Ci sono cose che fanno parte dell’economia domestica, che facciamo ogni giorno, con fatica e svogliatezza. Tornare a casa dopo una giornata di lavoro e magari dover stirare, senza prima aver preparato la cena, dato una pulitina al bagno e magari aver messo a letto i pupi. Se siete bravi, vi dividerete i compiti quotidianamente e la domanda mi viene spontanea, a chi tocca la lavastoviglie? Caricare questo prezioso elettrodomestico è un’arte e fare le cose per bene può farvi risparmiare tempo, acqua ed energia elettrica. Ecco poche e semplici mosse per ridurre i costi per l’utilizzo della lavastoviglie.
- La lavastoviglie fa fatta funzionare a pieno carico, per evitare sprechi di energia.
- Se pensate che i piatti debbano restare almeno tutta la notte in lavastoviglie, per attendere il pieno carico, passateli sotto l’acqua calda per togliere i residui più difficili da eliminare, che diversamente si attaccarebbero alle stoviglie.
- Pulire regolarmente il filtro, per ottenere il massimo risultato lavaggio dopo lavaggio.
- Usare il sale grosso, che metterete nell’apposito serbatoio. Il sale è un ottimo anticalcare naturale e decisamente economico.
- Se sciacquate sotto l’acqua le pentole e i piatti più sporchi, facendo attenzione a non esagerare con l’acqua, eviterete di dover fare programmi extra strong, come quelli a 65°. Sarà sufficiente in questo caso utilizzare il programma a risparmio energetico breve.
- Evitate la parte asciugatura, se possibile interrompete prima il programma, aprite la porta della lavastoviglie e lasciate asciugare all’aria, rimarrà qualche gocciolina impressa sull’acciaio e sui bicchieri, ma risparmierete un bel pò di energia.