Avete sempre desiderato installare i pannelli fotovoltaici sul tetto della vostra abitazione, ma siete stati scoraggiati a più riprese dai costi previsti per un impianto completo, ancora troppo elevati? Effettivamente, nonostante i numerosi vantaggi di questa soluzione, che non solo riduce l’impatto sull’ambiente, ma permette anche di abbattere notevolmente i costi in bolletta, in Italia ancora stenta a prendere piede. Questo perché purtroppo non tutti possono permettersi di installare un impianto fotovoltaico: le spese iniziali da sostenere sono piuttosto elevate, anche se bisogna tenere conto che si riescono ad ammortizzare nel giro di qualche anno dall’installazione.
Da quando però con la Legge di Bilancio 2020 è stato approvato il Superbonus 110%, di recente prorogato per tutto il 2022 il fotovoltaico è diventato una soluzione alla portata di tutti. A dire il vero è grazie ad Eni gas e luce ed Evolvere e all’offerta Fotovoltaico 110% che l’installazione di un impianto di ultima generazione è finalmente possibile a costo zero, approfittando del meccanismo della cessione del credito. Scopriamo nel dettaglio come funziona questa promozione chiavi in mano.
Come funziona il Superbonus 110%
Il Superbonus 110% previsto dalla Legge di Bilancio 2020 prevede una detrazione fiscale pari al 110% per tutte le spese sostenute per interventi di efficientamento che portino la classe energetica dell’edificio a salire di almeno due livelli.
Interventi trainanti necessari
È bene specificare sin da subito però che la sola installazione di un impianto fotovoltaico non dà diritto ad usufruire del Superbonus 110%, perché è necessario che venga effettuato almeno un intervento considerato trainante. Cosa si intende con questo? Che insieme ai pannelli solari bisogna intraprendere un’altra opera di efficientamento energetico, come ad esempio la sostituzione del vecchio impianto di riscaldamento con una pompa di calore di ultima generazione. In tal caso, si ha diritto ad approfittare delle detrazioni del 110% sia per quest’ultimo che per l’installazione di un impianto fotovoltaico.
Il meccanismo della cessione del credito
A rendere particolarmente vantaggioso l’Ecobonus 110% è la possibilità di usufruire del meccanismo della cessione del credito, che consente in sostanza di effettuare i lavori di efficientamento energetico a costo zero. Dall’installazione dell’impianto fotovoltaico alla sostituzione del vecchio sistema di riscaldamento con uno a pompa di calore, non si spende dunque nulla a patto che si trovi una ditta disposta ad anticipare l’intera somma per recuperarla in un secondo momento.
Fotovoltaico 110%: l’offerta di Eni gas e luce chiavi in mano
Proprio perché difficilissimo trovare una impresa che sia disposta ad anticipare l’intera spesa relativa ai lavori effettuati sull’edificio, l’offerta chiavi in mano di Eni gas e luce rappresenta un’opportunità molto interessante. Prevede infatti i seguenti interventi:
- Sostituzione del vecchio sistema di riscaldamento con una pompa di calore (intervento trainante necessario)
- Installazione di un impianto fotovoltaico da 3 a 10 kw con sistema di accumulo energetico integrato (intervento trainato)
- Installazione di una stazione di ricarica per auto elettriche (intervento trainato facoltativo).
Grazie a Eni gas e luce I è possibile effettuare tutti questi lavori approfittando della cessione del credito e dunque non spendendo nemmeno un euro. Non solo: ad occuparsi delle pratiche burocratiche da sbrigare per l’accesso al Bonus è sempre Eni gas e luce dunque non c’è nulla di cui doversi preoccupare.