Come evitare fregature al supermercato

Quello che segue è un bellissimo articolo tratto da Lifehacks.it su come non farsi fregare nei supermercati:

Quando entriamo in un supermercato, non entriamo soltanto in un negozio molto grande. Entriamo in un posto studiato per farci spendere quanto più possibile. Migliaia di ingegneri sociali, psicologi, esperti di marketing nel corso dei decenni hanno elaborato decine di trucchetti (alcuni piuttosto subdoli) per farci spendere molto più di quello che avevamo preventivato all’entrata.
Per difenderci da questi continui attacchi, il metodo migliore è conoscere il nostro nemico. Sapere come pensa, cosa ha escogitato per spremerci il più possibile, mentre ci stringe la mano e sorride. Vediamo insieme alcune tecniche:

 

GLI ACQUISTI IMPULSIVI

In questo campo i loro trucchetti sono talmente tanti che ne vediamo solo un paio, in modo da poterli riconoscere in tutte le loro forme:

I prodotti alle casse. Vicino alle casse il cliente è costretto a fare la fila, quindi ad aspettare. Perché non sfruttare quest’attesa? Ecco perché ci sono tanti articoli con prezzo gonfiato, come batterie, lamette, cioccolata in tutte le forme. E spesso ci sono anche le confezioni di profilattici, rigorosamente prive di prezzo, perché sanno che la gente prova vergogna a informarsi sul loro prezzo e li aggiunge furtivamente alla spesa al momento di pagare.

I bambini. Le giovani mamme sono costrette a portarsi i figli al supermercato, che diventa di frequente territorio di capricci interminabili. E questo i signori del supermercato lo sanno. Le casse sono piene di ovetti Kinder, gomme, caramelle, patatine… e tutto rigorosamente ad altezza di bambino. Spesso i più piccoli, che non capiscono ancora bene cosa significhi acquistare, afferrano semplicemente la merce per portarla via. Capriccio provocato = guadagno assicurato.

 

Un’ opportunita’ per risparmiare sull’acquisto di un’ auto nuova

Brutte notizie per chi ha intenzione di cambiare la propria vecchia automobile con una nuova nei prossimi mesi: pare infatti che nella Finanziaria 2008 non siano stati previsti gli incentivi per la rottamazione, grazie ai quali il mercato dell’auto ha avuto un discreto boom negli ultimi anni.

Questo comporterà inevitabilmente un calo di vendite sul nuovo ed un incremento delle trattative sull’usato, a meno che le concessionarie e le case madri non vengano maggiormente incontro al cliente diminuendo i loro margini di guadagno.

Tuttavia, esiste un’ altra strada, anche se poco battuta, per spendere meno:

Risparmiare acquistando su Ebay: 6 consigli fondamentali

Chi non conosce Ebay?

Il più grande portale di aste on line può essere spesso una utilissima risorsa per risparmiare un bel po’ di soldini, purchè ci si attenga a certe regole e si prendano alcune precauzioni:

1) Valutare attentamente il feedback del venditore: più si avvicina al 100%, maggiore sarà la sua affidabilità, ma ricordatevi che anche il numero di transazioni ha la sua importanza.
E’ certamente più sicuro un utente con 1.000 vendite alle spalle ed un feedback del 98% piuttosto che uno con 2 soli affari conclusi ed un feedback del 100%.
Leggete bene i commenti degli acquirenti, possono fornirvi indicazioni preziose.

2) Leggete bene la descrizione dell’oggetto, in quanto a volte sono evidenziati difetti o problemi che poi non potrete contestare.

3) Valutare il luogo di provenienza dell’oggetto e dove si trova il venditore. Al di là che si stanno moltiplicando le truffe di utenti stranieri (soprattutto cinesi), sarà sicuramente più facile rintracciare chi si trova in Italia piuttosto che nel resto del mondo. Oltretutto per spedizioni dall’estero, specie per quelle da paesi fuori dall’Europa, i tempi per avere gli oggetti possono essere molto lunghi (anche 3-4 settimane).