Piccioni, 5 semplici rimedi per tenerli lontani dal balcone

Si sa, i piccioni sono lontani dall’essere esemplari del regno animale particolarmente apprezzati, spesso per via della sporcizia che generano quando decidono di soffermarsi, più o meno a lungo, sul balcone di un cittadino. Esistono alcuni semplici rimedi, tuttavia, per tenerli lontani. Eccone 5.

Tra i rimedi per tenere i piccioni lontani dal proprio balcone (o dal proprio terrazzino) troviamo, in primis, la diffusa pratica di appendere strisce di carta argentata, con riflessi multicolore: sono proprio i riflessi a infastidire i volatili, che tenderanno a tenersi distanti dal balcone provvisto di queste semplici eppure efficaci strisce.

Il secondo rimedio per tenere lontani i piccioni dal balcone si basa sullo stesso principio ma utilizza oggetti differenti: si possono appendere o appoggiare dei cd o dei dvd vecchi, rovinati o che non si usano più, di modo che con i riflessi tengano lontani i piccioni. Questi due rimedi sono semplici, a costo zero o quasi e molto efficaci: unico problema, potrebbero non essere il massimo a livello estetico.

Un altro rimedio piuttosto diffuso e ingegnoso consiste nel cospargere i bordi del balcone o altri luoghi dove i piccioni sono soliti appoggiarsi con qualunque materiale appiccicoso: i piccioni trovano particolarmente irritante una simile situazione.

Quarto rimedio: potrebbe rivelarsi meno efficace dei precedenti, ma costa pochissimo, non crea grandi problemi estetici e non ci si deve sporcare le mani. Si piazzano una, due o tre girandole colorate, di quelle che roteano a ogni soffio di vento, sul proprio balcone: tra i colori vividi, il leggerissimo rumore e il movimento dovrebbero contribuire a tenere lontani i piccioni.

Ultimo rimedio, semplice se non semplicissimo, ma purtroppo non a basso costo come gli altri, è quello di acquistare un apposito dispositivo a ultrasuoni che non danneggia né i residente né i piccioni, ma è decisamente efficace nel tenere lontani questi ultimi.

Photo credits | Francesco Colazingari su Flickr