Possiamo ottenere notevoli risparmi energetici dall’elettrodomestico che usiamo di più e che necessita per sua natura di rimanere acceso 24 ore su 24, il frigorifero.
Se ci troviamo a dover acquistare un nuovo frigorifero è consigliabile optare per un frigorifero a basso consumo infatti se oggi spenderemo un po’ di più rispetto agli altri modelli in commercio, ci saremo però garantiti un risparmio nella bolletta per un lungo periodo.
Per un corretto acquisto è bene anche valutare le proprie necessità e non comprare un frigorifero troppo grande rispetto ai nostri usi; questo ci porterà una bolletta molto più salata senza averne una vera necessità.
E’ bene sapere infatti che il consumo di energia elettrica aumenta in media di 10-20 kWh ogni 100 litri di capacità dell’apparecchio e una famiglia media composta di quattro persone può comunemente optare per un frigorifero da 250 litri di capacità.
Una regola certamente da seguire nel corretto uso di tutti i giorni è quella di non inserire i cibi ancora caldi nell’elettrodomestico. Il calore oltre che riscaldare l’interno dell’apparecchio richiedendo quindi maggiore energia per riequilibrare il raffreddamento, porta anche la formazione della brina sulle pareti che con il suo potere isolante aumenta notevolmente il consumo di energia.
Oggi ci sono in commercio anche nuovi modelli definiti No-Frost. Questi frigoriferi hanno un ventilatore interno che facendo circolare l’aria porta un più rapido congelamento e inoltre impedisce la formazione della brina.
Come abbiamo già spiegato per il forno anche nell’uso del frigorifero è bene aprire lo sportello per il minor tempo possibile onde evitare la dispersione del freddo accumulato.
Oggi molti nuovi modelli presentano un sensore acustico che si attiva per segnalare una continua e troppo prolungata apertura della porta dell’elettrodomestico nel caso questa venga lasciata aperta anche per sbaglio.
Il frigorifero, con il suo uso quotidiano e continuo è forse l’apparecchio che si sporca di più, è bene mantenerlo sempre pulito oltre che per questioni igieniche anche perché i residui di cibo possono portare a malfunzionamenti e ulteriore consumo . Optando per i modelli più moderni con doppio termostato è possibile spegnere il vano frigo o quello congelatore e quindi avere la possibilità di pulire magari un vano alla volta potendo trasferire nell’altro i cibi durante i tempi di pulizia.
Un accorgimento spesso sottovalutato è quello di posizionare il frigorifero lontano da fonti di calore e distanziarlo di almeno due centimetri dalle pareti per permettere la giusta circolazione dell’aria nella parte del motore.
techygadget 10 Marzo 2008 il 10:40
salve, aggiungo che il doppio interruttore frigo/congelatore contribuisce notevolmente al risparmio, sopratutto quando si va in vacanza ma questo incluso la ventola no-frost sono ancora considerati “optional” e il frigorifero cosi’ dotato costa ancora caro.