L’ Agcom, l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, permetterà agli utenti di internet, che navigano utilizzando una chiavetta USB, di dormire sonni più tranquilli. Per gli utilizzatori di Internet mobile sarà difatti possibile avere il controllo dei propri consumi e mettere un freno alle bollette astronomiche grazie ad un allarme che li avviserà di aver raggiunto il tetto massimo di consumo scelto. L’Agcom ha adottato nuove misure volte a proteggere gli utenti dei servizi di telefonia mobile dai fenomeni di “bill shock”, ossia dai possibili addebiti oltre il costo mensile per collegamenti a Internet effettuati. Le nuove tutele avranno validità sia sul territorio nazionale che estero. I clienti avranno l’opportunità di scegliere tra varie soglie di consumo nelle offerte di connessione ad Internet da rete mobile , che dovranno essere loro indicate dettagliatamente dagli operatori.
Quando l’utente starà per avvicinarsi alla soglia prescelta, verrà avvisato tramite un avviso, che potrà consistere in un sms, un messaggio di posta elettronica o una finestra di “pop-up” sul proprio pc che gli dirà del raggiungimento del tetto di spesa, del credito residuo, del passaggio ad un’eventuale altra tariffa e del relativo costo. Nel caso in cui, però, l’utente non abbia dato alla compagnia telefonica, preventivamente e per iscritto, indicazioni differenti, superato il tetto massimo la connessione si bloccherà automaticamente. Se non si sceglierà entro il 31 dicembre 2010 la soglia di consumo preferita, dal 1 gennaio 2011 si applicherà in automatico un limite per traffico dati nazionale di 50 euro per i clienti privati e 150 euro per i clienti business, ad eccezione del limite di 50 euro previsto dalle norme europee per il traffico dati in roaming all’interno dell’ UE e di 50 euro per traffico dati nei paesi extra UE.
Gli operatori, poi, dovranno garantire sistemi comprensibili e facilmente utilizzabili, nonchè gratuiti, affinchè gli utenti abbiano il controllo in tempo reale della spesa e di tutte le informazioni relative al consumo accumulato, tempo trascorso o importo speso per i servizi di traffico dati, ed inoltre potranno accedere ad un servizio gratuito per abilitare o disabilitare la propria utenza al traffico dati. Gli operatori mobili dovranno adeguare i propri sistemi entro il 1° gennaio 2011, inoltre, dovranno garantire ai clienti una tassazione a consumo reale dei servizi voce ed sms.