ne avrete talmente tanto che potrete regalarlo ai vostri amici.

Sugo di pomodoro fresco. Ecco come risparmiare preparandolo in casa

Avete voglia di mangiare un bel piatto di pasta al pomodoro che sappia davvero di pomodoro? Senza addittivi, nè conservanti ma solo vero pomodoro succoso e pochi alti ingredienti genuini? E soprattutto avete voglia di risparmiare un pò preparando il sugo in casa?

Sappiamo molto bene che in questo caso, a differenza di quanto avviene per il pesto alla genovese o la granita alla siciliana, si tratta di un’operazione che richiede un pò di tempo e fatica in più, ma credetemi il risultato è ottimo e ne varrà la pena. Soprattutto se, soddisfatti del risultato, deciderete di conservare il vostro sugo di pomodoro fatto in casa in frezeer e farvi così una scorta per l’inverno.

La vera granita al limone siciliana. Risparmiate preparandola in casa

Qualche giorno fa mi aggiravo circospetta tra gli scaffali del supermercato a caccia delle offerte migliori quando, dopo essermi scandalizzata per il prezzo della pasta barilla (1,62 euro!), la mia attenzione è stata catturata dal faccione sorridente (di cartone è ovvio) di un famoso comico che, con aria ammiccante, troneggiava su un’esposizione di “vera granita siciliana”. E ho pensato subito a voi. I nostri lettori.
E sapete cosa mi sono detta? Ma perchè non pubblicare sul blog la ricetta della vera granita siciliana? Quella che le donne della mia famiglia si tramandano da generazioni? Se lo facessi, continuavo a pensare tra me e me, sarebbe un ottimo modo per dare a chi ci segue l’opportunità di risparmiare un sacco di soldi e gustare un prodotto genuino facilissimo da preparare e ottimo sia per rinfrescarsi un pò nei torridi pomeriggi estivi, sia da offrire agli amici al posto di costose bevande e sciroppi.
E così, eccola qui:

Coltivare l’insalata in balcone. Ecco come risparmiare sulla spesa al mercato

Volete cimentarvi anche voi in un piccolo esperimento di agricoltura casalinga ma non sapete da dove cominciare? Per inaugurare il vostro orto in balcone vi consigliamo di tentare per prima cosa la coltivazione di qualche piantina di insalata da taglio, ad esempio la lattuga.

Si tratta infatti di un ortaggio piuttosto semplice da curare la cui crescita rapida vi permetterà di portare in tavola in poche settimane qualche cespo di lattuga coltivato direttamente da voi, con l’orgoglio di poter dire “questo l’ho fatto io” e la certezza di mangiare qualcosa di genuino cresciuto in un ambiente a voi noto in totale assenza di pesticidi.

Farsi l’orto in balcone: il risparmio è di tendenza

Forse un tempo era solo la passione per il verde a indurre molte persone a coltivarsi l’insalata sul balcone di casa, magari in pieno centro. Oggi pare non sia più solo il pollice verde a far scattare la molla in un numero sempre crescente di consumatori, ma anche la necessità di ridurre le spese e assicurarsi un pò di cibo genuino.

E mentre un tempo erano soprattutto gli over 65 a dedicarsi alla coltivazione casalinga di ortaggi ed erbe aromatiche, oggi questa tendenza riguarda sempre più di frequente anche i giovani: un contadino domestico su quattro infatti ha un’età compresa fra i 25 e i 64 anni. Ma cosa coltivano questi novelli agricoltori?

Chirurgia estetica low cost: andare in vacanza e tornare “come nuovi”

Cosa sareste disposti a fare per avere un seno alto e sodo (anche troppo!), uno sguardo giovane e luminoso, un nasino proporzionato e all’insù, il tutto rigorosamente low cost? Se state pensando ad imprese titaniche e a pratiche illecite lasciate perdere…basta andare in vacanza.

Proprio così. Sapevate infatti che esistono aziende specializzate nell’organizzazione di viaggi della bellezza? E sapevate che offrono pacchetti all inclusive? Forse non sarà una vera e propria vacanza, ma gli si avvicina molto se considerate che la vostra meta potrebbe essere la splendida Tunisia e che, fatte salve le due notti che trascorrerete in clinica, il resto della convalescenza lo passerete in un albergo 5 stelle.

Vacanze economiche: soggiorni gratuiti con l’home exchange

L’estate è ormai davvero alle porte e tutti quanti noi desideriamo goderci almeno una settimana di meritato riposo lontani dalla routine. Se anche tu ti stai arrovellando il cervello per studiare il modo più economico di concederti una bella vacanza, anche all’estero, con la tua famiglia o i tuoi amici e non hai troppo la “puzza sotto il naso” ci sono diverse alternative cui puoi rivolgerti per non dovere passare anche questa estate incollato alla finestra a contemplare le strade semi deserte della tua città.

Una di queste è il cosiddetto home exchange (lo scambio di casa), che consiste nel trascorrere le vacanze nella casa di qualcuno, in Italia e all’estero, che durante lo stesso periodo verrà a stare a casa tua. Bello no? Certo necessita di una buona dose di coraggio e spirito di adattamento, ma sono moltissime le persone che lo fanno in tutto il mondo e la loro esperienza è quasi sempre positiva. Vuoi sapere come fare? Leggi il seguito.

Come riciclare i regali. Guida al superamento del pregiudizio

Sappiamo molto bene che l’idea di riciclare i regali fa arricciare il naso ai più. Tuttavia questi sono tempi duri e bisogna imparare ad arrangiarsi in tutti i modi per sopravvivere al caro-vita, anche rivalutando l’idea, che magari abbiamo sempre aborrito, di cedere a qualcun altro oggetti che abbiamo ricevuto in regalo e che, semplicemente, non ci servono o non incontrano il nostro gusto personale.

Molti invece pur avendo sempre desiderato ricorrere a questo piccolo, innocuo, trucco, hanno preferito rinunciare per paura di essere scoperti e fare una brutta figura. In effetti riciclare un regalo è un’impresa che richiede impegno e attenzione. Bisogna saperlo fare, nulla può essere lasciato all’ispirazione del momento. Se questo è il vostro caso, di seguito troverete qualche utile consiglio per riciclare i regali in tutta sicurezza. Quindi se volete anche voi superare il pregiudizio e cimentarvi nell’impresa, continuate pure a leggere, nessuno verrà mai a saperlo.

Come preparare le bolle di sapone

Se c’era una cosa che volevo da piccolo quando andavo alle giostre, oltre allo zucchero filato immancabile compagno della mia gioventù, erano le bolle di sapone. Era divertentissimo riempire l’automobile di queste bolle, fino a quando i miei genitori non si esaurivano e mi toglievano il barattolo.

Se avessero saputo come preparare le bolle di sapone in casa senza comprale ogni volta avrebbero risparmiato un bel po di soldi. Grazie al metodo che vi illustrerò oggi vedremo come preparare il composto che serve per fare le bolle di sapone.