La stufa a pellet è uno dei metodi buoni per risparmiare sul riscaldamento. L’inverno è arrivato e nei mesi che ci attendono, la spesa più grande da sostenere per ogni famiglia sarà quella relativa al costo dei termosifoni che, con il grande freddo, vanno ovviamente tenuti accesi.
Vi abbiamo già parlato dei modi per tagliare i costi relativi all’utilizzo del riscaldamento, ma stavolta vi introduciamo nel mondo del pellet, un combustibile che ad oggi vi potrebbe fare risparmiare un bel po’ per il riscaldamento della vostra casa. Secondo alcuni dati di AIELE, Associazione Italiana Energie Agroforestali, ad oggi la vendita delle stufe a pellet è in crescita di un buon 30% rispetto al passato: significa che la gente è disposta a fare un certo investimento, ammortizzandolo poi nel tempo, per risparmiare sui costi del riscaldamento che rappresentano sempre un fattore da non sottovalutare nell’economia domestica.
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Ai prezzi attuali di questo combustibile, si stima che l’utilizzo di una stufa a pellet può ridurre di oltre mille euro il costo del riscaldamento in una stagione invernale. Non male insomma, considerando che dopo l’investimento iniziale tutto sarà guadagnato. Il prezzo del pellet varia da stagione a stagione: a oggi un sacco da 15 kg di pellet viene a costare tra i 4,8 e i 5 euro e mezzo, un prezzo decisamente più basso se rapportato a tutti gli altri tipi di carburante usato per il riscaldamento (GPL, gasolio, legna, metano etc etc).
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Insomma per chi è disposto a fare un sacrificio e acquistare la stufa a pellet, il successivo risparmio sul riscaldamento sarà assicurato. Ci sono varie marche di pellet, il consiglio degli esperti è quello di scegliere sempre prodotti certificati che possano dunque garantire l’efficacia di questo combustibile.
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