Risparmiare acqua è importante in qualsiasi ambiente della casa ma soprattutto in cucina perché è qui che sembrano esserci gli sprechi maggiori. Avete mai pensato che qualche piccola attenzione in più potrebbe regalarvi una bolletta più leggera a fine mese? Non stiamo parlando grandi sacrifici ma solo di piccole attenzioni che, ripetute giorno dopo giorno vi faranno risparmiare acqua in cucina.
La prima regola per risparmiare acqua in cucina è quella di non lasciare i rubinetti aperti anche quando non vi servono. Se state pulendo la verdura, aprite l’acqua solo al momento di sciacquarla, e non prima. Chiudete poi il getto se nel frattempo dovete pelare altre verdure perché se anche ci metterete un minuto di numero, l’acqua che uscirà a vuoto dal rubinetto per quel minuto sarà tanta.
► 3 CONSIGLI PER RISPARMIARE IN CUCINA
Quando utilizzate la lavastoviglie, fatelo solo quando è a pieno carico. Una lavastoviglie mandata in funzione con pochi piatti e bicchieri detro sarà solo uno spreco di acqua e energia. Se lavate i piatti a mano, evitate di riempire tutto il lavello di acqua ma ottimizzate: prendete una pentola di acqua calda più piccola dovre andrete a lavare tutto e vedrete che otterrete lo stesso risultato ma avrete risparmiato molta acqua rispetto al solito.
Quando cucinate la pasta sappiate che l’acqua di cottura è ottima per essere riciclata: ci potete annaffiare le piante e in questo modo risparmierete acqua. Se vi avanza l’acqua dal bicchiere potete usarla ancora per annaffiare le piante oppure per lavare piatti e bicchieri.
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