Orto in balcone? Ecco cosa seminare a Giugno

Sapete già che è possibile, sia che voi disponiate di un ampio giardino o di un piccolo balcone, improvvisarsi coltivatori diretti e allestire il vostro piccolo orto casalingo. Perchè l’operazione abbia successo basta sapere cosa seminare, o interrare, e quando e scegliere le varietà orto-frutticole che meglio si adattano allo spazio di cui disponete e alla vostra propensione più o meno spiccata per il…chiamiamolo così…giardinaggio!

Se disponete di un grande spazio, magari perchè avete ereditato quel piccolo fazzoletto di terra che apparteneva al nonno, Giugno è il mese ideale per broccoli, pomodori, carote, fagioli, indivia, cetrioli, cavoli, zucche e zucchine. Se invece avete un terrazzo o un balcone e vi interessa riempire solo qualche vaso questo è il momento ideale per dedicarsi alla coltivazione di piante aromatiche come prezzemolo e sedano.

Ecopoint Crai, il piacere di fare la spesa…sfusa!

Secondo un’indagine condotta qualche tempo fa da Federconsumatori, una famiglia italiana che acquista prodotti alla spina può risparmiare in media fino a 64 euro al mese sul costo della spesa al supermercato. D’altra parte, già da tempo alcune insegne della grande distribuzione organizzata hanno allestito all’interno dei propri punti vendita spazi dedicati all’acquisto self service di alimenti e detersivi sfusi. E’ il caso di Crai che con i suoi Ecopoint permette al consumatore un risparmio che va dal 10 al 70% rispetto ai prodotti confezionati.

In realtà gli Ecopoint Crai sono stati lanciati già nel 2004 e nascono dalla collaborazione fra la grande catena di supermercati e PLEF (Planet Life Economy Foundation). Più precisamente, si tratta della prima applicazione di un progetto di distribuzione compatibile studiato dalla fondazione internazionale. Oggi però abbiamo deciso di tornare a parlarvene perchè accanto agli ormai tradizionali distributori di legumi, pasta, riso, cereali, caramelle e frutta secca e ai cosiddetti Ecopoint blu, dedicati alla vendita di detersivi alla spina (detersivo per piatti, per bucato e ammorbidente) i consumatori troveranno Ecopoint piccoli amici, spazio dedicato alla vendita di cibo secco sfuso per animali.

Sangria fatta in casa: ricetta base

 L’estate si avvicina e molte buone massaie adorano passare il dopo (o prima) cena con altre colleghe, per riposarsi dello stresso quotidiano: portare i bimbi a scuola, lavare, stirare, cucinare…Il caffè bollente pomeridiano inizia a spaventare un pò con il caldo che sopraggiunge insieme all’estate e allora perchè non cambiare? che ne dite di organizzare delle belle serate all’insegna della sangria? La sangria è una bevanda molto diffusa in Spagna e nel mondo. Deve il suo nome al colore rosso sangue (sangre in spagnolo). l’ingrediente principale é il vino ma non va bevuta a pranzo: la sangria è una tradizionale bevanda alcolica che viene solitamente servita fresca ed è tipicamente consumata fuori dai pasti.

Festa della Marineria: spettacoli ed eventi gratis a tema di mare

 Sei giorni di mare, barche e divertimento completamente gratis. A La Spezia, dall’11 al 16 giugno, sarà possibile partecipare o numerosi eventi, manifestazioni e spettacoli  senza pagare nulla grazie alla Festa della Marineria, festa che ha come scopo quello di esaltare il Mediterraneo e la tradizione marina italiana.

Un omaggio ai maestri d’ascia e agli artigiani delle costruzioni navali, ma soprattutto a quel senso di comunità che si ritrova e si rinnova nelle nostre radici marinare.
Maìna non è solo una festa, è un progetto per costruire il futuro che vede nel mare la risorsa principale per uno sviluppo economico, sostenibile e sociale del nostro territorio.

Sei giorni ricchi di 100 intrattenimenti dalla mattina alla sera.

Coltivare i broccoli, maggio è il momento giusto

Sapete che Maggio è il mese ideale per iniziare la coltivazione di una grande varietà di ortaggi? Se avete un piccolo fazzoletto di terra, o, più semplicemente, una grande aiuola nel vostro giardino e siete stanchi di vederli tristemente infestati di erbacce questo è dunque il momento migliore per trasformarli in piccolo orticello e risparmiare su frutta e verdura portando allo stesso tempo in tavola qualcosa di veramente fresco e genuino.

Negli ultimi anni infatti la coltivazione domestica di carote, pomodori e zucchine si è rapidamente trasformata da fenomeno di nicchia per pochi, coraggiosi, appassionati a fenomeno di massa, o quasi, anche a causa della necessità di ridurre le uscite per la spesa alimentare e, a fronte del modesto investimento iniziale necessario per procurarvi tutto ciò che  occorre per allestire un orto, il risparmio sul lungo periodo pare sia notevole (fino al 50% all’anno secondo i dati diffusi da Coldiretti).

D’altra parte non è un caso se il 37% degli italiani ha un orto in balcone. E c’è di più: uno studio svolto all’università svedese di Uppsala, pubblicato di recente sul British Medical Journal, ha dimostrato che coltivare un orto o comunque fare del giardinaggio, allunga la vita. Allora cosa aspettate? Dopo il salto qualche consiglio sulla coltivazione dei broccoli:

Nuovo decalogo Coldiretti: ecco come risparmiare a tavola

 La crisi è ovunque, ora anche sulle nostre tavole. E’ così che accusano molti italiani costretti a dover selezionare con più cura i prodotti alimentari che comprano cercando delle vie lowcost ed inidirizzandosi sempre più in maniera diretta ai produttori contadini, senza l’intermediazione di commercianti. La Coldiretti ha emesso pochi giorni fa un utile decalogo per focalizzare meglio le possibilità di risparmio nell’acquisto e consumo di generi alimentari. Eccolo qui di seguito.

Latte crudo per risparmiare, ma ricordate di bollirlo

 William Campbell Douglas, stimato medico americano e autorità riconosciuta nel campo dei latticinispiega:

Oggi la più grave perdita agricola è dovuta all’insensata distruzione del latte fresco attraverso la pastorizzazione, l’ultra-pastorizzazione (Uht) e adesso l’ultra-pastorizzazione ad alta temperatura, che trasforma un grande alimento in una bevanda bianca all’aroma di latte, nutriente più o meno come il latte di magnesia (lassativo usato nei medicinali).

Avete mai provato il latte crudo? Se avete meno di mezzo secolo sulle spalle forse non sapete nemmeno cos’è. E’ il latte appena munto così come la mucca lo ha fatto. Niente pastorizzazioni, sterilizzazioni, centrifugazioni ed ogni altro processo industriale. Da pochi anni in Italia si vedono dei dispencer che lo distribuiscono sfuso. Si tratta quindi di latte biologico, che però costa 1 euro esatto al litro contro gli 1,30 del latte convenzionale e gli 1,50-2 euro di quello biologico dei supermercati.

Giardinaggio: rilassarsi e risparmiare

 Il 37% degli italiani ha come proprio hobby il giardinaggio fai da te. A dare i numeri sono i dati ISTAT 2008, ricavati da un’indagine Coldiretti relativa a cosa fosse dedicato il tempo libero dalla maggior parte delle persone. Le motivazioni di tale occupazione sono davvero molteplici, ma quelli che spiccano di più sono principalmente: risparmio, relax e passione. Non vi sono limiti d’età a questo hobby e tra gli interessanti spiccano anche i giovani, prevalentemente nella fascia d’età compresa tra i 25 ed i 34 anni.

Risparmiare sul cibo? Più difficile per le donne

 La dieta non è un sacrificio e non deve essere considerato tale, altrimenti si partirà con il piede sbagliato. Occorre reperire le giuste informazioni sulle appropriate combinazioni degli alimenti, sulla costituzione del contenuto calorico del cibo che si mangia, poiché un alimento più grande non è detto che sia più calorico di un altro alimento più piccolo. Ci sembra il momento più appropriato per parlare di diete. Dopo le recenti abbuffate natalizie, sicuramente molti di voi lettori sarete alle prese con qualche chiletto di troppo. E avete deciso di iniziare la dieta. Ebbene, se siete donne l’impresa risulterà più difficile e non siamo noi ad affermarlo.

Secondo un gruppo di ricercatori del Brookhaven National Laboratory di New York, la differenza tra i due sessi sta tutta nel cervello. I dettagli della loro scoperta sono stati pubblicati sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences.

Calendario della frutta e verdura di stagione, cosa comprare a Novembre e Dicembre

Credevate che il nostro appuntamento abituale con il calendario della frutta e verdura di stagione fosse saltato? Niente affatto! Come promesso, anche questo mese vi daremo indicazioni sui prodotti ortofrutticoli da mettere dentro al carrello (se proprio non volete saperne di andare al farmer market più vicino a casa vostra) per risparmiare. Anzi, già che ci siamo, anticiperemo anche il calendario di Dicembre, le varietà disponibili sono infatti praticamente le stesse.

Vediamo quindi cosa ci offre la terra durante i primi mesi freddi del torrido inverno (sul fronte dei rincari, s’intende!) che ci aspetta:

Novembre, frutta di stagione

Risparmiare sulla spesa alimentare, i segreti delle etichette private

Siete sempre alla ricerca di un modo semplice ed efficace di risparmiare sulla spesa alimentare? Se siete assidui frequentatori di super ed ipermercati, sapete molto bene che in ciascuna insegna della grande distribuzione è possibile acquistare i prodotti cosiddetti a marchio proprio, o etichette private. Per intenderci, quei prodotti che sono confezionati con il marchio stesso del supermercato che li vende e che, notoriamente, hanno un costo inferiore ai prodotti di marche più note e reclamizzate.

Storditi dalla pubblicità spesso li sottostimiamo, magari nel timore che non si tratti di prodotti qualitativamente validi, ed evitiamo di metterli nel carrello, oppure lo facciamo a malincuore “costretti” dal budget sempre più magro destinato a spese che non siano il mutuo o le bollette. Ebbene, ci sbagliamo.

I prodotti a marchio proprio infatti vengono prodotti direttamente da chi li vende solo in un numero piuttosto esiguo di casi e celano spesso, almeno ai consumatori distratti, negli angoli più reconditi delle loro modeste confezioni il loro prezioso segreto.

Mr prezzi convoca i pastifici per denunciare i continui aumenti sul prezzo della pasta

 Il prezzo della pasta sale ancora. Rispetto ad un anno fa, un chilo di spaghetti costa un terzo di più, il 32% per l’esattezza. Mr.Prezzi, il garante che sorveglia sui costi al consumo, ha convocato i grandi produttori, tra cui Barilla e De Cecco, e le imprese della grande distribuzione per sapere i motivi di questi continui aumenti nonostante la riduzione del costo del grano. Lo aveva già fatto per il pane. E’ la prima volta che il Garante sfrutta i suoi poteri per convocare grossisti e produttori. «Gli operatori del settore adottino comportamenti virtuosi per ridurre i listini», dice il Garante.
E’ sceso il costo del grano, è sceso quello della “rosetta”, è salito, inspiegabilmente, il prezzo della pasta. Tra settembre e ottobre i prezzi degli spaghetti sono aumentati ancora dell’1,4%; rispetto ad ottobre 2007, un chilo di pasta costa il 32% in più mentre alla borsa dei cereali, il prezzo del grano – denuncia la Coldiretti – si è dimezzato.

L’aumento della pasta che c’è stato quest’anno è in realtà un adeguamento, stante il livello basso da cui si partiva e l’aumento dei costi produttivi

ha affermato Vincenzo Divella, amministratore delegato dell’azienda di famiglia che opera nel settore molitorio e della pastificazione, dopo l’incontro svoltosi oggi da Mister Prezzi.

Ricette di novembre: risparmiare preparando il castagnaccio in casa

 Il castagnaccio, o baldino o pattona, è un dolce molto particolare ma abbastanza facile da realizzare, preparato con la farina di castagna e arricchito con uvetta, pinoli, noci e rosmarino. Semplicità diventa sinonimo di bontà nel caso del castagnaccio: con pochi ingredienti genuini questa ricetta riesce a riportarci ad un sapore antico. Ricordiamo inoltre che si tratta di una ricetta senza zucchero per cui tutti potremmo approfittarne un pò di più nel gustarla.

Pentola a pressione: risparmio di tempo e di gas

 Il mondo della cucina è popolato da sempre da un grande assortimento di pentole: casseruole, tegami, padelle e quante altre ancora, ma qual’è la migliore? Per dare una risposta a questa domanda dovremmo porci dinanzi a molti termini di confronto, ma quelli che ora a noi interessano sono essenzialmente due: tempo di cottura e consumo di gas, la parola d’ordine è risparmiare. A causa della vita frenetica che conduciamo oggi giorno è quasi impossibile trovare il tempo per preparare ottimi pranzi e cene che soddisfino tutto il nostro fabbisogno energetico. Si cercano sempre ricette veloci ed economiche, un po’ come quelle che noi di GuadagnoRisparmiando vi consigliamo spesso. Oggi vi proponiamo l’acquisto di una pentola a pressione. Scopriamo insieme perché.