Come risparmiare sugli alloggi quando si è fuori sede? Ecco alcuni consigli da seguire...
Gli studenti fuori sede si trovano sempre costretti ad affrontare l’annoso problema dell’alloggio che rappresenta spesso una spesa alta e difficile da sostenere. A meno che non si abbia la borsa di studio, che almeno in parte dovrebbe concorrere a coprire le spese, la necessità di trovare un alloggio low cost è più importante che mai. Ma come fare? Quali consigli seguire per riuscire nell’intento di risparmiare sulla casa quando si frequenta l’università fuori sede?
Ecco alcuni consigli da seguire scrupolosamente e che potrebbero rivelarsi utili per trovare un alloggio economico. Intanto rifatevi per tempo: cercare casa comporta spesso lunghe perdite di tempo e farlo da ultimo significa doversi accontentare di quello che è rimasto, con la conseguenza che ciò che troverete sarà nettamente più costoso della media. Insomma per un alloggio low cost in grado di farvi risparmiare è essenziale svegliarsi in anticipo e non a distanza di poche settimane dal trasferimento ufficiale nella città in cui vi dovrete trasferire per studiare.
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Ponderate l’idea di dividere la casa con altre persone: è questo un modo economico per risparmiare. Soprattutto nelle grandi città, e specie nelle zone limitrofe all’università, gli studenti fuori sede abbondano. Non sarà difficile dunque trovare qualcuno che affiti la propria abitazione a più studenti: è più vantaggioso per il proprietario di casa, che riscuote un tot a stanza, ma comporta buoni vantaggi anche per lo studente che non si dovrà sobbarcare l’affitto di una intera abitazione ma di una sola stanza, con cucina e bagno generalmente in comune con gli altri coinquilini.
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