Risparmiare sul cellulare smartphone: il Nokia E63 conviene?

 Oggi giorno si parla sempre di più di smartphone. Cellulari che implementano in se molte funzionalità dei dispositivi PDA (palmari). Particolare la presenza di un sistema operativo (che può essere di diversi tipi come Symbian, Pam OS, Windows CE, BREW e Linux), e la possibilità di installare programmi, anche di terze parti. Purtroppo questo concentrato di tecnologia non costa poco, difatti i prezzi superano facilmente i 400 euro, chiaramente non accessibili a molte persone che necessitano di tale apparecchio. Interessante in questo ambito l’offerta della Nokia che, una settimana fa, ha lanciato sul mercato il suo nuovo modello: Nokia E63 dal costo di 199 euro. Ecco la scheda delle caratteristiche principali:

Colori disponibili sono ultrmarine blue e ruby red; peso 126 grammi; dimensioni: 113 x 59 x 13 mm; display QVGA da 2,36 pollici con 16 milioni di colori; sistema operativo Symbian 9.2; connettività Wi-fi e Bluetooth; fotocamera digitale da 2 Mpxl; autonomia batteria pari a 660 minuti in conversazione e 430 ore in standby; memoria interna pari a 110Mb (espandibile con schede SD) e memoria RAM pari a 70Mb. Ma perchè costa così poco?

Ripsarmiare sull’auto acquistandola all’estero

 L’acquisto dell’auto è una delle spese più importanti che il consumatore si trova ad affrontare. Così, in un periodo di crisi economica è chiaro che si cerca di cogliere l’offerta migliore: tra le strade attualmente più seguite in tal senso vi è quella di effettuare l’acquisto oltreconfine, sfruttando il risparmio derivante dal prezzo di mercato più conveniente e dalla diversa aliquota IVA applicata nel Paese estero. E’ bene, però, seguire qualche utile consiglio per evitare brutte sorprese. Intanto, se si decide di acquistare un’auto all’estero, occorre anzitutto effettuare un’analisi costi-benefici per valutare l’effettiva convenienza dell’operazione. Non si dovrà, quindi, considerare soltanto il prezzo finale dell’automobile posta in vendita nel Paese estero rispetto al prezzo in Italia, ma si dovranno valutare anche le spese di viaggio, il tempo investito e le altre spese accessorie, quali quelle relative alla corrispondenza, all’ottenimento dei documenti necessari per l’importazione, all’eventuale traduzione del contratto e della documentazione tecnica, al trasporto del veicolo ed alle altre formalità.

Regali di Natale fai da te, l’album delle foto più belle

Questo Natale volete dedicare un pensiero speciale alle persone a cui tenete di più? Sarebbe bello, eppure se pensate a tutte le spese che dovete sostenere ogni giorno e a quanto la tanto sospirata tredicesima vi servirà per tappare buchi e chiudere conti in sospeso temete proprio di non riuscirci.

Eppure un regalo speciale per chi amate non necessariamente deve essere griffato e acquistato in un negozio lussuoso a un prezzo elevato. Anche un piccolo dono fatto con le nostre mani può essere gradito e risultare ancora più significativo per chi lo riceve. E se non siete molto pratici di bricolage e decoro, niente paura, avete molte alternative a vostra disposizione:

Cesti regalo Natale fai da te: il risparmio è assicurato

 Durante l’anno può capitatare che qualcuno ci abbia fatto un favore e non avendo avuto l’occasione di contraccambiare abbiamo atteso il Natale per regalare un cesto. Oppure desideriamo fare un dono a qualcuno e non riuscendo a trovare nulla di adatto e per andare sul sicuro (il buon cibo non è disdegnato da nessuno) abbiamo optato per questi bei cesti natalizi.

Di grande effetto per chi li riceve, non da meno per chi li compra, soprattutto a causa del loro prezzo. Se qualcuno ci parla di cesti natalizi, la nostra mente va immediatamente al salame, allo zampone, alla bottiglia di vino, al panettone ed ai datteri. regalo sicuramente gradito ma che indubbiamente fa pensare, a chi lo riceve, che lo abbiamo acquistato in fretta e furia senza pensarci due volte, per il semplice motivo che avevamo un regalo da fare. Fare da noi il cesto, se abbiamo tempo, voglia e amore per le cose, costa meno che acquistarlo e potrebbe riuscire di gran lunga più gradito.

Lcd o Tv al plasma? un occhio al portafoglio e uno all’efficienza

 Scegliere una tipologia di tv piuttosto che un’altra incide sul portafogli. Ma anche comprare uno schermo sovradimensionato può costare caro, perché aumenta di molto i consumi. Al momento dell’acquisto è bene essere informati sulla tecnologia dell’apparecchio da scegliere, e non solo farsi abbagliare dalla bella pubblicità o dal modello più glamour. Il mercato delle tv è ormai diviso in due tipologie principali: i modelli a cristalli liquidi (Lcd) e quelli al plasma. Sono tecnologie ben distinte con pregi e difetti diversi. I modelli al plasma, a parità di dimensione, di solito costano meno, ma hanno però un maggior bisogno di manutenzione. Lo schermo, inoltre, costituito da un vetro spesso, può riflettere in modo fastidioso soprattutto se il televisore è rivolto verso fonti di luce, come una finestra o una lampada. Un’altra cosa da considerare è il maggior consumo medio di elettricità rispetto a un modello Lcd.

Regali di Natale, idee gastronomiche, utili ed economiche

Avete già stabilito quanto volete spendere per i regali il prossimo natale? Dite che è uno di quei casi in cui non si tratta di volere ma di potere? E’ una cosa che possiamo capire benissimo. Ma anche se quest’anno il natale rischia di essere davvero modesto, il caro-vita non è un motivo per scoraggiarsi o rovinarsi le feste.

Sono davvero tantissime infatti le possibilità di far felici i nostri cari facendo trovare loro un dono sotto l’albero che non ci sia costato una cifra pazzesca, e se avrete la pazienza di seguire il nostro blog costantemente, da qui al fatidico 25 dicembre ne troverete di spunti e idee per risparmiare sui regali di natale.

Se non siete  donne appassionate di punto croce (qualche post fa abbiamo dato suggerimenti in proposito) o lo siete ma proprio non avete il tempo di stare sedute a ricamare perchè oberate dagli impegni familiari e/o lavorativi oggi vogliamo proporvi un’altra idea per fare dei regali natalizi utili ed economici.

Non sarebbe bello ad esempio se i vostri amici e parenti trovassero sotto l’albero doni da mangiare?

Idee regalo per Natale, risparmiate con il punto croce

Non fate finta di essere stupiti dall’argomento di questo post. Sapete molto bene che le feste natalizie stanno arrivando, quest’anno forse, con lo spettro della crisi economica che ci tormenta, ne siete ancora più consapevoli che negli anni passati. Le preoccupazioni economiche rischiano infatti di rovinare quello che dovrebbe essere un periodo di riposo e serenità ricco di occasioni per passare del tempo con la famiglia e gli amici.

Tutte persone alle quali, bombardamento pubblicitario a parte, fa anche piacere far trovare un piccolo dono sotto l’albero. Ma come fare senza spendere troppo? L’ideale poi sarebbe poter donare qualcosa di davvero utile a una cifra modica. Avete mai pensato di ricorrere al fai da te e creare con le vostre mani piccoli pensieri da regalare a natale?

Oggi ci rivolgiamo in particolare alle donne, ma non solo, che posseggono la virtù di sapere ricamare a punto croce o la voglia di imparare a farlo. Se ne siete capaci potreste mettere a frutto questa vostra capacità per realizzare dei regali di natale utili ed economici.

Acquistare l’auto a rate per risparmiare o pura necessità?

 Almeno una volta nella vita ognuno di noi ne usufruirà, chi per acquistare un auto, chi per fare un bel viaggio, chi per acquistare una nuova tv lcd, chi un portatile di ultima generazione. tanti anni fa i nostri genitori e nonni riuscivano con duro lavoro e risparmio a comprare un’auto nuova o una casa e quasi quasi a pagarne l’intero prezzo. Una volta non esistevano i finanziamenti, ma altri strumenti di credito o di dilazione potevano supportare questi acquisti. Ricordate le cambiali?

Prestiti di liquidità, prestiti a protestati, prestiti a chi ha ritardi di pagamento, prestiti fiduciari, finanziamenti a tasso zero (o finto tasso zero), mutui di liquidità, cessione del quinto, la lista si è talmente allungata che quasi ogni giorno nascono nuovi strumenti finanziari allo scopo di fare credito. E’ un dato di fatto che ormai la stragrande maggioranza degli italiani che deve comprare un’auto lo fa acquistando a rate accedendo a forme di prestito per l’acquisto di un’auto.

Wind Call Your Country: risparmiare chiamando all’estero con il cellulare

 Abitare lontano da casa è molto doloroso. Non poter avere i propri cari vicino, sentire le prime parole che pronuncia il bambino, non poter gioire della vita con la propria moglie, non vedere i genitori… è un peso che molti devono sopportare per motivi di lavoro. Come risparmiare quando chiamare all’estero è così dispendioso? Ci sono offerte che permettono di effettuare tali telefonate in modo economico, una di queste è Call Your Country, messa a disposizione da Wind. Grazie ad essa potrete chiamare tutti i Paesi del mondo a partire da 5 centesimi al minuto. Se attiverete questa promozione entro l’8 febbraio 2009, acquistando una SIM Wind, non dovrete pagare il costo d’attivazione pari a 7 euro, e nemmeno il costo semestrale pari a 4 euro (per i primi 6 mesi), potendo così usufruire delle tariffe vantaggiose messe a disposizione, ma quali sono nello specifico?

Wireless: come estendere la rete wi-fi in modo economico

 Utilizzate il wireless per connettervi con il vostro PC all’ADSL? Non riuscite a sfruttare appieno i vostri 7, 10, 20 mega di connessione internet? Ciò può essere causato da un rallentamento del trasferimento dati dal router al vostro ricevitore wi-fi. Molti possono essere i fattori che provocano tale problema ma, quello più plausibile, è l’eccessiva distanza tra i due apparecchi. Muri, oggetti metallici, onde elettromagnetiche emesse dalla radio o dal telefisore, ecc…Come risolvere questo inconveniente? Attraverso l’utilizzo di un amplificatore wi-fi. Purtroppo i prezzi non sono tanto economici ed è per questo che oggi vi illustreremo come risparmiare.

In genere il costo di molti adattatori wi-fi può superare i 100 euro. Prezzo non adeguato se preso in riferimento a quello del router. Particolarmente non conveniente se acquistato nei supermercati o nei negozi d’informatica. Comprarlo su internet garantirebbe un risparmio netto. Interessanti sono:

USROBOTICS WIRELESS MAXG RANGE EXTENDER : Data Link Protocol: Ethernet, Fast Ethernet, IEEE 802.11b, IEEE 802.11g; Velocità trasferimento dati 125 Mbps; frequenza 2,4 GHz; protocollo di gestione remota: HTTP; prezzo: 38,10 euro;

Risparmiare con Mercatino, il franchising dell’usato

Vi avevamo già parlato di “Mercatino” in occasione della Festa Nazionale del riuso celebrata lo scorso settembre proprio nei 170 punti vendita del famoso franchising dell’usato sparsi praticamente su tutto il territorio nazionale.

Ma come funziona esattamente la compra-vendita dell’usato presso i tanti negozi Mercatino?

Come vi avevamo già detto, presso i punti vendita Mercatino potete vendere e acquistare praticamente qualunque tipologia di articolo di cui vogliate disfarvi ricavandone un utile o che, al contrario, volete procurarvi a un prezzo ragionevole.

Prodotti alla spina, risparmiate fino a 64 euro al mese

Se avete la fortuna di vivere vivere vicino un supermercato che vende prodotti alla spina approfittatene! Secondo un’indagine di Federconsumatori infatti scegliendo i prodotti alla spina al posto di quelli confezionati una famiglia italiana può arrivare a risparmiare fino a 64 euro al mese, ovvero circa 774.58 euro all’anno. Una bella sommetta, non credete?

L’indagine è stata condotta paragonando i prezzi di pasta, latte, cereali e detersivi alla spina con quelli degli stessi prodotti imballati.

Ne è emerso che mentre acquistando il latte in cartone una famiglia italiana può spendere fino a 584 euro all’anno, con un consumo medio di 1 litro al giorno, scegliendo lo stesso prodotto alla spina, magari presso uno dei tanti farmer market che ogni giorno fioriscono da nord a sud del paese,  di euro se ne spendono 365 con un risparmio di ben 219 euro annui.

Il marketing dei centri commerciali: possiamo resistere e risparmiare?

 Cambiano repentinamente i luoghi di socializzazione degli adolescenti ed ora non più la villa vicino casa o il cinema in compagnia della prima fidanzata ma i luminosi centri commerciali. Non più una domenica all’aperto per una scampagnata durante le belle giornate, ma scaffali, carrelli, compere, spese. O anche solo per fare una passeggiata. Fatto sta che se anche ci rechiamo per una passeggiata il richiamo consumistico è tale che è veramente difficile uscire da lì senza aver acquistato qualcosa. Ecco alcune semolici regole da seguire per evitare spese più o meno inutili e “l’abbaglio” dei centri commerciali:

Risparmio energetico: Lenovo Thinkvision, il LED illumina gli schermi LCD

 Sono passati ormai 38 anni dal lontano 1970, data in cui venne costruito il primo schermo sottile LCD (Liquid Crystal Display) firmato casa Sharp. Molte furono le innovazioni rispetto al CRT (basato sul tubo catodico): riduzione dello spazio d’ingombro, assenza di immagini con sfarfalli alla frequenza di 60Hz, luminosità e rapporto di contrasto più alti. Tutto ciò permise un rilevante risparmio energetico rispetto al monitor precedente. Ora la tecnologia degli schermi continua ad avanzare con l’introduzione dei LED (Light Emitting Diode), che rappresenteranno il nuovo sistema d’illuminazione del display in quanto sempre più utilizzati in sostituzione a sorgenti di luce tradizionali. Ma siamo certi che si potrà risparmiare con questi nuovi modelli? Quanto costeranno?