Riassumiamo i vari incentivi per la casa

Tanti vantaggi e tanti sconti. Magari un po’ difficili da tenere a mente, dato che sono molte le disposizioni a favore degli immobili sparsi nella solita Finanziaria, con soli tre articoli ma 1.193 commi. È pertanto necessario sintetizzare il quadro completo delle disposizioni che interessano gli immobili, soprattutto, quelli appartenenti od occupati da persone fisiche: Ici, affitti, mutui, sconti per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico, obblighi catastali e controlli fiscali. La materia è vasta e la Finanziaria (ma anche il decreto legge di accompagnamento) hanno ridisegnato in punti spesso fondamentali il complesso quadro della normativa immobiliare.

Si parte con la nuova detrazione Ici, che lascia aperti alcuni interrogativi sulla sua applicazione quando il Comune abbia già disposto una «ulteriore detrazione» oltre a quella fissa di 103,29 euro: occorrerà andarsi a leggere le delibere municipali per chiarirsi le idee, in attesa che il ministero dell’Economia affronti e risolva i dubbi con una circolare.
La portabilità del mutuo e la gimkana che il cliente deve affrontare per metterla in pratica, nonostante le semplificazioni contenute nella Finanziaria, restano fra i grandi problemi irrisolti: ma almeno è salita un po’ la detrazione degli interessi passivi.

Come ridurre le spese per il riscaldamento con semplici accorgimenti

 

Vi avevamo già parlato di come risparmiare soldi sostituendo la vecchia caldaia, ma oggi vogliamo continuare sull’argomento riscaldamento spiegandovi alcuni accorgimenti che potrebbero lasciarvi un bel po’ di denaro in tasca.

 

Innanzitutto i termosifoni: verificate, prima di ogni inverno, che all’interno dei radiatori non si siano formate delle bolle d’aria, che impediscono un corretto funzionamento; basterà girare la valvola di sfiato per ripristinarli al meglio. Evitate poi di coprire i termosifoni con oggetti (mobili, tende, accappatoi, ecc.) e se possibile mettete dei fogli isolanti dietro ciascuno di essi, a contatto con il muro, in modo che il calore non si disperda inutilmente.

Bricolage e fai da te, antistress per risparmiare

Tutti abbiamo avuto a che fare nella vita con idraulici, imbianchini, falegnami, elettricisti, muratori e sappiamo benissimo che le loro tariffe sono da collasso cardiaco.
Dipingere una stanza può costare 400 euro, tirare su un muretto 1000 euro, installare e collegare un lampadario 100 euro, riparare un lavandino gocciolante 80 euro, scartavetrare e riverniciare una persiana 300 euro. E’ appurato che chi non è in grado di fare semplici lavori di manutenzione in casa può spendere anche 1.500-2.000 euro in più all’anno.

Nessuno nasce imparato“, recita un vecchio detto, ma con voglia e costanza si può apprendere qualunque mestiere; certo, all’inizio bisognerà mettere in conto qualche errore, ma con il tempo e la pazienza i risultati arriveranno.
Inoltre, il bricolage ed i lavori di casa sono un ottimo antistress, se presi nel verso giusto, ed aiutano ad uscire dalla routine quotidiana.
Ok, ma come faccio ad imparare? Chi mi insegna i trucchi del mestiere?

Trucchi e consigli contro il caro pane

Il pane è il componente base della nostra alimentazione da migliaia di anni e si caratterizza per le molteplici forme e tipologie che si possono trovare in commercio: filoni, filoncini, rosette, ciabatte, baguette, panini, integrale, salato e molte altre.

Purtroppo l’aumento indiscriminato dei prezzi avvenuto negli ultimi tempi ha fatto sì che anche il costo del pane sia cresciuto in maniera esagerata, tanto che, notizia di pochi giorni fa, secondo le statistiche ci sarebbe stato un calo dei consumi non indifferente anche per questa “materia prima” dell’alimentazione.

Ciò nonostante, qualcuno continua a compiere il peccato mortale di buttare nella spazzatura il pane inutilizzato. Quali soluzioni alternative possiamo adottare?

Acqua minerale Vs. acqua del rubinetto, quanto si risparmia?

C’è quella per digerire , quella con poco sodio, quella con le bollicine, quella per fare pipì.. Di cosa stiamo parlando? Dell’acqua minerale.

Secondo uno studio, il 98% degli italiani preferisce la minerale all’acqua potabile e così settimanalmente riempie il carrello della spesa con ingombranti e pesanti bottiglie di plastica che poi dovranno essere, faticosamente, trasportate in casa.

Ma oltre a questo inconveniente, vi siete mai chiesti quanto può costare in un anno bere l’acqua in bottiglia invece che quella potabile del rubinetto?

Come trovare il mutuo più conveniente quando si vuole acquistare casa

Quando si deve acquistare una casa, una delle prime cose di cui preoccuparsi (a meno che non si abbiano tanti soldi da parte…) è il MUTUO.

Oggi prendere un mutuo è più facile di prima, ma anche qui, come per le tariffe telefoniche, la concorrenza è diventata tale da non capirci più nulla ed orientarsi è un vero problema. Non ci sono più solamente i mutui a tasso fisso e variabile, ma un’infinità di nuove proposte ideate per venire incontro alle esigenze di tutti (banche comprese!).

Si va dal mutuo per lavoratori atipici al mutuo a rata crescente, dal mutuo a rata fissa a quello di durata 40 anni e così via. Anche i requisiti richiesti variano notevolmente da banca a banca (età, impiego, reddito lordo, ecc) ed inoltre si stanno lentamente affermando le banche on-line (Conto Arancio e Banca Woolwich su tutte).

Caldaia a condensazione, incentivi in Finanziaria per risparmiare soldi ed energia

Il riscaldamento è uno dei costi che incide maggiormente su un bilancio familiare.
A meno che non viviate vicino all’equatore, è assai probabile che per un certo periodo dell’anno dobbiate accendere i termosifoni se non volete avere dei pinguini come ospiti in casa.

Per chi utilizza la caldaia come fonte primaria di calore, è utile sapere che nella Finanziaria 2007 (avete quindi tempo fino al 31 Dicembre) c’è una detrazione del 55% in tre anni sull’acquisto di una caldaia a consensazione; questo incentivo è stato prorogato anche nella Finanziaria 2008.

Le caldaie a condensazione sono caldaie con tecnologia ecologicamente più avanzata; permettono, infatti, di recuperare una parte del calore che normalmente viene disperso nei gas di scarico sotto forma di vapore acqueo, consentendo un migliore sfruttamento del gas combustibile e quindi il raggiungimento un migliore rendimento che significa anche riduzione dei consumi.

Risparmiare energia con i 24 consigli di Eni 30%

Un po’ di tempo fa l’ Eni ha pubblicato un vademecum per risparmiare energia (e salvare il nostro pianeta), attraverso un minor consumo di elettricità, gas o benzina, che consiste di 24 semplici consigli da seguire.
La campagna di sensibilizzazione si chiama “Eni 30%” e seguendola potremmo ritrovarci in fondo all’anno tanti bei soldini inaspettati. Vediamo quali sono questi consigli:

In casa: piccoli gesti quotidiani

  • Non lasciare gli elettrodomestici in stand-by
  • Usare lampadine a basso consumo
  • Installare i riduttori di flusso dell’acqua
  • Installare valvole termostatiche sui termosifoni
  • Usare la lavatrice a temperature basse (40/60°C)
  • Usare la lavastoviglie solo a pieno carico
  • Isolare il cassonetto degli avvolgibili
  • Non utilizzare l’asciugatura ad aria calda nella lavastoviglie

Lampade a risparmio energetico: consumi e guadagno effettivo

Le lampadine a risparmio energetico si stanno lentamente affermando nel mercato, anche a grazie ad alcune campagne di sensibilizzazione per la salvaguardia del pianeta.
Purtroppo però molta gente, per ignoranza o per menefreghismo, non ha ancora preso in considerazione questo prodotto e continua ad utilizzare le vecchie ed antieconomiche lampadine ad incandescenza oppure quelle alogene, che in termini di consumi si pongono nel mezzo; proviamo a far loro cambiare idea, dimostrando il reale risparmio in termini di soldi.

 

  • Lampade ad incandescenza:

Questo tipo di lampada si illumina per riscaldamento causato dal passaggio di corrente elettrica attraverso un filamento di tungsteno posto all’interno del bulbo il quale riscaldandosi, fino ad una temperatura di 2700 k, provoca l’evaporazione del tungsteno presente nel filamento convertendo l’energia in calore e luce. Durante l’utilizzo, il filamento, diventa sempre più sottile fino a spezzarsi dopo circa 1000 ore di utilizzo. L’energia assorbita, oltre che in calore, viene trasformata in luce in una misura compresa tra il 5 e il 10%. A causa della dinamica di funzionamento, i principali limiti per quanto attiene alle caratteristiche e alle prestazioni di queste lampadine sono così sintetizzabili:1) Dimensioni dell’ampolla e dell’attacco metallico tali da richiedere apparecchi di illuminazione con ingombri ragguardevoli;
2) Alti consumi energetici dovuti alle basse efficienze luminose;
3) Alte emissioni termiche con potenziale pericolo per gli oggetti sensibili al calore posti nelle prossime vicinanze della lampadina in fase di funzionamento;
4) Ridotta durata di vita che costringe a frequenti ricambi;
5) Tonalità di luce calde, ovvero ridotte temperature di colore che esaltano le gamme cromatiche dal rosso al giallo, deprimendo le gamme dal verde al violetto.

Come affittare e trovare casa senza agenzia immobiliare

Al giorno d’oggi trovare un appartamento in affitto senza rivolgersi ad un agenzia immobiliare è diventato piuttosto difficile.
Da anni ormai il mercato è “controllato” da una moltitudine di intermediari che, per il solo fatto di farvi vedere la casa e firmare un paio di fogli, chiedono provvigioni assolutamente ingiustificabili: si parla infatti di una mensilità o addirittura il 10% dell’affitto annuale.
Di fatto, su un appartamento da 1000€ al mese l’agenzia incassa 1000€-1200€ dall’inquilino ed altrettanto dal proprietario dell’immobile. In molti ci chiedono come si possa evitare questo salasso. Ecco alcuni semplici consigli:

Come risparmiare acqua e ridurre la bolletta

L’acqua sarà il petrolio del futuro, almeno a quanto dicono gli esperti. La crescente domanda da parte dei paesi più poveri ed il suo progressivo scarseggiare nel mondo farà sì che il costo dell’acqua salirà vertiginosamente nei prossimi anni; se aggiungiamo poi che il popolo italiano è uno dei più spreconi al mondo, ben 250 litri pro capite al giorno, allora forse è veramente giunto il momento di iniziare una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini, i quali oltretutto, seguendo dei piccoli accorgimenti, potranno risparmiare in un anno diverse centinaia di euro.

Ad esempio, lo sapevate che oltre il 30% dei consumi idrici domestici sono imputabili allo sciacquone? Ogni volta che si preme il pulsante si sprecano circa 10 litri di acqua, spesso per un pezzettino di carta. E’ utile dotare lo sciacquone di moderni sistemi di scarico che a seconda della pressione erogano quantità diverse di acqua a seconda dell’esigenza. In questo modo si può risparmiare fino al 50%, che equivale a circa 26.000 litri annui.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i più importanti accorgimenti da prendere per evitare lo spreco d’acqua e risparmiare soldi: