L’acqua è un bene di cui non possiamo fare a meno. Ci sono parti del mondo dove avere un pò d’acqua potabile rappresenta una vera e propria benedizione. Per noi popoli “sviluppati”, usufruire di questo servizio è solamente una normale abitudine. Eppure, con alcuni piccoli accorgimenti potremmo risparmiare un pò di soldini sulle nostre bollette e, di questi tempi, fa comodo a tutti.
* L’acqua piovana può essere raccolta e incanalata dalla grondaia verso il proprio giardino o in cisterne di raccolta per consentire un utilizzo successivo.
* Le piante del terrazzo possono essere annaffiate anche tramite l’acqua già utilizzata per lavare la frutta e la verdura dopo averla raccolta in una bacinella.
* Fate periodici controlli sullo stato dell’impianto idrico di casa. Controllare il contatore dell’acqua nel momento in cui tutti i rubinetti sono chiusi. Se continua a girare è probabile che ci sia una perdita nell’impianto e a quel punto occorre chiamre un idraulico.
* Preferire la doccia al bagno, che consente consumi d’acqua minori.
* Quando ci si lava i denti nn è necessario lasciare sempre il getto dell’acqua aperto. E’ sufficiente utilizzare il getto d’acqua soltanto inizialmente sullo spazzolino e successivamente per risciacquare lo spazzolino. Lo stesso vale per il rasoio: non è necessario lasciare l’acqua sempre aperta. Inoltre chiudere il rubinetto mentre ci si insapona.
Risparmiare acqua è un vantaggio sia per l’ambiente che per le tasche dei consumatori. La siccità di questi anni e i mutamenti climatici provocano gravi difficoltà di approvvigionamento idrico, soprattutto al Sud, dove la scarsità d’acqua sta diventando un problema ed in molte zone durante alcune ore del giorno l’acquedotto chiude l’utilizzo d’acqua ai cittadini.
Con questi accorgimenti è possibile ridurre il consumo idrico domestico anche del 50% senza ridurre le qualità della vita. Provate ad adottare questi consigli per un anno e poi confrontate le bollette, ne vedrete la differenza.