Ogni inverno gli italiani sono costretti a pagare bollette stratosferiche di luce e gas per potersi riscaldare e non patire il freddo. Tutti vogliono risparmiare, ma non sempre rispettano certi consigli e/o regole fornite da associazioni dedite ad aiutarli a rendere più efficiente la propria abitazione. E’ ora di cambiare. Un messaggio diretto proviene questa volta dalla Fiap (la federazione degli agenti immobiliari professionali che da Piacenza) che ha stilato 9 regole per ottimizzare al meglio la propria casa con accorgimenti utili, riguardanti la disposizione e collocamento della stessa abitazione e isolamenti interni. Eccola qui proposta.
Le regole della Fiap sono le seguenti:
- La casa deve essere prevalentemente orientata verso Sud (con opportune schermature per il caldo estivo);
- Bisogna assolutamente ridurre il numero delle finestre orientate verso Nord;
- Il rapporto Sl/V, cioe’ superficie laterale disperdente diviso Volume,deve essere il piu’ basso possibile. Evitare cioe’ forme a L, Z oppure T e privilegiare le forme quadrate.
- Evitare le case troppo basse (case a schiera) e puntare su quelle a blocco;
- Per quanto riguarda l’isolamento, non i soliti 4 cm di pannelli isolanti, bensi’ 10-15 cm di materiali coibenti all’esterno (in questo modo si mantengono tutte le dispersioni di calore)
- Le tapparelle delle finestre devono presentarsi fornite di cassonetto esterno coibentato piuttosto che interno,
- Il posizionamento dei termoradiatori seve essere effettuato in nicchia,
- Il riscaldamento preferibilmente a pavimento o a soffitto, in questo modo il calore si può propagare verticalmente piuttosto che disperdersi ai lati e non raggiungere il centro di una stanza,
- Pannelli per l’acqua calda sanitaria.
Ecco come ne parla in proposito il presidente regionale del Collegio Regionale della Fiaip, Luciano Passuti:
Abbiamo pensato di redigere un decalogo breve perche’ possa diventare un importante strumento culturale da utilizzare nel rapporto con i nostri clienti e dare loro una mano per compiere la scelta piu’ giusta, prima di tutto dal punto di vista della gestione economica dell’immobile.
Samuela 18 Luglio 2009 il 17:12
Tutti accorgimenti assai corretti…anche se devo dire che il riscaldamento a soffitto non è molto consigliato perchè c’è il rischio che il moto convettivo naturale diminuisca o addirittura “sparisca” con conseguente stratificazione del calore a soffitto.