Oggi giorno si parla sempre di più di smartphone. Cellulari che implementano in se molte funzionalità dei dispositivi PDA (palmari). Particolare la presenza di un sistema operativo (che può essere di diversi tipi come Symbian, Pam OS, Windows CE, BREW e Linux), e la possibilità di installare programmi, anche di terze parti. Purtroppo questo concentrato di tecnologia non costa poco, difatti i prezzi superano facilmente i 400 euro, chiaramente non accessibili a molte persone che necessitano di tale apparecchio. Interessante in questo ambito l’offerta della Nokia che, una settimana fa, ha lanciato sul mercato il suo nuovo modello: Nokia E63 dal costo di 199 euro. Ecco la scheda delle caratteristiche principali:
Colori disponibili sono ultrmarine blue e ruby red; peso 126 grammi; dimensioni: 113 x 59 x 13 mm; display QVGA da 2,36 pollici con 16 milioni di colori; sistema operativo Symbian 9.2; connettività Wi-fi e Bluetooth; fotocamera digitale da 2 Mpxl; autonomia batteria pari a 660 minuti in conversazione e 430 ore in standby; memoria interna pari a 110Mb (espandibile con schede SD) e memoria RAM pari a 70Mb. Ma perchè costa così poco?