Tempi di crisi che obbligano un po’ tutti a risparmiare. Per avere bollette più leggere anche l’attenzione in cucina riveste un ruolo fondamentale. Seguire piccoli accorgimenti, che magari su due piedi non ci sembrano particolarmente importanti, in realtà servono a farci risparmiare qualche euro sulla bolletta. Vediamo allora le 5 migliori regole per risparmiare in cucina.
1. Usare la pentola a pressione. Questo genere di pentola è preferibile perché in pochi minuti cuoce quello che, con le normali pentole, si cuoce in molto più tempo. Il risparmio è evidente: si consuma meno gas perché i tempi sono più ristretti.
2. Usare sempre i coperchi. Molte persone hanno l’abitudine di mettere per esempio l’acqua per la pasta senza coprire la pentola con il coperchio. Niente di più sbagliato, perché l’acqua raggiungerà l’ebollizione in tempi più lunghi con conseguente dispendio di inutili energia, che però viene pagata a caro prezzo.
3. Non buttare l’acqua di cottura della pasta. Essendo molto ricca di amido, l’acqua di cottura della pasta è molto efficace per lavare al meglio pentole e lavastoviglie. Per cui non buttatela, perché può essere usata tranquillamente al posto dello sgrassante. Anche questo è un modo per risparmiare!
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4. Levare i cibi dal frigo con un po’ di anticipo. Se dovete riscaldare qualche pietanza che conservavate in frigo, è meglio se agite per tempo. Se togliete il cibo dal frigorigero almeno un’oretta prima di cena, questo ci impiegherà poi meno tempo per essere riscaldato con conseguente risparmio di energia.
5. Spegnere un po’ prima forno. Il forno, si sa, consuma davvero molto per cui usiamolo con parsimonia. Spegniamolo sempre qualche minuto prima del necessario, in modo da sfruttare il fatto che per qualche minuto rimarrà comunque caldo pur essendo di fatto spento. In questo modo si contribuirà a tagliare la bolletta!
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