Avete già provato il detergente per vetri fatto in casa suggeritovi qualche tempo fa da Laura? Si sono rivelati efficaci i rimedi per smacchiare e pulire gli abiti rigorosamente low cost e fai da te dei quali invece io stessa vi avevo parlato lo scorso Ottobre?
Se la risposta ad entrambe queste domande è si (ma anche se non lo è, magari quei post non li avete ancora letti) vi interesserà conoscere la ricetta per fare in casa il detersivo per il bucato. Il prodotto che otterrete, oltre ad essere economico, garantisce ottimi risultati su capi di qualunque tipo, che siano bianchi o colorati, in lana o in cotone.
Vediamo cosa ci occorre per prepararlo e come si fa:
Detersivo per il bucato fatto in casa
Ingredienti
- 1 tazza di bicarbonato di sodio;
- 1 tazza di soda (detta anche carbonato di sodio, da non confondere assolutamente con la soda caustica!!);
- 30 ml di sapone di marsiglia liquido;
- 10 gocce di olio essenziale a vostra scelta.
Procedimento
Mescolate bene dentro a un vecchio flacone di detersivo liquido o ammorbidente la soda e il bicarbonato con il sapone di marsiglia, quindi, una volta che questi si saranno legati bene, aggiungete 10 gocce del vostro olio essenziale preferito.
Dosaggio
Se state lavando a pieno carico (cosa che vi consigliamo di fare sempre!) o avete a che fare con sporco e macchie difficili, versate nell’apposita vaschetta 1/2 tazza di detersivo, diversamente ve ne basterà 1/4.
Un ultimo suggerimento
Per una pulizia ancora più efficace vi consigliamo di versare dentro alla vaschetta mezzo bicchiere di aceto di vino bianco. Fatelo durante il risciacquo, oltre ad avere dei capi ancora più lindi proteggerete la vostra lavabiancheria dal calcare in maniera ecologica.
Ed infine a proposito di aceto, avete letto il post sui mille modi in cui può aiutarci a tenere pulita la nostra casa?
simona 20 Febbraio 2009 il 12:46
interessante…ma dove lo trovo il vero sapone di marsiglia liquido? il composto ottenuto non va allungato con acqua?? e quanta?
linda 23 Settembre 2010 il 09:21
…a proposito dei vecchi spazzolini, io li recupero e li uso quotidianamente per le pulizie per strofinare parti a volte irraggiungibili con le dita, ne tengo sempre uno in ogni lavandino (non li scambio fra loro) e ci strofino gli angoli del box doccia o della pilozza o dei rubinetti dove più si forma il calcare, oppure le scarpe da ginnastica quando hanno il fango sotto, e sulle pentole attorno ai manici dove si forma il grasso o sulla caffettiera specie attorno alla guarnizione, ecc…